POESIA:LA VITA E’ BELLA
SONO CONTENTO CHE NELLA VITA
HO LAVORATO CON LEALTA#039;
LA VITA E#039; BELLA
E#039; NA FINESTRA ILLUMINATA
CHE DA#039; SPLENDORE
CON I RAGGI DEL SOLE,
L#039;ARIA PULITA,SENZA ESITARE
GUARDO IL CIELO OSSERVO LE STELLE
E L#039;UNIVERSO,IL MIO PENSIERO VOLA
VERSO L#039;IMMENSITA#039; . IL PASSATO E#039; PASSATO
NON TORNA PIU#039; LA VITA E#039; BELLA
VOGLIO GODERLA VOGLIO GODERLA – 22/05/2018
Categoria: Poesie
Mezzanotte Francesca
POESIA:Una musica nuova
dimenticante quel suono antico….
Quell armonia che brillava nel cuore
Cercante nel
riconoscere quella nota d oro…
Quell illusione che illumina il cuore
Disperde il tuo ego…senza piu disperso – 22/05/2018
Iervolino Umberto
POESIA:DA “ 24 UNA POESIA PER OGNI ORA”. DI UMBERTO IERVOLINO
IL CAMPO DI NUVOLE..e fiori.
Insieme quella volta…Il campo
di respiri pieno
e di fiori colorati e desideri.
Striduli uccelli
usignoli ai nostri orecchi
come la brezza
del mare poco lontano
nei capelli tuoi
muoveva i primi passi.
Immaginavi …i sogni di domani
ed era oggi… presente
immaginavi cose di bellezza nuova
mentre
davamo forme alle nuvole chiare
libere ..e libere correvano veloci.
Il nostro desiderio …correva più forte
piu forte… delle nostre paure
correva come il pensiero.
Sulle ali di una nuvola
si posava il primo sguardo
sulle labbra dai colori audaci
si posava il secondo bacio
Il terzo e il primo ancora
ancora una volta primo.
Nell’immenso colore dei tuoi occhi
Dove le nuvole
ed il sole più bello e la luna stessa
restavano spettatori
in attesa ancora…
di quel secondo bacio
terzo e primo ed ancora… sempre primo.
Il sapore del tuo profumo
che nel mio si perdeva…il mistero…
e ancora il terzo…Il Secondo e ancora il primo bacio…
un bacio tra il campo di fiori… belli
E le nuvole.
Uno sguardo perso tra il campo
e le nuvole…e Il sapore del primo…
del secondo…del terzo …sempre primo…
tuo e mio respiro…e un bacio.
DA “ 24 UNA POESIA PER OGNI ORA”. DI UMBERTO IERVOLINO
IL CAMPO DI NUVOLE..e fiori.
Insieme quella volta…Il campo
di respiri pieno
e di fiori colorati e desideri.
Striduli uccelli
usignoli ai nostri orecchi
come la brezza
del mare poco lontano
nei capelli tuoi
muoveva i primi passi.
Immaginavi …i sogni di domani
ed era oggi… presente
immaginavi cose di bellezza nuova
mentre
davamo forme alle nuvole chiare
libere ..e libere correvano veloci.
Il nostro desiderio …correva più forte
piu forte… delle nostre paure
correva come il pensiero.
Sulle ali di una nuvola
si posava il primo sguardo
sulle labbra dai colori audaci
si posava il secondo bacio
Il terzo e il primo ancora
ancora una volta primo.
Nell’immenso colore dei tuoi occhi
Dove le nuvole
ed il sole più bello e la luna stessa
restavano spettatori
in attesa ancora…
di quel secondo bacio
terzo e primo ed ancora… sempre primo.
Il sapore del tuo profumo
che nel mio si perdeva…il mistero…
e ancora il terzo…Il Secondo e ancora il primo bacio…
un bacio tra il campo di fiori… belli
E le nuvole.
Uno sguardo perso tra il campo
e le nuvole…e Il sapore del primo…
del secondo…del terzo …sempre primo…
tuo e mio respiro…e un bacio.
– 22/05/2018
Zella Giovanni
POESIA:Pensa che tra noi l#039;alba deve ancora arrivare. .
Il sole deve mostrare i suoi giorni migliori
Le notti non nascondono due ombre che si rincorrono per l#039;eternità. ..
Ed ora fermati rifletti sulle mie parole
Cu sei solo tu nel vento che sospinge le mie mani a sfiorare il tuo viso. ..
Solo tu che nei miei sogni. ..
Riesci a farmi sorridere. ..
E ancora tu che nel mio cuore hai nascosto la parola più bella del mondo. .
AMORE. .
BUONA NOTTE
Gianni lodi – 22/05/2018
Longo Alessandro
POESIA:Alessandra, Alessandra,
Te che con le candide mani tue
I melodiosi tasti della musica
Tu percorri.
Te, che, sperduta, nella vota civilt
Nel crepuscolo senza meta vaghi.
Te, che, coi tuoi lunghi
Caldi abbracci inebriar mi fai.
Non t#039;accorgesti della ferita
che in cor mio apristi.
E non ti curi di me.
Dormi, ché seco sonno ti prese
Dormi, che di te sopra veglia il cor mio
Ch#039;entro arde. – 22/05/2018
Congia Claudio
POESIA:Stare soli È come
È come Essere in fila per finire il tempo
Sentirsi alla fine della sera
Sdraiarsi sul soffitto del giorno
Fare una pausa
Senza saper scegliere
E Non accorgersi di avere tutto il tempo
per tornare indietro
Approfittare del passato
O andare avanti
Leggere le giornate pesanti che passano
per avere un aiuto
Nel dominare l#039;indomani
D#039;altronde Osservarsi Sentirsi soli nel tempo
È come Avere il futuro a portata d#039;occhio
Pur Perdendosi il presente
da ogni punto di vista. – 21/05/2018
De Luca Tiziano
POESIA: SUSPIRIA
Nello specchio una riflessione sorge spontanea,
vedo il corpo ma non l’anima,
il vetro ignifugo alle fiamme spirituali,
portale tra i due mondi,
come realtà e social.
Se il corpo dialogasse quanto odierebbe,
se l’anima camminasse ammazzerebbe,
intanto inietta sogni, pigiami in testa lo stantuffo,
che poi, sbuffo!
Sensazioni che si afferrano al mio corpo,
urlando di rabbia portano me davanti al tuo volto,
insisto senza staccarmi un istante dalla ragione,
sogno o magia non esiste strategia ne selezione,
inchiodo il mio passato a ciò che resta e a ciò che è stato,
SBUFFO!
e seviziandomi il ciuffo urlo “È VITA”,
con te darling sono rinato.
– 21/05/2018
Montrone Alessandro
POESIA:Le nespole in testa
Ogni tanto ti voglio pensare, come quando ti scrivo delle nespole,
ti penso spesso nelle cose belle che mi accadono.
Chissà,cosa penseresti di questa foglia essiccata male,
di quel bambino,
con un dente solo,
che è tanto carino lo stesso.
Ed ogni tanto al tramonto mi vien la malinconia,
vado nel posto al mare che ci piace,
e immagino te
che mi dai quanto mi togliesti.
Ti andrebbe se
in una giornata di sole
o di pioggia
o di sera, magari anche prima dell#039;estate
ci si vedesse,
per raccontarti di me,
per raccontarmi di te
per giocare al gioco che ci piace,
e quelle nespole dartele in testa,
sempre in una giornata di sole,
o di pioggia,
o di sera
prima che venga l#039;estate?
Ad abbozzar d’amore sono bravi tutti. – 21/05/2018
Prina Stefano
POESIA:L’attesa del tuono
Il mio albero or è appassito
giace nell’oasi in cui io vivo,
l’ho nutrito e sempre servito
quelle le volte in cui non sopivo.
In questo posto io mi sento bene
coi piedi nudi su un verde prato
passeri passan, è senza catene
eppur son in un mondo isolato.
Dolce rugiada stamane disseta
natura e bei fiori mi nutrono
ma non sol sfamarmi bramo in vita
veduto lampo vorrei sentir tuono.
Potrei viver qui per sempre felice
accontentato nel dì galleggiare
sarei non quadro ma solo cornice
ed io son per cadere o trionfare.
In fronte a me sta l’alto monte
audaci speranze già ha ucciso,
ma è dì la che sta la bella fonte
di ogni desiderio e sorriso.
La vita per un solo folle gesto
così mi preparo alla partenza
lascio la certezza, tutto il resto
a te l’intera mia esistenza. – 21/05/2018
Gambino Valerio
POESIA:CHE REPEAT
Che il vento non ci pieghi,
Che i sacrifici spezzino le catene,
Che la magia non abbia trucco,
Che la notte non abbia fine e la vita ci allontani,
Che l’estate abbia inizio,
Che la ragione non prevalga,
Che il nastro si riavvolga,
Che il vento non ci pieghi,
Repeat. – 21/05/2018