POESIA:Lacrime dallo specchio

Vedendomi bambina
Nello specchio
Mi chiedo perché
Questa vita
Mi abbia condannato a crescere. – 01/07/2018

POESIA:TERRE LONTANE
E#039; dolce navigar per mare
le vele lasciar gonfiare
e poi andare

Solcar la spuma delle spavalde onde
approdare su lontane sponde
e visitar le zone più profonde

Di giorno farsi guidar dal Sole
di notte dalle brillanti stelle

sospinti da un forte vento
e giungere in un momento

Solo nel mezzo dell#039;immenso mare
col naso all#039;insù
e le stelle a rimirare
senza timore di naufragare

Gonfia le vele
il fresco maestrale
lunga è la scia ,veloce il bastimento
in mezzo al ponto

Scoprire isole lontane
ricche di vegetazione
e mangiare
di quello che ti offre il mare

La divina stella è il mio consiglio
mi protegge al meglio
e l#039;andar mi rassicura
liberandomi da ogni paura .

Gino Menichelli
– 01/07/2018

POESIA:I ricordi sono un eco infinito che non smette mai di rimbombarci dentro,
bastano due note della nostra canzone e le mie labbra si tendono come un arco triste in cui scocca solo un mezzo sorriso.
Quel mezzo sorriso sei tu!
Quel mezzo sorriso son io,
mentre ti pizzico la guancia con le mie dita.
Maledico la mia memoria che ti fa bella anche nei ricordi!
E il cuore mio si fa piccolo
perché quell’emozione è sempre più lontana,
in quel posto triste che tutti chiamano “oramai”
– 01/07/2018

POESIA:Beati pensieri che mi rassicurante,
beati pensieri o voi che mi sussurrate
Beata follia a te che mi hai salvato,
beata follia perché il perdono ho imparato

Beata ansia perché mi hai adirato,
beata ansia perché mi hai rigenerato.
Beato amore,
perché in Te non ho pudore.

Nel sole voglio splendere,
perché voglio toccarti il cuore.
Beati voi occhi,
perché i confini non sono mai troppi.

Beate mani intimorire,
perché di gioia mi impartite.
Beato mondo che mi hai spaventato,
perché grazie a te sono rinato. – 01/07/2018

POESIA:E se ‘un ti so’ mai garbata

E se ‘un ti so’ mai garbata
O se ‘un ti garbo più
Ma che ci posso fa’
Accidenti anche a te,
Mi tocca esse’ sincera
E fammi un po’ sfoga’.
E se la vita
‘ Un m’ha insegnato un accidente
E ‘un ci capisco niente
Io ‘un so’ più che fa’.
So’ matta tra la gente
Vo come fossi ceca
E ‘un so più ragiona’.
Pe’ svagammi mi metto
Davanti allo specchio
Mi vesto e mi trucco per te.
Ma te chissà ‘ndo sei col capo…
Di certo lassù
Co’ la tu’ donna bionda
Libera come un cervo
Che accende le candele pe’ la sera
E mette a letto le figliole.
E il tu’ cuore è lassù
Pe’ scaldassi sulle gote accese
Tra i diti piccini de’ tu’ angioli
Pe’ prende un po’ di fiato
Pe’ continua’ a campa’.
E se fossi IDDIO se fossi IDDIO, lo giuro,
Ti darei l’ali amore
Du’ ali pe’ vola’.
– 01/07/2018

POESIA:Angeli Angeli inviami /Te che ovunque sei /Angeli inviami/che possan esser qui/Angeli che mi aiutino a consolar /Angeli che ci possano salvar /Angeli che soffrono con noi /Angeli che pregano per noi /Angeli ne hai già mandati /tanti e alcuni già andati /Io stanca ci sono /ma non basto più/ Angeli invia ancora ! – 01/07/2018

POESIA: La tenebra ti offusca,
mi par di vederti risalire,
ma come acqua in tempesta torni ad affondare.
Il ricordo dei prati fioriti e del sole sono ormai lontani,
i petali cadono,
restano solo le spine.
Tutto è dolore – 01/07/2018

POESIA:A MIA MADRE

Pochi attimi
Il silenzio
Una nube nera
sul nostro villaggio soleggiato
Tu, come un bocciolo
strappato via dallo stelo
Per mezzo del vento impetuoso
Che bendato non guarda in faccia
le sue vittime
Ma le porta via con sè
senza chiedere il permesso
Stretta dentro ad un mucchio di
Fragili pensieri
Avvolta da spezzoni di ricordi
Triste agonia
Che taglia il cuore in parti informi
L’anima annegata da troppe lacrime
Che scorrono sul viso
per ciò a cui non si può dare un senso
Quella stella luminosa
che trovavo ogni notte è scomparsa
E non so dove cercarla nell’universo
Ho chiesto al buio di darmi una risposta
Ancora aspetto
So che la mia attesa durerà in eterno. – 01/07/2018

POESIA:Vento di Libeccio

Particolari di sogni infranti,
li intravedo
dipinti nei colori acquarello
di mare e cielo fusi al tramonto..
con l#039;oblio negli occhi
riassaporo nella solitudine
il sapore dei baci perduti
e la tenerezza degli abbracci fugaci
mentre un tiepido libeccio
mi spira tra i capelli
e mi perdo nei miei silenzi.
Sandra De Felice

Edita- Tutti i diritti riservati
22 Novembre 2016 h: 23,05 – 01/07/2018

POESIA:L#039; AQUILONE

Conteso tra blu e blu,
Fazzoletto scapigliato
Inargentato dal sole.
Sempre piu#039; su,
Sulle ali del vento,
Leggero leggero…
Ubriaco,
Non ritornare piu#039; giu#039;. – 01/07/2018