POESIA: A lungo vi parlerò
Quando il silenzio avrà sbarrato
l’ultima porta che conduce a me
quando parrà che spenta quella luce
ordire potrà il rimpianto ragnatele
a strozzare la tenerezza dei ricordi
a lungo vi parlerò
Dissolta non sarà l’eco del sentire
che in ginocchio ha pregato
senza sosta e senza mai stanchezza
senz’ ombra di rimprovero o livore
Detersa dal dolore nell’aria fluttuerÃ
a narrare la gioia del dono ricevuto e
a braccia aperte accolto
della gratitudine per i giorni fertili
al sorriso emerso sulle labbra
balsamo per ferite ancora aperte
asilo sarà la dolcezza del cuore
ancora pulsante soltanto per voi
A lungo vi parlerò e vi difenderò
le mani oranti a intercedere
di fronte al mio al vostro Dio d’Amore
07/10/11
– 27/02/2017