POESIA: Lasciami entrare nel tuo cuore,
Perché da lì provengono sorgenti di vita.
Lasciami camminare nei sentieri della tua anima, aprire ogni porta per carpire così.. ogni meravigliosa sfaccettatura del tuo carattere.
Voglio conoscerti..
Dammi i tuoi sogni,
Dammi i tuoi occhi, e le tue parole,
Dammi il tuo sangue nelle mie vene…
Voglio essere schiava del tuo amore,
Lasciami abitare nel tuo cuore..
Viaggiare nel tuo essere è morire e rinascere in un solo istante. – 28/02/2017

POESIA: Pensieri dolci corrono a perdifiato snelli allegri cadenzati
La mente assai nutrita di fresca gaia vivida immaginazione
Li vuole ancora eterni adolescenti pur sempre innamorati

Sentimenti logici affollano cinici il petto caldo palpitante
Il cuore ormai aritmico spossato per cotale immane sforzo
Musica mai discreto l’armonioso fluire del battito incessante

Giacciono Psyche ed Eros nei recessi intimi incontaminati
Ove più d’una son’io per il loro bizzarro personale diletto
Di infliggermi codesto feroce tormento mai davvero paghi

Divisa dall’opposto altalenante d’essere uomo sotto la gonna
M’accingo fiduciosa di ricche speranze al nostro viaggio
Ch’io sia or dunque finalmente e squisitamente solo donna
– 28/02/2017

POESIA: La stazione

L’altoparlante annuncia l’arrivo del treno
e un ricordo remoto ritorna intero:
un sorriso, un saluto lontano riappare colorato;
l’immagine di un vestito e un volto sfumato tra la folla si affaccia lacerato.
Il binario si affolla di nuovo e di presente,
ma nessun colore sulla fugace gente.
L’altoparlante annuncia la partenza del treno
e tra la calca m’inoltro
ricolma di colorati ricordi:
viaggiatori di un tempo,
volti sorridenti che promettevano speranza,
lacerate vesti colorate dalla luce di un altro tempo.
.

– 28/02/2017

POESIA: Hai sbagliato e ora che si fa
Non puoi capire cosa sia giusto o sbagliato
lo capisci dopo col tempo
sei sempre stata presa
ha rincorrere una felicità assurda
Quella felicità in cui hai sempre creduto
Credendo di trovarla
Ma hai sbagliato perché bisognava aspettare, forse sarebbe arrivata da sola.
Ora sei li nelle tue notti insonne a non darti pace perché hai fallito
cerchi la notte per non pensare
invece è proprio lei che non ti da pace
Non puoi tornare indietro
Troppo tempo e passato rincorrendo
una felicità mai trovata
O meglio avresti dovuto guardati bene attorno. Perché la felicità l avevi ma non capivo che era molto vicina a te
I tuoi figli per loro sei tu la loro anima
Non avevano bisogno d ‘altro
Ora che nelle tue notti insonni
L hai capito, ti senti spogliata dalle tue forze,non sai come fare
ti logori perché hai perso troppo tempo ha cercare un qualcosa che l avevi accanto
e che era la più importante
– 28/02/2017

POESIA: LA PRIMA DELLE OTTO

Mi invento l’impossibile
Per farti sorridere
Ed ogni volta l’incanto
Le labbra che si increspano
Le fossette si formano
Lo stupore nel tuo viso
E gli occhi!!!
Se ti dovessi aggiungere alle sette meraviglie
Saresti la prima delle otto – 28/02/2017

POESIA: Sola,silenzio,certe volte assordante.E se nessuno ti parla,allora ti tocca pensare,e io non facevo altro.Pensavo tanto che mi faceva male la gola perché è lì che si fermano le tristezze,prima di salire agli occhi. – 28/02/2017

POESIA: GRAZIE

Grazie per starmi vicino, sempre,
Nella felicità ,e quando sono triste.
Grazie per capire il mio cuore e
Per risollevarmi quando le mie gambe cedono, il mio umore diventa cupo
E tu insieme a me attraversi il buio,non lasciando mai la mia mano.
Grazie per i tuoi sorrisi, per la luce che infondi nel mio cammino aiutandomi a trovare sempre la strada giusta.
Grazie per avermi raccolto dalla strada e di avermi accolto nella tua vita.
Tu meriti molto di più ma hai voluto credere in me ….Grazie
– 28/02/2017

POESIA: IL VALORE DI UN SECONDO

Infranto in un secondo
il sogno di una vita.
Lontano dagli occhi,
e giorni vuoti
a riempire distanze.
Un frammento di te
si insinua nei vacui anfratti
della mia anima,
facendosi spazio
tra le ferite
che mormorano il tuo nome.
Vedo i ricordi dileguarsi,
rapidi come secondi
ai quali non diamo valore.
Attimi ignorati dal tempo,
in rivolta,
per avere un senso.

Stefania Minonne – 28/02/2017

POESIA: La porta, la soglia, la strada: attraverso di essi comincia il viaggio spesso reale, spesso immaginario.
Tocca paesaggi, frontiere, percorsi, mete visibili e invisibili. Verso l’altro, l’altrove, l’oltre. E alla fine del viaggio ritroviamo sempre noi stessi, o un frammento di noi stessi.
La ricerca di noi … – 27/02/2017

POESIA: Grigiore

Un breve volo d’uccello
distrae l’immote cose.

Nella sonnolenza del grigiore,
il mondo è opaco,

il cuore si riempie di tristezza
e sogna un mondo migliore.

– 27/02/2017