Franco Damiano



POESIA: Sunrise
Travolti dalle prime luci, occhio ancora assopito,
un cielo che non ricuci, lo tocchi anche con un dito,
spesso ti riduci a osservare l’infinito
e ti perdi nel suo profondo nel suo mondo indefinito.
Montagne con punte bianche, smarrito nell immenso,
guardandolo provo meno rancore per l’universo,
sono in mezzo al totale, allo stesso tempo disperso,
un tuttuno col cielo chiaro, allo stesso tempo diverso.
Udisco i primi suoni che placano il mio animo,
mi mischio alle mie emozioni, mi godo un momento magico.
Forse è la prima volta che mi sento solo e in pace,
la notte resta raccolta in un giorno che viene al mondo,
mi sembra un film fantastico o forse il mio più bel sogno,
ma mi addentro nel mistero ed è quello che più mi piace.
Il nero diventa azzurro tra un po questo sole sboccia,
vorrei cacciare via un urlo ma la mia voce si blocca,
divento vano e nullo, quando sto cielo mi tocca,
il viaggiare del vento mi sembra una filastrocca.
Mi sfiora il primo raggio mi viene la pelle d’oca,
sole fatti coraggio questa notte è stata vuota,
ora mi sento a mio agio con l’ambiente circostante,
a l’alba non le piaccio ma voglio essere il suo amante. | sorgente: http://instagram.com/ – 21/12/2017

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