POESIA: Cambiamenti
Un tempo,
io credevo a molte cose
Vedevo tutto intorno,
tante rose
Tra tutte n’era una,
assai bella
Che luminava,
come fosse stella.
Naffiar però,
con acqua e sale
Si sa, certo,
non è linfa vitale
Stella spenta,
là nel firmamento
Petali passiti,
via col vento.
Così fú
che la rosa infine
Divenne solo stelo…
Stelo e Spine. – 13/04/2017
POESIA: Domani che giorno é?
Sarà importante oliare le porte del cuore
Lustrare il vecchio giradischi
Intonare una gaia canzone
Non spegnersi mai.
Domani quanti saremo?
Sarai uno o centomila
Di visi d’ombra o facce di sole
Risi stampati o mesti sinceri
Appuntamento fresco mattiniero
Chi sarà lo sposo d’Alba perfetto
Raggiunge la sera
che torbida al tramonto
Appisola desideri e fortune
Ora riposa domande e risposte
ogni pensiero scivola al fiume silente
Poiché solo il silenzio ravviva
Come il segreto divino
– 13/04/2017
POESIA: AMO IL NERO
Amo il nero traslucido dell’onice
e il fuligginoso buio della notte.
Nei suoi silenzi ovattati,
in armonia con i miei pensieri,
rimiro il fioco riverbero delle stelle,
sparse nell’immensità di un cielo scuro.
Amo l’inchiostro nero di seppia,
il nero delle parole scritte,
il nero delle note sul pentagramma,
il nero di un disegno a carboncino
e il vessillo nero,
simbolo di negazione,
del mio unico credo.
Amo la cupa malinconia
che trasporta sulle sue ali,
volti tanto amati.
Si stagliano indefiniti,
nell’oscurità del ricordo.
È un vetro smerigliato
reso opaco dal tempo
che altera e distorce.
Vorrei tanto baciare quei volti,
ma sono irraggiungibili ed eterei come le stelle.
– 13/04/2017
POESIA: Un luogo
Odori … essenze di muschio …..
Rumori …. mugolii e fruscii
… nel verde…
Freddo .. nebbie antiche .. pioggerella fine.. brezze … caldo … afa ..
… il tempo scorre..
Un castello .. case vecchie .. animali … un torrente
… sensazioni
Solitudine
Solo nel bosco…
cercare cibo…
dormire..
guardare …
udire…
… foglie che si muovono…
..immobile..
.. correre..
..solo nel bosco….
….. freddo vento..
….. un raggio di sole …
… rumori.. foglie al vento
… solo nel bosco. – 13/04/2017
POESIA: “Dipingiti ”
dipingi…
Dipingiti sempre diverso…
dipingiti “come” se fossi te stesso….
dipingiti sempre opposto…
dipingiti sempre strano…
dipingiti sempre lontano…
dipingiti “come”in difesa…
dipingiti “no” come arresa…
dipingiti diversamente…
dipingiti scontato…ma non realmente…
dipingiti apparente…
dipingi un qualcosa che non vi è realmente…ma solo nella illusione altrui
un qualcosa che non esternerai ,mai, perché celarla soltanto potrai!
dipingi un qualcosa che non vi è realmente….
ma soltanto capirla potrà chi legge realmente..
i tuoi occhi, la tua anima,la tua mente..
dipingi…
e dipingi ancora…puramente…
Dipingi anche con la parola…
non aprir niente …neanche velocemente…
Vocaboli… dizionari…
Anima…corpo…
cuore e mente….
dipingi..
a.V.p
– 13/04/2017
POESIA: AMICA MIA
Amo restare qui sulla collina
a rimirar nell’aria cristallina
nuvole bianche navigare il cielo
e spazi di infinito e di mistero.
Amo guardare da lontano I tetti
di case colorate di mattoni,
stanze piene di vita
di abbracci e di emozioni.
Quanti amori dentro quelle mura,
son nati, sono vissuti e persi,
consumati dal tempo e dagli affanni,
da poche verità e troppi inganni.
Dove sarai adesso amica mia!
tu che hai vissuto dentro quelle mura,
tu che sognavi tra la notte e il cielo
stelle cadenti e un solo desiderio :
” vivere un giorno senza troppi affanni “.
Ma sei volata via nel fiore dei tuoi anni. – 13/04/2017
POESIA: La pesca
Le barche si cullano oziosamente sul mare che lava ogni attimo gli scogli già lucidi.
Lontano un pescatore tira le reti e guarda il cielo scuotendo la testa
mentre con la mano cerca invano di asciugare il sudore sulla fronte.
Si ritorna a riva e tutti sono contenti, ricomincia il solito lavoro.
Il mare d’un tratto si fa improvvisamente più permaloso e, le tante barche
piene di vite si affrettano a rientrare
nel piccolo porto che da sempre le
accoglie e protegge. – 13/04/2017
POESIA: ALLA DONNA CHE MI HA MESSA AL MONDO
MAMMA, E NO! NON TI MERITI UN TITOLO COSI GRANDE,
PERCHE’ IO ANCORA OGGI MI STO FACENDO TROPPE DOMANDE.
MI HAI PARTORITO E MAI ALLATTATO,
NON PERCHE’ NON L’AVESSI, TU AVEVI RIFIUTATO.
QUELLA PICCOLA CREATURA TRA LE TUE BRACCIA, CON TE CI STAVA BENE,
TU SEI SPARITA E LEI NON HA PIU VISTO LA TUA FACCIA.
UN DOLORE IMMENSO PER UN NEONATO…QUELLO DI ESSERE ABBANDONATO!!
CHE NESSUN ALTRO POTRA’ MAI CAPIRE.
PERCHE’ NON TI SEI PRESA CURA DI ME? TU MI DOVEVI PROTEGGERE, COCCOLARE E ACCUDIRE!
NO! NON POTRO’ MAI CHIAMARTI MAMMA,
TU SEI SOLO COLEI CHE MI HA PARTORITO!
E CON LA TUA INDIFFERENZA E ABBANDONO MI HAI FERITO!
QUESTE FERITE NON ANDRANNO PIU’ VIA, SONO TANTE E PROFONDE…
HO CHIESTO SPIEGAZIONE AL MIO CUORE…MA LUI NON RISPONDE.
NON DEVO TROVARE RISPOSTE DENTRO DI ME! IO NON C’ENTRO NIENTE,
HO SOLO LA COLPA DI ESSERE NATA..CRESCIUTA SENZA ESSERE AMATA.
9 MESI PER CREARE IL LEGAME TRA MAMMA E BAMBINO,
E CHE LA MAMMA AMA ANCOR PRIMA DI VEDERE QUEL FACCINO!!!
IN QUETI 9 MESI MA TU CHE COSA HAI PENSATO?
MA PERCHE’ MI HAI ABBANDONATO?
– 13/04/2017
POESIA: Fiorisce il glicine instancabile
Il rumore delle bombe ouverture di miserere
Uomini e donne giganti e deformati dal tempo
Cambiano pelle
Anima
Affanni tossici incubatori d’@ria pura
Iris sorride tra la sabbia e le stelle – 13/04/2017
POESIA: IMPULSI CREATIVI
Quando non è la mano che scrive,
ma è la penna che conduce le dita.
Quando non è la testa che detta,
ma è la musica che butta parole.
Perché basta il corpo e l’atmosfera
per mettere lettere e in bello stile. – 13/04/2017