POESIA: La mano si fa stanca ,
raccoglie l’ultimo foglio dal cuore
e piega le fragili idee al sogno dell’inverno.

La sua mano si fa stanca
sulla tua amata fronte
e cede il passo all’addio
siede sul gradino
e contempla il suo tramonto .

– carezza – | sorgente: https://www.google.it/ – 03/01/2018

POESIA: LA BATTAGLIA

Manca il respiro.
Una sola anima.
Un solo cuore.
Il buio.
Sei scisso da dentro.
Devi combattere.
Ma combattere con chi?
Con te stesso.
Hai un lato marcio,
pervaso da un’ombra
di dolore,
senza colore.
E poi c’è quel piccolo spiraglio,
quel fuoco
ormai fioco,
che tenta di brillare,
in una valle di ossa,
di sangue e di morte.
Sei il tuo nemico peggiore.
Conta:
i secondi, i minuti, le ore…
prima del nulla.
Stai lottando.
Ma loro gridano,
e tu sei senza voce.
Silenzio atroce,
di una vita malata.
Non hai più lacrime
da versare.
Esisti ma non sei.

| sorgente: https://www.google.it/ – 03/01/2018

POESIA: CERCHERO’
cerchero’ la vita
dove vita manca
strigerò le dita
d’una mano stanca
cerchero’ nel vento
quella brezza infinita
morirò contento
giocando la partita
la partita dell’amore
smarrita dentro i sogni
spezzato adesso il cuore
stringo ancora i pugni
……….Aldo
| sorgente: https://www.facebook.com/ – 03/01/2018

POESIA: DONNA BERBERA

Sotto veli colorati
con sussiego
mentre cerchi pietruzze sulla spiaggia
spiego
la bellezza di un fiore.

Tu mi intrecci i capelli
col filo blu della tua voce
Io d’oro il viso al sole
e il cuore pulsa veloce.

Mi piaci
te lo dico con le ciglia
Ti piaccio
risponde la tua saliva sui denti.

Con l’oscuritÃ
cadranno i veli.

Vento di sabbia
spruzzi di sale
portano suoni di rabbia
risa di bimbi e musica gioviale

Con il silenzio
cadranno i veli. | sorgente: http://www.poetipoesia.com/ – 03/01/2018

POESIA: ????NOSTALGIA????

..E POI ARRIVI TU, PUNTUALE
A BUSSARMI DENTRO
NOSTALGIA. ….
DEI RICORDI PIÙ PROFONDI.

MI CATTURI E PORTI VIA
SEI MALINCONIA
TRAVESTITA DA PRESENTE
MI RINCORRI TRA LA GENTE

DOLCE CAREZZA
CHE AFFONDI LE TUE UNGHIE
LASCIANDO ADDOSSO IL SEGNO
DI QUELLE STRANE VOGLIE.

NOSTALGIA. .
VESTITA DI LUCI E DI CANZONI
AVVOLTA IN DUE RESPIRI
PER SPAZZARE LE OSSESSIONI

PASSAN LE STAGIONI
E SI PORTAN VIA I COLORI
MA TU DIMMI: CHE COLORE SEI?
PER VESTIRE LA MIA VITA
PER CUCIRMI ADDOSSO IL TUO SEGRETO
TU, CHE NELLE NOTTI MI POSSIEDI
E IL GIORNO DOPO NON MI VEDI.

TI CERCO NEL BISOGNO
VOLTANDOMI LE SPALLE
HO FAME ANCH’IO DI TE
NON ESSERE ARROGANTE

È SCADUTO IL NOSTRO TEMPO
QUANDO TUTTO ERA PERFETTO
ME NE ACCORGO SULLA PELLE
LE SUE RUGHE. ..SEMPRE QUELLE.

E ALLORA PROVO A RACCONTARTI
TRA LE RIGHE DEL MIO VOLTO
LA MIA VITA IN QUATTRO SCATTI
PER RIAVERTI SUL MIO CORPO.

HO SMESSO DI AVER FAME
SE MANGIARE È UN’ABITUDINE
NOSTALGIA, DI TE HO BISOGNO
TE LO SCRIVO IN SOLITUDINE. | sorgente: http://instagram.com/ – 03/01/2018

POESIA: Riflessioni

Rifletto e penso alle onde del mare,
che ti coccolano la memoria.
Questa si libera nel suono del vento,
e si perde in una valle di ricordi, nella bellezza dell’universo, nell’amore, nella gioia, nella felicità.

Jelena Rakic | sorgente: http://m.facebook.com/ – 03/01/2018

POESIA: Se al mondo non v’è cosa che non si possa dire priva di difficoltà,
Che a prova di ogni tipo misuri, costante, ogni nostra viltà,

Così pure la Natura,
Che attenta impari di se stessa,
Ad equilibrio si riduce,

E di girar permette ad ogni stella,
che di viver sembra desta.

| sorgente: https://www.facebook.com/ – 03/01/2018

POESIA: Paesaggio

Come il vento
che si imbatte feroce
nei campi di grano,
l’oro delle spighe che danzano
arriva ai miei occhi
come il bagliore,
e i sassi sbalzano
allo scalciare dei piedi,
e non volteggia l’erba fresca
rimane a guardare
il cielo plumbeo
che piange
il nuovo giorno. | sorgente: https://www.google.it/ – 03/01/2018

POESIA: Sono solo nella stanza
Una luce che mi guarda sussurra silenziosa come un bimbo nel suo grembo che importa se blu rosso o nero l’ importante è non fermare quel pensiero che si ribella chiuso dentro me.
Mariano Adone | sorgente: http://instagram.com/ – 03/01/2018

POESIA:
Un emozione travolge la luce che illumina la mia vita… Una lacrima distorce tutto ciò che vedo..il mistero di questa mia anima che mi protegge senza giudizio..
Mi concede di vederti ugualmente…mi sento così lontano dalla morte adesso nel vederti. Da non trovare in essa piu i suoi misteri…ma solo il suo significato..ti prendo la mano per sentirti un ultima volta,prima che la mia lacrima cada a terra… | sorgente: http://www.poetipoesia.com/ – 03/01/2018