Marcello Benedetta



POESIA: Era bello pensare che ovunque fossimo andati,
a qualsiasi latitudine del mondo,
il mio pensiero e il tuo avrebbero trovato ancora il modo d#039;incontrasi.
Si sarebbero presi per mano,
in quell’angolo di terra dimenticato da tutti,
avrebbero giocato a rincorrere le nuvole, sentendosi padroni e schiavi di quel cielo infinito.
Il mio pensiero e il tuo, ubriachi d’amore, avrebbero fatto festa al chiaro di luna. Annullando le distanze,
cancellando i contorni del reale,
sfumando nell’incerta meraviglia.
Non avrebbero temuto il buio della notte,
accordando con le stelle le noti migliori
di una sinfonia struggente.
Avrebbero riso fino a piangere e poi pianto fino a ridere,
delicati e timidi, maliziosi e irriverenti,
come solo il mio e il tuo pensiero,
in quell#039;angolo di terra dimenticato da tutti, avrebbero mai saputo fare. | sorgente: http://www.poetipoesia.com/ – 06/02/2018

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