Filippo Del Vecchio



POESIA: Roma : 30/09/2000

“ Il Mostro ”

Da una finestra di vetro argentato
Filtrava un gelido sguardo
E un’ uomo dal volto segnato,
Immobile mi stava osservando.

Muto!!!………………………….

Cercai di restare composto,
Sapendo che mi avrebbe trovato,
Da sempre lo tenevo nascosto
Ma finalmente si era ribellato.

Libero !!!……………………

Lo vidi imitare i miei passi
Coi suoi occhi sui miei sempre fissi
Cercando il momento più adatto
Per uscire dal suo mondo riflesso.

Lasso !!!………………………………….

Il mio corpo ne ha assunto l’ aspetto,
Ed ora che c’è lui al mio posto,nel riflesso,

Rifletto !!!…………………………………..

[Filippo Del Vecchio]

(Io mi descrivo attraverso il mio stesso Specchio) – 03/02/2017

Please follow and like us:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.