Claudia Angeli

POESIA: Questione di Sguardi

Tanti persi nel vuoto,
alcuni attenti,
altri distolti.
Tra tutti i loro si cercavano.
Furtivamente, timidamente.
Quando si incontravano
nulla li divideva.
Comunicavano, sorridevano ma erano confusi.
L’ultimo fu nostalgico e indelebile.
Quegli sguardi non erano certi dì rincontrarsi. – 14/03/2017

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pantaleone iannelli

POESIA: SOLO.
Solo mi ritrovo,
nell’universo del mio cuore,
che non ha mete,
né confini per te.
se solo potessi metterlo nel palmo della mia mano come una sfera di cristallo,
prenderei due petali di rosa ,
li attaccherei come due ali
e li farei volar via da me,
lontano, lontano.
Vorrei che lo incontrassi, tu,
nel tuo cammino
e si posasse sul tuo cuscino
e ti parlasse di me,
lo lascerei lì,
ad accarezzarti i capelli
con quei petali di rosa,
come facevo io con le mie mani ogni mattino.
I tuoi occhi m’hanno parlato sempre piu’ delle parole,
viaggiano attraverso lo spazio di noi due,
trasportati dalle sensazioni del mio pensiero.
Quando mi raggiungono vedo i tuoi sentimenti che s’incatenano,
s’intrecciano,
come tra degli alberi in mezzo alle foglie trascinate dal vento,
come un triste e meraviglioso autunno.

Da: Iannelli Pantaleone

SCRITTA NEL 07 04 2003
s’intrecciano,
ì
– 14/03/2017

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Stefania Novaro

POESIA: VOLA FARFALLA!!

Vola anima leggera e bella,
accarezzando fiori colorati.
Vai, pura, nell’aria.
Libera dei fardelli e delle pene.
Librati danzando alla luce del sole,
luminosa e leggiadra,
senza paure, senza rancori, senza dolore alcuno che ti possa gravare.
Inconsapevole, lasci il corpo di una misera larva
e muta, senz’altro desiderio che non ritrovar bellezza,
vaghi gioiosa in un campo sconfinato
per ritrovar pace, un poco di riposo, giunta a sera
sotto un manto di stelle. – 14/03/2017

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Geppina Eusebio

POESIA: Enrica

Sei arrivata
Ancora una volta
Alla sera
Grigia e sospesa
Nella città del Miracolo
Il tuo corpo chiede adagio
Stanco del male
Sconfitto
Ma il tuo pensiero fa capriole all’indietro
Si fa gioco del presente
Per non perdere il futuro
E io ascolto
La tua voce di velluto
Sinuosa tra i solfeggi delle tue dita
Che racconta
Di un albero di lamponi
Da cui coglievi la vita
Di un rosso gagliardo
Forte e deciso
Come le braccia di tuo nonno
Che ti sollevano al cielo
Senza paura
Solo dolci lamponi
Nuovi e Teneri alla tua bocca
Sei tornata bambina
In quell’ameno luogo di cui parlano i tuoi occhi
– 14/03/2017

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marianna calamo

POESIA: Come una farfalla

Leggiadra e silenziosa
Seguiva sogni infranti
Nel suo volo sanguinoso
Immersa nei rimpianti.
Scorse un un raggio
luminosoli e li si riposo’
“Sei pronta a un nuovo viaggio ?”
a vento sussurrò.
E come una farfalla
mi misi a colorare
un viso di bambina
pronta a farsi amare.
Non so quanto durò
ma fu per me l’immenso
lei ebbe vita breve
in quell’attimo ormai immenso.
– 14/03/2017

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Giancarlo Marassi

POESIA: Serata romana

Finalmente ti sei decisa
Di uscire per qualche ora
Insieme con me!
La serata è già iniziata
Su la carrozzella sei poi salita
Accanto a me!
Quando le mani si sono toccate
Le nostre labbra avvicinate
Chissà perché
Dopo un po’ c’eravamo seduti
Negli occhi nostri rispecchiati
Mille e più baci sono poi volati
Tra me e te!
Il vetturino fa finta di niente
Qualche sospiro nella sua mente
Mentre il cavallo bada alla gente
Che si ferma per noi veder
Sento il cuore che mi batte forte
Mentre ti stringo sempre più forte
Sai il perché!
Così bella e infiocchettata
Sembri una rosa tatuata
Su di me!
Tu mi stringi mentre mi guardi
Con gli occhi tuoi, il cuore mi riempie
Come sono belli questi momenti
Fra me e te!
Tutti e due così contenti sorridiamo
Ai passanti, ci gustiamo i monumenti
Di questa nostra civiltà!
Sotto il cielo di Roma.

Magia

22/10/2014
– 14/03/2017

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Marina Rinaldi

POESIA: Notizia
Per quanto inaspettata
mi è pervenuta
La perdita del ancor giovane fratello.
Cercar espressioni egual
al mio dolore.
che sul più bello della tua esistenza
privato sei stato di tanta gioia.
Marina Rinaldi – 14/03/2017

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Vania Cecchin

POESIA: Per quel matto che si può fare?
È lì per te,
tu l’ hai voluto creare.
Di te si fa scherno
baldanzoso in paese,
rovescia universi
senza pretese.
Ma è il tuo folle che strilla
immondo si accoppia,
si dimea violento
in un lampo ti sdoppia .
Oscuro arcano
cova orrore e separazione,
decapitato, frantumato
senza direzione.
Ma è il matto che guardi
e che giudichi amorale ,
l’ hai voluto così …
per sentirti normale! – 14/03/2017

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Lina Felicetti

POESIA: Donna con te
Con te unico e solo respiro di vita
nasce l’alba e sorge il sole
quando mi specchio nei tuoi occhi
e mi vedo così come mi vedi tu
bella come nessun’altra al mondo
con i segni del tempo annullati dall’amore
la pelle levigata da carezze
avvolta nell’abbraccio del tuo sguardo.
Così io libero gabbiano
mi sento prigioniera di te
del tuo vedermi unica
del mio sentirmi donna solo con te
che riesci ad annullare le mie malinconie d’ieti e le paure del domani
facendomi vivere un presente colorato
di felicità col tuo infinito amore
balsamo per la mia anima fragile
e malata di poesia.
Con te essere donna ha un senso
e il nostro cammino insieme
Continua ad avere un senso nella famiglia

– 14/03/2017

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Maria Rachele Massari

POESIA: LE MIE PICCOLE SEMPLICI PAROLE
Proverò a descrivere
le sensazioni
che i miei pensieri scritti
mi fanno suscitare. Proverò ad esprimere
a parole
i colori di un tramonto
e il sussurrar del vento,
a far percepire
la malinconia di addio
o lo strazio di un abbandono
e con poce parole
proverò a trasmettere
l’emozione
di lungo un bacio.
Proverò a emozionarvi
con parole piene di passione
a farvi sentire la gioia
che il vero amore
ci può donare.
E poi proverò a farvi
sentire la tristezza
di una dolce canzone
o le risate di un bimbo
che rincorre un aquilone
o mostrarvi la meraviglia di un fiore che sta lì lì
per sbocciare
e la leggerezza
di una farfalla
che su quel fiore
si andrà a posare.
Vi parlerò del profumo della primavera, della notte
e della sua frescura
delle angosce di qualcosa
che ci fa paura
del silenzio e dei suoni
della natura.
Ci proverò raccontando
di un passato
che non si puo dimenticare
di quella grande amicizia
che vorresti tanto riabbracciare
di quelle lacrime
che non avremmo voluto versare
e di tutte quelle emozioni
che la vita
ci continuerà a dare.
Ci proverò con
delle semplici parole
parole che saranno
sempre dettate
dal mio piccolo cuore.
Maria Rachele Massari – 14/03/2017

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