POESIA: Meravigliosa infanzia
che mi colmavi
di strade da esplorare
di case diroccate
di vicoli segreti
di angoli nascisti…
di tetti e di boschi….
di mammole odorose
di campi di mimose
di nicchie di riseti…
E gua’di oro traboccava
di sole la mattina
e di terra e di pioggia
odoravano le mani
e le braccia tra l’erba e i rami.
Corone di foglie
vestivano d’incanto
la fronte mia protesa verso il cielo.
E nel cielo correva
l’immenso senza tempo
e l’acerbo pensiero
e il mistero…
E oggi…
ancora quel candore…
al rosseggiare della sera,
io ritrovo
nella minuta mano….
e negli occhi, lo stesso esplorare
dei vicoli nascosti d’un tempo.
Forse nel ciel di allora
io gia’vedevo
il volto suo di bimba….nel mistero.
Cos’e,forse, il mistero
se non la vita.
E nella vita di lei
la mia ritrovo.
– 22/03/2017