Laurenza Vincenzo

POESIA: Notte fonda
Uno squarcio in gola
Che strepita
Troppi sorci che rosicano
Il vento caldo da est
I muscoli contratti
Oceani di plastica
Prede del consumo
Estrattivismo sociale
Vuoto esistenziale
Amore digitale
Generazione andata a male
Da buttare
Miti da sfatare
Iniettori bruciati
Gente sul lastrico
Lavoro usurpato
Barboni di casa
Di strade inospitali
Un altro giorno
Un altro spillo da cavare
E l anima da lavare
Sento il cuore palpitare
Dall amore che trasale
E un altro mondo lievitare
– 14/12/2017

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Lorenzini Maria Rita

POESIA: SE IO FOSSI LA LUNA

Se io fossi la luna
farei cambiare il mondo
mostrando il mio candore
agli animi più oscuri

Se io fossi la luna
con un pennello
dipingerei di rosa
le vette delle montagne
e di azzurro
le valli più buie

Se io fossi la luna
fermerei la mano
di chi impugna un’arma
contro chi non ha colpe
ma solo pene

Se io fossi la luna
scenderei giù sulla terra
per tuffarmi in quel mare
che ho sempre visto da lontano

Se io fossi la luna
correrei sulle nubi
per fermare quell’aereo
che ha distrutto il rosa
della mia montagna

Se io fossi la luna
darei un calcio alla terra
che ha permesso ai suoi figli
di distruggerla

Se io fossi la luna
fermerei quel fiume di neve
che ha sepolto tante vite

Oh! Se lo fossi davvero
salirei ancora più su
per cercare Dio
e dirgli sottovoce
che la pace………..sono io! | sorgente: http://m.facebook.com/ – 14/12/2017

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nushi kristian

POESIA: L’universo/
Come un bambino/
Cambia le regole del proprio gioco/
(Umane certezze)/
-mancanti di un particolare-/

La perfezione non ha controimmagini/
Nulla che possa innalzarla/
Aggiungersi al suo infinito/
(Si perderebbe)/
É da invidiosi il capriccio del cosmo/
(Solitaria pienezza ermafrodita)

Infatti/
La grande attrazione tra i nostri corpi/
Per qualche ragione/
Non curva il tempo/
Che addirittura ironico si velocizza/
Il relativismo si inverte/
-Sembra-/
(Oppure ci sfugge qualcosa)/

Forse la gravità che creiamo non basta/
Iniziamo a scavare/
Verso il centro del pianeta/
Ma immediatamente/
Ci accorgiamo che la superficie/
L’atmosfera e questa terra/
Ci asfissiano con la loro pressione/
Non possiamo scendere oltre/

Proviamoci ancora /
Stessa teoria divesa (dimostrazione)/
Trasformiamoci in fotoni/
La velocità della luce ferma/
L’ombra delle meridiane/
Ma spensierati ci avviciniamo troppo/
Alla tomba di una stella/ un buco nero ci inghiotte/
Per poi dissolverci/
(Anche se fossimo sfuggiti/ al primo oggetto/
Saremmo stati riflessi in direzioni diverse)/
-É piu convincente consolarsi nell’illusione-/

Abbiamo fallito/
(Ho)/
Mi dilagno/
-La pelle affonda le proprie radici/
Nella carne per nutrirsi-/
Ti sento singhiozzare/
Vedo le tue lacrime scendere parallele/
Mentre scavano le tue goti

Ecco il perché/

Un altro universo si cuce intorno a noi/
I nostri desideri sono il suo filo/
La relativitá/
Scuce il nostro cosmo/
Quando ci separiamo/
Ritorniamo su questo pianeta/
(I momenti sono stati ore)
I giorni sembrano attimi/
I mesi millenni/
(Strano)/
-Strano-/

Allora basterà cucire te/
Edera/
Intorno a me/
Quercia/
E gusteremo il tramonto dei momenti/
Nel mare del ricordo

– 14/12/2017

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de Salvatore Virginia

POESIA: E guardo le stelle,
la notte quando tutto tace,
guardo la luna
e mi perdo nel suo bianco spettacolare,
e mi perso pensando a cosa sarebbe stato
se tu non te ne fossi andato.
E sento dentro il cuore
Un pezzo troppo vuoto
Che forse non c’è proprio
O forse l’ho nascosto
Per non sentire l’amarezza
Di una vita già troppo dura.
E continuo a guardare le stelle
Questo cielo così buio,
Buio come il mio sguardo
Freddo ormai da tanti anni.
Ma le stelle fanno luce
In questa notte così buia
E di stelle nei miei giorni
Sono poche ma brillanti – 14/12/2017

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Vinci Emanuela

POESIA: Non illumini più
I volti della gente
Sofia.
A loro poco importa
Se quello schermo mente
Suvvia!
Il dilettevole regna:
Con l’utile non si fa niente.
È lontano il tempo in cui
Ammaliavi la mia mente
Sofia. | sorgente: http://www.poetipoesia.com/concorso-poeti-e-poesia/ – 14/12/2017

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Di Carlo Gabriella

POESIA: So recitare,
ma non so mentire.
Un respiro,
un sospiro,
ed è il buio.
Un saluto,
un addio,
ed è il vuoto.
Ti aspettavo, ma non sei venuto.
Ti ho sognato.
Sentivo il tuo profumo,
inebriante;
vedevo il tuo volto,
sbiadito;
ascoltavo la tua voce,
tremante;
toccavo la tua camicia,
bianca.
Ti aspetto ancora, sai.
Pelle d’oca, palpitazioni,
c’è vento lì fuori.
Gocce di sudore tra le mani,
lacrime sulle guance,
sta piovendo qui dentro.
In apnea,
ti aspetto ancora, sai. | sorgente: https://form.jotformeu.com/pagine/bando-poesia – 14/12/2017

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Ciccocioppo Anastasia

POESIA: Sono stata mille volti,
E mille mani,
Per tutti gli occhi che mi hanno guardata
E per tutte le mani che mi hanno sfiorata.
Sono stata mille nomi
Per ogni bocca che mi ha cercata
E per ogni parola sussurrata.
Sono stata mille giorni,
Da ricordare
E da dimenticare.
Sono stata mille luoghi,
Nel desiderio di chi mi ha raggiunta
E nella fuga di chi mi ha scordata.
Sono stata fame e sete
E a volte,
La nausea di averne troppa.
Sono stata la pioggia
Quando cercavi il Sole
E la tempesta
Quando cercavi riparo.
Sono stata troppo
O mai abbastanza.
Sono stata tutto e niente.
Ero il mondo intero
Ed ora,
Solo il vuoto dei miei passi. | sorgente: https://m.facebook.com/ – 14/12/2017

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Somma Gaetano Daniele

POESIA: Lettera alla Poesia

Esistessi anche materialmente
per non vivere solo nella mia mente
come un#039;essenza che al mio animo sussurra
un messaggio ben lontano dalla guerra

Io, non ti ho mai vista
ma mi accorgo di te, per le tue gesta
e se al buio mi ritrovassi in un pianto
per come sei, mi consoleresti col tuo canto

Scusa se l’energia che mi dai
é troppo grande, perché io la utilizzi come tu vuoi
io ci provo, ogni volta, con costanza
ma so che non è mai abbastanza

Non sempre comprendo ciò che vuoi dirmi
non so del bene o del male, tu vuoi farmi
so solo che la tua voce
scorre in me, come un fiume alla foce

Il tuo vivere in me mi rende immortale
quasi artefice di un qualcoda al di fuori del normale
Magica follia in tutto questo!
Poi non so se ti resisto!

Un po’; dell’armonia di questa vita
la devo a te, cara amica,
e tanti come me possono averti
basta solo desiderarti!

Mi sento straordinariamente bene
quando mi aiuti a riempire pagine intere
quando mi aiuti a creare cose impensabili
che con te diventano fattibili

Tu, madre delle arti
del mio corpo, hai riempito tutte le parti
e attraverso me hai parlato
agli altri, tutto di un fiato

Ti ringrazio perché
di fronte al vuoto, io ho te
che di tua parte
riempi il mondo di amore e arte
| sorgente: http://m.facebook.com/ – 14/12/2017

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Giannandrea Vito Antonio

POESIA: Anime sole

Quando la notte finisce
non resta gente felice
per le strade
c#039;è solitudine
nei tristi e stanchi occhi
dei pochi che hanno resistito.

Gli occhi
di noi soli
stesi ai piedi della stazione
eterne attese di treni che non passeranno mai
fissiamo i binari
perché i sogni ci tengono calore
e dissetiamo le nostre vetri
deglutendo quel che rimane di una saliva di schegge
amara e dolorosa.

Gli occhi
di noi soli
inibiti da un sonno
che via via si fa più pesante
guardiamo giorno dopo giorno
tenui e metalliche albe futuristiche
e logorati dal tempo
cominciamo a fare davvero nostri
i nostri passi silenziosi.
Mai più il desiderio,troppo tardi.
Mai più la pazzia troppo tardi.

La libertà come un panno scosso
si libera delle ultime briciole d#039;infanzia
inermi,paralizzati lasciamo scivolare
il nostro sguardo
in un un fiume
bagnate le sue fresche e torbide acque
da un tramonto familiare.

Li si specchiano in nostri sogni
quello che volevamo essere
quello che non siamo mai stati
i sogni di cambiare il mondo ,le cose
la rabbia
il dolore
e li guadiamo affogare
li disconosciamo
li scherniamo
li schifiamo
come se non fossero mai stati nostri.

li guardiamo e li lasciamo affogare
svanendo nella gelida foschia
che pian piano
da lì ad un minuto
inghiottirà tutto,
riporterà la notte
e noi
nuovamente
saremo soltanto
un altro po#039; più soli.

– 14/12/2017

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Lotti Domenico

POESIA: Dimentica ma sogna
Dimentica chi ti ha fatto del male
Dimentica chi ti ha fatto sentire uno straccio,
Quando meritavi un abbraccio.
Dimentica chi al posto di una carezza
Ha usato la violenza.
Dimentica chi ti ha detto che non valevi niente,
Anche davanti a tutta la gente.
Sogna qualcuno che ti saprà apprezzare,
Sogna qualcuno che ti saprà amare,
Sogna come un bimbo quando vede il mare.
Sogna un nuovo mondo e una nuova vita,
Non mollare per te non è ancora finita.
Sogna perché dopo tutto quello schifo,
Qualcuno ti regalerà un sorriso.
E capirai che la vita,è un angolo di paradiso.

| sorgente: http://m.facebook.com/ – 14/12/2017

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