POESIA: BUON NATALE:PER SEGUIRTI METTO LE SCARPE, NEL TEMPO IL MIO OROLOGIO,GLI OCCHIALI PER CONTEMPLARE IL TUO MONDO, LA PENNA PER RIPRENDERE I PENSIERI, LE CHIAVI PER APRIRE LE PORTE, PENSARE AL VERO DIO, LA PROGRAMMAZIONE VISTA DAL MIO PUNTO DI VISTA, LA MIA SICUREZZA, LE AMBIZIONI PER RESTARE CON TE IL MIO VERO DIO.

– 27/02/2017

POESIA: Come il mare in tempesta

Stringimi che di paure ho pieni gli occhi
e portami nella radura verde dove il vento è silenzioso
e non strappa le vesti
né segna i volti
ma accarezza i nostri capelli.
Toglimi con forza dalle urla e dal disordine
portami con te
aggrappato al mio ventre come prima
a succhiare linfa dolce e serena.
Andiamo, mio tenero piccolo amore
scaverò la terra
con le unghie fragili graffierò anche le rocce

ma sarà un nido perfetto
per te
il mio cuore.

Autore : Bacodaseta (Patrizia Bacuzzi) – 27/02/2017

POESIA: FIGLIA VIGLIACCA
La bramo.
La temo.
A volte la desidero così tanto
da annullarmi.Provvedo:
SONNO ARTIFICIALE.
Non serve,sto ancora male.
Mamma,papà scusate…
vi amo ma…
non ce la faccio…
Bramare l’ultimo respiro…Ho deciso
ora ci provo.
Oggi non lo so.
Forse domani.
– 27/02/2017

POESIA: La vita resta
Ma di mia
mamma
cos’è rimasto?
Forse vestiti e
scarpe, lenzuola e
documenti, foto
che cambian posto
e silenzio silenzio
nelle stanze e
nei fili di un
telefono incredulo.
E il pesante macigno
degli errori infiniti
o il rancore ferito
di chi stava al suo
fianco.
Tutte stoffe terrene
a cui lei non si
affianca
dal livello pregiato
della sua
lontananza. – 27/02/2017

POESIA: 18Anni. Tu 18anni tu,e sei grande o cosi ti senti.figlio fratello amico.scostante ,insofferente.Dolce,spalla su cui appogiarmi.intrattabile,irascibile;buono e quasi uomo.Indipendente e vuoi far tutto da te ma invariabilmente torni da me.Ne uomo ne bambino,responsabile e mi fai le prediche.Non riesco a lasciarti andare.Mai avrei pensato fosse cosi.e come da secoli fan tutte le mamme la notte non dormo se tu non ci sei.cerco di farmene una ragione .Sei grande ormai ;il mondo va cosi. – 27/02/2017

POESIA: La primavera e come la natura che sciogli laica prima del estate e tempo del amore e Il tempio degli innamorati che li cocco e li protegge e li tiene nelle sue braccia suussurando parole di vita e di amore l a primavera e l amante del estate che lo ve gli e lo spetta l’estate e il sole e il gioco degli innamorati che scaldato con i suoi raggi lo contemplano aspettando la sera per fare l amore – 27/02/2017

POESIA: IL GRANDE POTERE

Trieste e pensierosa stava assorta
La pecorella un giorno arrabbiata
Pensava tra se e se indispettita
In questa terra non c’è uguale sorte

Si arma di coraggio e decisione
E raggiunge presto il padre nostro eterno
A lui si volge con disprezzo altero
E chiede senza indugi spiegazioni

Il leone, disse,con le zampe grosse
E la tigre con le zanne lunghe
Il ghepardo corre come il vento
E l ‘aquila con artigli e becco adunco

Son preda tutti i giorni di quest’altri
E non so come difendere la pelle
Gambe non ho lunghe per andare
E zanne non ho forti per colpire.

Il padre buono che tutto a noi comprende
Porge l’attenzione in quell’istante
Ti faccio dono, disse, compiacente
Di forza grande messa nella mente

I tuoi nemici e quelli a cui tu credi
Colpire tu potrai col solo sguardo
Distruggere potrai e seminarli
Così vendetta avrai eternamente

La pecora ora guarda con orgoglio
Ma dentro se qualcosa si ribella
Di certo, disse,così sarò assassina
E morte io darò da mane a sera

Rifiuta il gran potere l ‘animale
E verso la sua casa si dirige
Non più pensieri nella mente adesso
Ma segue consolato la sua vetta.
– 27/02/2017

POESIA: PASSATO INFINITO //Il cuore palpita,la tua assenza si fa sentire più forte,il tempo corre,poi si ferma.Ascolta il tichettio dell’orologio,aspetta il nascere del sole e il sonno della luna.Un passo dopo l ‘altro poi si ferma,e attende il tuo ritorno. – 27/02/2017

POESIA: che mondo è il mio se ogni mio pensiero si unisce ai milioni di pensieri. volevo essere unica , volevo essere io, volevo essere speciale . che mondo è il mio se ogni mio pensiero si unisce a milioni di persone volevo che il mio pensiero fosse privato volevo che ogni mio sogno fosse l’unico…sogno . ma ora che so che non sono L’unica, non mi sento più sola ! grazie al mio pensiero che si è unito con il mondo . – 27/02/2017

POESIA: Otto Marzo
Donna che ti misuri con l’opposto,
palesando parità e forse più,
sesso debole ti dicono, ma si sa,
un solo tuo sguardo e vado giù.

Tanti nel tempo i titoli conquistati,
una lunga serie che non termina,
sudati, oggi e nei tempi passati,
ma l’attributo è sempre “femmina”.

Egli t’ha creata per generare forza,
con tutto quello che serbi in petto,
davanti a te la mia voce si smorza,
trema l’animo mio al tuo cospetto.

Dolce creatura dagli uomini contesa,
uomini duri, ostili alla tua condotta,
gli stessi che nei secoli ti hanno offesa,
che ti inibiscono e bloccano la tua lotta.

Un giorno funesto, da non celebrare,
ti offro le mimose per non mi scordare.
Donna che in tutte le età mi sei preziosa
Per l’uomo che ti ha offeso ti chiedo scusa.
Gaet Siracusa
– 27/02/2017