POESIA: Così echeggia e risplende,
senza sosta o respiro,
è già lì pronto che difende,
è già lì pronto che difende,
ma in solo attimo,
gli scompare la vista fugace,
l’olfatto d’una volpe,
e l’intuito di un rapace.
Non grida, non sussurra,
sibila solo gridi silenziosi,
parole e rintocchi che ciechi,
vedono oltre le cose,
per accorgersi che non vi è nulla,
se non solo il loro sguardo,
sopraffino e malsano.
Rumori e tempeste,
mi parlano solo d’ella,
che pare verdeggiante,
ma in realtà nasconde oro,
luccichio ch’io pensavo non puro,
quando in realtà esso era il simbolo di co tanta purezza.
Ed ora che la scorgo solo più,
mi rendo conto che il tramonto,
potevo fissarlo anche da quel verdeggiante prato,
che tra sbadigli,
gridi e sussurri ora mi chiama,
che io non vedevo,
che io non sentivo,
e che ora ne respiro soltanto il ricordo,
un ricordo d#039;amor cortese. | sorgente: http://www.poetipoesia.com/ – 06/04/2018
Mese: aprile 2018
Bandiera Germano
POESIA: Sarò come sole all’alba
come foglie che cadono in autunno
come l’aria fredda alla sera
come la notte buia
come la luna chiara
sarò vita che scorre
lascerò la vita scorrere in me
Immemore dell’accadere
non opporro nessuna resistenza
lasciandomi sospingere
dal flusso del fiume
che mi sbatta sugli argini e
che mi faccia cadere nelle sue cascate
la calma della foce arriva
Il mare è lÃ
dove tutto arriva
e tutto riparte
nuova pioggia
nuova neve
nuovi ghiacci scioglieranno al sole
nuova sorgente
e nuovo torrente
sarò come il sole al tramonto.
| sorgente: http://m.facebook.com/ – 06/04/2018
Calogero Patrizia
POESIA: Ad un tratto “””” tutto ad un tratto mi è apparso un angelo un vero angelo, non ha ali non ha aureola, non porta la tunica bianca o blu, ma ha dentro di sé un grandissimo cuore, e la dolcezza di un bambino, la felicità di una giovane donna, e la purezza dell’ acqua della fonte. La semplicità di una donna stupenda, ma tutto questo è l’amore che sprigiona da se stessa e quello vero. | sorgente: http://m.facebook.com/ – 06/04/2018
pasquali roberto
POESIA: L’ALBERO
Sono qua seduto sopra un albero e guardo giù,mi immagino bambino quando c’eri tu,che si giocava senza mai pensare,al giorno che finisce,guardare la notte che rinasce..resto qua seduto sopra l’albero e guardo su,il cielo è grigio chissà il perché i colori se ne sono andati via..vorrei volare via,nascosto tra le nuvole,come la polvere raggiungere le stelle,io cerco i miei colori,in un pomeriggio unico..sono qua mi vedo da bambino e c’è mio padre che,tra una carezza e un bacio lui mi stringe un po’,dicendomi sei grande puoi salire su..non ti tengo più..non c’è più tempo ormai,tutto passa e se ne va, non c’è ricordo che ,tu non hai rimpianto mai..era un bel giorno,cosi non ne ho visti mai..che cos’è che mi trattiene in mezzo a questi rami,tra le foglie e il vento io mi sento magico..che cos’è che mi fa ridere pensando un poco a te,che da bambino ti seguivo e tu lo sai,scappavi lentamente,non perdere un istante…e poi venivi via insieme tra le nuvole,come la polvere sospesa tra le stelle…non puoi dimenticare i sogni sono ..unici | sorgente: https://www.facebook.com/ – 06/04/2018
Di Benedetto Giovanni
POESIA: Scrivo per te soavi parole d amor grido nel vento chiedendo perdono cammino da solo senza una meta il cammino tracciato non ricordo quale tutto succede senza un perché forse e destino o solo il fato non so il perché ma cambierò tutto per te …. | sorgente: http://www.poetipoesia.com/ – 06/04/2018
NOVELLI TIZIANA
POESIA: PUDORE E IMPUDICIZIA…
Pudore e impudicizia
nelle pieghe delle labbra
carosello sconclusionato di segreti
imbastiti su carta pelle
cenere su un corpo scassato
di una giovinezza che resta in fiore
uso la parola
per imporre limiti al disordine
indecente è la chiarezza della lingua che si fa volontà di non essere incosciente
sussistere nella totale libertÃ
dell’ io dico io sono
e in atto rivoluzionario bevo come un incubo la luce
un’ ebbrezza di vino smagliante
e traspiro in profusione il cuore in marmellata nell’abisso dei vostri sussurri
e poi con garbo me ne libero ruotando
sputo interruzioni allusive ma tengo per me il balbettante senso
questo lamento nastrino che mi coglie continuamente in fallo
| sorgente: http://www.poetipoesia.com/ – 06/04/2018
Zaffin Silvano
POESIA: O MENTE MIA DILETTA :
VAGABONDA TU NELLO SPAZIO INFINITO.
NON RAMARICARTI PER CIÃ’ CHE TI TURBA NEL VEDERE,SII VEICOLO DI IL FAR SAPERE CIÃ’ VUOI AL CUORE MIO. DI SILVANO ZAFFIN. | sorgente: http://m.facebook.com/ – 06/04/2018
Bosco Enzo
POESIA: Chi ama vince sempre. | sorgente: http://m.facebook.com/ – 06/04/2018
Parravano Martina
POESIA: che cos’ho che non va,i miei occhi sono persi,la mia testa non è qua,ed ho immagini di noi,che ridiamo come mai,e riflessi dentro ai miei pensieri gli occhi tuoi,quegli sguardi emozionanti,insieme noi perfetti.e non so più andare avanti.
Ti racconto se vuoi della mia splendida,vita,nella quale tu non sei più presente,ma che resti comunque il ricordo più importante,e se penso ai monenti insieme il sorriso non può che scoppiare,ma una lama trafigge il mio cuore e quel sorriso fa male.
Mi domando perché da quando ti ho perso,questo mio maledeto cuore non è più lo stesso,non riesce piu ad mare,in ogni bacio cerca un po del tuo sapore,ed un raggio di sole in un torrido agosto non scalda cmq come un tuo abbraccio,questo ghiaccio non vuol sciogliersi più.ed in ogni persona oggetto,o posto io ricordo momenti di noi,attimi che non passano mai.
E ti sento ancora vivo dentro me,come il nostro primo bacio,come quando per la prima volta mi hai sfiorato,
Quando sei andato via la metà di me è venuta con te e quindi spiegami adesso come posso amare ancora qualcuno che non sei tu,ed ecco spiegato perché non guardo nessuno negli occhi,ho paura che leggano in me che i miei sono tristi e persi,in ognuno di loro cerco un po di te.
E non ci credo ancora che dall#039;allora non ho amato più,se sento dire amore avanti a me appAri solo tu,lo sai mi hai rovinato questo cuore è diventato ghiaccio e tu hai lasciato solo neve hai portato via ogni raggio,come per dire cara mi dispiace che vuoi farci la tua maledizione è continuare ad amarmi.
| sorgente: http://m.facebook.com/ – 06/04/2018
Tornetta Francesca
POESIA: Di notte alzo gli occhi al cielo stellato come brilla sembra un mare blu di notte immagino che sul mare cammina il mio papa che lassù nel cielo.e mi dice stai tranquilla stella mia.Io sono un Angelo che veglia su di voi.Quando sei triste alza Lo sguardo al cielo e cerca le stelle ognuno di quella stella siamo noi.Sorridi sempre come brilla la stella. E saremo sempre vicini all’infinito notte blu . | sorgente: http://m.facebook.com/ – 06/04/2018