POESIA:Tu cadi per il tuo peso
Sfiori l’aria che ti raffredda
Sola in questo vuoto,
Vedi in lontananza la salvezza
L’unica che può fermare la tua corsa,
poi finalmente la raggiungi
E questa altro non fa
Che distruggerti
Tanto era il desiderio di raggiungerla
Che hai perso la tua forma,
La tua essenza, la tua vita
O goccia mia. – 22/05/2018
Autore: webadmin
Viola Katia
POESIA:Apatia. Parola piena di significati ma priva di emozioni per chi la dentro. L’apatia è una delle cose che può sembrare belle e in certo senso anche brutta. Lo potresti urlare al mondo che non provi più dolore ma non saresti felice e potresti dire sotto voce che non provi felicità e non piangeresti. Sei pronto a tutto prima che tutto succeda oramai non ti stravolge nulla. Le persone non ti feriscono più, le offese non ti pesano più, i coltelli che ti pugnalano alle spalle non fanno più male, le cicatrici del passato e come se improvvisamente si fossero chiuse rimarginate senza nemmeno il bisogno che tu le curassi. Le vedi le persone andarsene e le lasci fare perché non hai paura della loro assenza, non hai paura di camminare da solo non hai paura e basta. E non riesci a piangere ma non riesci nemmeno a ridere. ti cambi mille maschere in un secondo senza che nessuno se ne accorga, perché un emozione non la provi, e allora decidi ti travestirti da ciò che non sei e inganni facendo vedere agli altri sentimenti che in realtà tu non provi. Sei sempre la stessa sotto la luce dei riflettori ma in realtà sei sprofondata in un abisso senza luce. – 22/05/2018
Salvatore Luca
POESIA:Lividi..
Madido di sudore mi sveglio
il cuore trema
la testa scoppia
un fischio interminabile nelle orecchie
la sensazione che mi pensi
mi accarezza e poi mi penetra..
Non so se stai bene
se sorridi se piangi
so solo che ora non sei più sola
i tuoi angeli accanto
e tornata alle radici della tua vita..
quattromila chilometri si percorrono in un attimo ma non rispondi
forse dormi magari sogni
magari noi..
Mi hai insegnato ad amare lo sai?
quell#039;amore libero che vive
oltre le certezze e le insicurezze..
i lividi dell#039;anima cuore mio
curi anche da così lontano
sei sempre qui dentro anche se non sei qui..
– 22/05/2018
Bottoni Mara
POESIA:La natura.
Con la mano fa un gesto per indicare un punto in cui immagina di dare forma a un esiguo segno tangibile,
proprio laddove lo sguardo richiede la presenza impalpabile di un principio d#039;attenzione che non comprometta gli equilibri del paesaggio,
ma si insinui dolcemente a sottolineare il delicato lavoro della natura. – 22/05/2018
Nardi Francesco
POESIA:Non è il mio male catena pesante
è più una nebbia d’olio scolorita
che scuce ogni giornata da quell’altre.
E’ il silenzio ogni sera ravvivato
dalla musica piatta di un giornale
infine acceso all’ora della cena.
Ma ai bordi di una notte ormai passata
sento la resistenza di un pensiero
al quale non so dar significato:
che in un angolo buio di un convento
e non da solo in uno scantinato
è più quanto ho riso di quanto ho pianto. – 22/05/2018
Toto edoardo Edoardo
POESIA:Sul cucuzzolo delle montagna, potevo leggere.
E non leggevo solo le pagine bianche,
d’inchiostro imbrattate.
Potevo leggere,
Il paesaggio che mutava,
E I sentimenti,
Che nell’anima mi dava.
Sul cucuzzolo della montagna, soave,
Il cielo s’imbruniva,
Il mio sguardo, curioso
E attento lo seguiva.
Il vespro calava,
Il merlo ormai più non cantava.
Pioppi, faggi e cipressi,
Dal buio erano repressi.
Gli occhi chiudevo, il cuore serravo,
Dalla luna ero cullato, dalle stelle scaldato,
Silenzioso, senza far rumore, mi coricavo.
Sul cucuzzolo della montagna,
Tutto inerme giaceva,
Tutto taceva,
Tutto periva. – 22/05/2018
Zerbinati Elena
POESIA:Oltremare
Avanzando verso l’orizzonte
brillanti sono le sfumature,
i piedi esausti
bensì il cuore
acclama vitale la conquista.
Sconfinato lo specchio d’acqua
che cinge maestosa spiaggia,
gocce d’onde volteggianti
idratano i miei sensi.
Isola sublime fremo di viverti
alito di vento che sveglia
questo nido di fiori,
sorgiamo
dipingendo l’alba d’oltremare.
– 22/05/2018
Moratti Angelo
POESIA:GOCCIA D’ACQUA PRIMA DELLA CASCATA
Corro, pronta a volare.
Verso quell’attimo, spinta
e da sempre sospinta
e ora pronta, forse, al grande tuffo
verso l’infinito.
Occhi chiusi, si avvicina veloce
non so cosa c’è oltre: forse,
il vuoto, grande schiuma, nube impenetrabile,
forse luce, o buio.
Come me, milioni prima
milioni dopo, sempre.
Irrilevante, ma unica.
Un secondo,
poi è finita: è un attimo,
per altri. Per me, tutto.
Perpetrando il salto eterno
della vita, al suo ultimo, ignoto,
respiro. – 22/05/2018
Marina Colaiuda
POESIA:C’è una linea segreta
Che tiene a distanza
il mare del poetico
/ed il cielo del patetico
E mi diverto a correre, urlando al confine
Stando in bilico sul posto
su questo orizzonte impreciso
/ed improvviso
ma poi scelgono l’acqua e il sole
in quale universo farmi cadere
– 22/05/2018
MORAMARCO GIOVANNI
POESIA:Forse io non sarò
quel povero cieco
che pur nella
miseria
sa apprezzare
le carezze calde
piene di sentimento
ma è capace
pure di ascoltare
suoni o rumori
da cui intuisce
immagini mai viste
sguardi
passati nascosti
sogni mai nati
ma con un unica
coscienza:
quella di saperli capire – 22/05/2018