POESIA:Clessidra
Li considera ancora qualcuno i simboli o i valori?
O solo quando è troppo tardi?
Banalissimo simbolo del tempo che scorre, di ciò che è stato, di ciò che ormai è perso per sempre e di ciò che sarà.
Oggi regalati una clessidra come promemoria, quello di non sottovalutare mai il presente e ciò che adesso c’è.
Non è difficile, basterebbe fare un po’ più di attenzione nel momento in cui si avverte finalmente quel senso di completezza, di calma.
Quella è una vittoria, quando sei felice, quando hai tutto, quando non stai pensando nient#039;altro e hai dimenticato le precedenti perdite.
Immortala il tempo, impara a viverlo in slow motion.
In quel momento devi dare tutto, come un tuono, devi dare importanza, devi fermare il tempo.
Memorizza i dettagli che io lo dico sempre, gli odori, i colori, i calori, i valori e un sacco di altre cose che fanno finiscono con ori.
Tutto in sacco, un sacco di cose, un sacco di ricordi che pesano un sacco ma li porti con te.
Ma tu, mi raccomando dai il massimo che il tempo non frena.
Non distrarti, perché è quella la tua vittoria, ed è una vittoria silenziosa, bada bene perché se non badi bene prevarranno le perdite.
E le perdite non sono silenziose, per quelle non occorre impegno, non occorre un sacco né ori se non dolori.
Perché le perdite, quelle senza dubbio si faranno sentire. – 22/05/2018
Autore: webadmin
Galazzo Annamaria
POESIA:Ciao nonno.. sono anni che ormai sei volato su… Quanto vorrei poter avere la forza di volontà per poter dire che solo un bruttissimo momento… Passerà ma invece no non passa mi manchi tantissimo mi mancherai…. Sempre non c’è giorno che non mi vieni in mente… Ti vorrò sempre un grande bene…. – 22/05/2018
Brancaccio Ferdinando
POESIA:LA BELLEZZA COLLATERALE
(liberamente ispirata al film COLLATERAL BEAUTY)
L’amore, il tempo, la morte
affacciati sulla mia vita e sul mio dolore.
Parlare con l’amore e dire
se solo fossimo estranei….
per ricominciare
avremmo tempo per non morire ancora.
E questo dolore che non riesco neanche
a chiamare per nome.
E un giorno lacrime sconosciute
bussano ai miei occhi,
nate non dal tormento
ma dalla scoperta di quel profondo collegamento che c’e In ogni cosa
che ci lega ad ogni cosa.
E ti sorprende
e la vita ti riprende.
È la bellezza collaterale. – 22/05/2018
Dawid Logoluso
POESIA:Rendiamo ogni nostro pensiero
Il primo fra tanto
Ma la vista si offusca
Vediamo nero
Rendiamo di matto
Ma niente ci revoca
Aiutiamo gli altri
Ma ciò che viviamo non cambia
Il noi di ieri
Perché come un passero speranzoso del domani
L’uomo rimane sui suoi passi
Che le rime combacino è convenzione
Creando soltanto una grande illusione
Ci rifugiamo in essa per una lunga attesa
Ma ci lega sopratutto al passato
Senza mai dimenticarlo
Cadendo pezzo alla volta
Come i petali di una rosa
Con stelo ormai inaridito
Chiedendo aiuto
Ormai la porta che provocava corrente
È stata chiusa nel presente – 22/05/2018
Maliglig Maria Cristina Garcia
POESIA:PAGO IL FIO
Così è.
Bene ho compreso il passato tuo sofferto.
Il mio sorriso
sì raro,
sì caro,
t’ho offerto,
senza pretese
pur pagando a mie spese
il dolore da un’altra
a te inferto.
Pago il fio
per colpe non mie
ed invano cerco altre vie,
fingendo di non vedere,
fingendo di non sapere,
la bestia che invero
tu sie.
E non riesco
a non donarti dolcezza,
implorando in silenzio
una carezza,
seppur dentro mi spezza,
questa tua bastarda
e folle tristezza.
Non son rea
delle ferite tue passate,
ma pago il fio
con lacrime
amare
salate
celate
di disillusione velate,
di inutili emozioni provate.
Forse. – 22/05/2018
Natali Caterina
POESIA:Il Razzismo è la malattia
delle persone con gli occhi più grandi
del cuore e del cervello.
Nessuno
È solo cioè che appare
Capirlo è la cura. – 22/05/2018
Leone Giusy elena
POESIA:Navigandoti
Sei Salato e pungente
Come Il sapore che lasci
Sul mio sorriso immanente.
Ti sento dentro una conchiglia
Vorrei prenderti con me
E portarti in una bottiglia.
Provo a trattenerti,ma scorri via
Quando sei mosso non dirmi una bugia.
Se ti alzi su in tempesta
Ci provo ad abbassare questa cresta.
A mezzanotte ti vengo a trovare
Mi siedo e resto ad ascoltare,
Ci godiamo il buio insieme
Ma ora il petto mi preme
È sorto il sole ed é mattina.
Ritorno a vagare come una mina.
– 22/05/2018
Attianese Felice
POESIA:Pezzi di puzzle
Fu bello e strano,
Sentirsi autentici, liberi e confusi.
Fu strano e bello,
Leggere la tua confusione, vivere sotto ai tuoi ricci, riecheggiare nelle tue canzoni.
Fu bello e strano,
Aprire la scatola con dentro i tuoi pezzi.
Fu strano e bello,
Trovarmi a comporre il tuo puzzle, scoprirne i tasselli, partire dal bordo.
Fu triste e strano,
Non capire di non avere tutti i pezzi, che sarei restato, infelice, a sperare che tu, un giorno, mi avresti regalato le tessere mancanti,
come un tempo mi regalavi, l’anima di cui il mondo, avaro, ci aveva privato.
– 22/05/2018
Rossi Michele
POESIA:
Nient’altro
Se ti sporgi un po’ puoi sentirlo
È un vento timido ma si fa sorridere
Ti chiude gli occhi ti carezza la schiena
E tu non vuoi essere altro
Nient’ altro che la sua vela
Ancora un po’e puoi distinguerlo
Un colore nuovo ma si fa imparare
Riempie il bianco e sfuma il nero
E tu non vuoi essere altro
Nient’altro che la sua tela
Un altro po’ e sarà parte di te
È un germoglio in alto ma si fa annaffiare
Ti guarderà di petali ti farà suo profumo
E tu non puoi essere altro
Nient’altro che la sua primavera
Un altro po’ e non ti servirà avere ali
Perché sarete un voi, mattina e anche luna
Avrete tempo perché sarete tempo
E tu non vorrai essere altro
Non vorrai essere nient’altro – 22/05/2018
Meloro Alessio
POESIA:A Stefania
Con occhi da bambino
Ti guardo e mi rallegro,
Aspetto un tuo bacino
Perché a volte sono pigro.
Sei stupenda più che mai
“solo carina” mi risponderai.
Sei l’amore che non si cerca,
Per questo ho ceduto il cuore,
Inutile andare alla ricerca
Quando al tuo fianco hai un fiore.
Anche quando sei lontana
Sei la mia certezza quotidiana,
Mi ingelosisco facilmente
Perché ti amo realmente. – 22/05/2018