POESIA: La mia mamma
È il mio mare profondo
Il mio porto sicuro
Dove attaccare la mia vita
I miei sogni – 15/03/2017
Mese: marzo 2017
Flavio Dall’Amico
POESIA: Alla fine della pioggia
Coprimi l’anima dei pensieri nascosti,
sorreggi questo spasmo di volo,
distendi un’idea su di un cielo largo e mite.
Brilla tu,
appena finita la pioggia,
giorno dei colori
semplicemente complicati,
le tinte dei fiori,
muschiati umori
e volteggi di saltimbanchi ardori.
– 15/03/2017
Rita Coccolini
POESIA: Inno alla vita!!
Dolcemente mi prendi per mano
e insieme gioiamo.
Meraviglia delle meraviglie
estasiata ti ammiro.
Splendore dell’attimo,regina per sempre. – 15/03/2017
roberto arsani
POESIA: pazzia…..ho conosciuto una ragazza…sembrava una pazza…bella sensuale ed affascinante…ma era pazza…ho perso quella ragazza…l ho cercata pensata sognata quella pazza…mi manca quella ragazza pazza… – 15/03/2017
Bianca Mannu
POESIA: Effetto notte
Col piovasco
precipita
la notte sul quartiere
inzuppato di ogni inadempienza
Tra spezzoni di buio
detonante malumore
sembra l’acqua erompere
dai globi dei lampioni
e scagliarsi in moltiplicate schegge
destinate a guizzare
dentro le pozze generose
in cui rimbalzano
inferocite
le lune basse
dei fari –
a breve rari
A salti fuggono
senza discutere –
solitari sotto i cappucci
simili a girini spaventati –
pochi umani
Del magro Natale
che aleggiò larvale
in questa piaggia
non è rimasta traccia
nelle insegne miopi
e niente che erompa
nelle follie del Carnevale
Sembrando saggia
si chiude negli alloggi
la gente
a litigare sul grado
delle urgenze da negare
a lacrimare
sul costo delle utenze
ad affondare
nel non-senso
dell’esistere …
Come sputata quaggiù
da un fato
onnipotente e insano –
interroga maghi
e sogna un Leviatano –
nemica di sé
e dell’altro più dannato:
lo vuol respinto oltre
– oltre i confini del patrio steccato.
– 15/03/2017
Paola Pezone
POESIA: Quando i tuoi occhi si posano su di me,
ecco che la mia sensualità affiora prepotentemente,
come un seme che germoglia tra le tue mani aspre.
Basta la tua presenza, o il solo pensarti
per amplificare quel cessante impeto
di morsi e labbra da sfamare con la carne,
la tua e la mia.
Quando tu sei con me,
dentro di me o ovunque tu voglia,
l’istinto divora ogni pudore e mi bagna di peccati
da consumare nel tempo che ci è concesso.
Non è solo fame e sete,
sangue e carne,
saliva e mani …
E’ pensiero incessante, carezze e dolcezza,
è spogliarsi della propria pelle,
è denudare l’anima per donarla all’altro,
è sussurrarsi, gemere e parlare
Quando i tuoi occhi si posano su di me,
tutto diventa poesia ed il mio corpo ne segue le rime,
scritte dalle tue mani, sussurrate dalle mie labbra.
– 15/03/2017
roberto tarzia
POESIA: Vorrei solo essere li dove sei tu
Curarti le ferite, asciugarti le lacrime,dar respiro al tuo cuore.
Vorrei solo che tu ti fidassi di me e amarti e stare con te ogni istante.
Solo con te,dentro di te,intorno a te in tutti i luoghi conosciuti e sconosciuti.
Mi piacerebbe essete li dove sei tu – 15/03/2017
carlo aversa
POESIA: …incrociare lo sguardo incantevole di due occhi teneri felini su un di seta volto oblungo sotto una chioma di salici… ma sei una sconosciuta e non mi permetto l’utopia di presentarmi galante, temo tu mi rifiuti e non oso, quando so che dovrei… – 15/03/2017
Lucia Volpe
POESIA: Quante volte sono stata costretta a stare al buio.
Ma anche il buio ha i suoi vantaggi;
per esempio la libertâ.
La libertá non solo di pensiero,
ma di espressioni e movimenti del corpo.
Non avevo paura al buio.
Potevo anche piangere
Perchè nessuno poteva gioirne
O prendermi in giro.
Ho imparato anche a sorridere al buio.
Nostalgia? Si, anche.
Strano che le mie lacrime
Non le trovi salate, ma dolci.
Si, dolci. La mia bocca ora è dolcissima.
Non oso definire in nessun modo
Quell’ essere che mi vive accanto.
Eppure a quell’individuo ho Donato
La cosa più preziosa:Me stessa. – 15/03/2017
Antonio Salamino
POESIA: Sono nato in un mondo senza tempo
avido del bello in arte e in natura
Ti modello con l’antica saggezza della mano
che al calore della tua pelle mi scalda l’anima in una dimensione d’infinito piacere. – 15/03/2017