POESIA:Vorrei essere goccia di pioggia… sfrantumarmi al suolo e dividermi in altre 100 gocce di pioggia.
Resti di me.. mischiati alla terra… resta di me… pozzanghera viva! – 29/05/2018
Mese: maggio 2018
La Viola Isabella
POESIA:Stanno le bottiglie
Quasi vuote
Sull’orlo
Del mio armadio
Ed io sto
Quasi vuoto
Sul mondo
Impeccabile – 29/05/2018
Ceravolo Simone
POESIA:Ti abbraccerò
Quando una parola ti bucherà il cuore
quando uno sguardo di raffredderà l’anima ti abbraccerò
ti abbraccerò quando non vorrai essere abbracciata
e lo farò quando vorrai
ti abbraccerò quando vorrai le braccia di qualcun#039;altro
troverai le mie
quando dirai male di me
ti abbraccerò
lo farò quando mi cercherai
è quando ti sarai quasi scordata di me
ti abbraccerò così forte
da ridurre lo spazio che occupi nel mondo
mi alzerò,ti guarderò, allargherò le braccia,ti avvolgerò per intero, stringerò Tutta te fino a farti un po’ me
ti abbraccerò così ché tra te e me non ci possa essere più niente altro che noi.
– 29/05/2018
Pallozzi Leandro
POESIA:Il carattere è il destino
Ora che son vecchio posso fare le valige.
Il treno mi attende alla stazione
Non ho fretta e ho lo sguardo fiero
Coccolo la mia anima impettita d’orgoglio.
Le mie rughe profonde
sono una ferita che non si rimargina
son il fascino del combattente che non ha temuto il tempo
sono il segno che ho vinto la battaglia
I capelli sono bianchi ed Il viso è canuto
Il contenitore è al suo massimo stadio di cottura
Il suo contenuto è al suo sommo splendore
Chi dei due ha reso l’altro ipertrofico?
La ragazza acqua e sapone appena maggiorenne della porta accanto
non mi sfotte neanche più
oggi vede la mia luce, rimanendone abbagliata mi saluta con rispetto
sono fiero, perché so che vorrebbe fare l’amore con me.
Del resto non poteva che finire così….
Avendo visto l’acqua sorgere dalle fondamenta di questa cittÃ
Avendo visto bambini nascere, crescere e morire
Avendo visto madri piangere, ridere e poi di nuovo piangere
Avendo visto padri andare al fronte, tornare e di nuovo abbandonare tutto
Ho sentito la loro felicità vivida, naturale e spensierata
Intercalarsi al pianto
In una consuetudine infinita
per tutte le volte in cui il giorno e la notte si sono avvicendati
Faccio due conti e credo di essere pronto a descrivere l’anima in generale.
Non è un coro di più voci o un concerto preparato per una nutrita folla di curiosi
E’ un assolo in una stanza buia che non ha finestre
in cui anche la polvere continua a rimbalzare fra le pareti……all’infinito
ed in particolare la mia è….
Nera, bianca, triste, scaltra, curiosa, gioiosa, riflessiva, intensa, profumata e forte
è un codice che ci hanno trapiantato alla nascita
è un codice che decifriamo solo quando siamo pronti per partire.
Vuoi comprendere cosa accomuni le anime?
Non credo si possano catalogare, classificare o ordinare
Non credo si possano stigmatizzare o bollare
Non credo si possano censire o accampionare
Si possono solo considerare e analizzare per il tratto comune: univoche.
Pare che ci sia un daimon dentro di noi
e un bel giorno iniziamo ad avvertire i suoi suggerimenti
iniziamo a seguirli e a partorire un bella coppia di gemelli
il carattere e l’anima.
Il carattere è un fuoco roboante, luminescente e avvolgente
è un big bang che irrompe nel silenzio di una noia notturna
è il mio esistere eterogeneo che si impone sull’ordine artificiale
è l’anima visibile che affiora solo quando si può definire immutabile.
Pare che ci abbiano impiantato una ghianda
e che fiorisca solo all’apice del tempo
solo allora possiamo goderci la sua eccentricitÃ
non esiste media, ogni pianta è un essere irripetibile.
Dove ti ha portato il tuo carattere?
Il mio carattere mi ha fatto raggiungere questa meta
Mi ha fatto costruire il mio destino
Mi ha fatto costruire quel puzzle, intricato e intrigante
Composto dai pezzi della mia anima
Ora che sono vecchio posso chiedere perdono a me stesso
perchè da giovane non ho seguito il percorso della ghianda
ho lasciato che abusassero della mia ignoranza
ho permesso che governassero il mio destino
Ora che sono vecchio posso chiedere perdono a tutti coloro
Che avendo visto emergere dal nulla il mio carattere
Hanno compreso troppo tardi chi fossi
Ed hanno assistito ad un cruento, crudele e selvaggio crepuscolo di ciò che ero.
Il treno mi attende e penso proprio che oggi mi divertirò
Ci saranno altri viaggiatori
Ai quali parlerò
Del mio carattere, della mia anima, del mio destino e della mia ghianda. – 29/05/2018
amendola francesco
POESIA:I BUONI
I buoni vivono di speranza, speranza che tutte le cose ci fanno vedere siano vere, ma invece non è così, i buoni non vincono mai, e quelli che vincono non sono buoni, i buoni son gli eterni perdenti. Speranza che ci sia altro oltre la carne, i soldi, gli averi insomma la sostanza.
I buoni vivono il malessere, si ammalano sempre, ma non centra il raffreddore, la tosse o la febbre, si ammalano degli errori che fanno. I buoni sono nervosi hanno lo stomaco come una bottiglietta d’acqua di plastica, vuota, niente più facile da accartocciare e buttare nel cassonetto blu (i buoni fanno la raccolta differenziata anche con il loro stomaco). E’ difficile che due buoni di differenti sessi riescano a coltivare dei sentimenti, perché i cattivi riescono sempre ad arrivare prima ed approfittarsene. Mentre due buoni dello stesso sesso quando si incontrano, si riconoscono a pelle, senza se e senza ma, fanno nascere un amicizia che potrà durare nei secoli dei secoli (so che non è possibile un secolo son 100 anni, ma mi piaceva far capire, la meravigliosa’ della cosa). I buoni sono ricchi di una moneta astratta, intangibile che non serve per comprare niente, l’emozioni. Questa moneta li rende vivi, anche quando smetteranno di respirare. – 29/05/2018
Casillo Nicolina
POESIA:Ho il cuore trafitto da 1000 spine ed ognuna di loro dissangua e lacera.
Vorrei toglierne solo una per sentire sollievo… ma il mio cuore non vuole reagire, sembra fermarsi … sembra morire – 29/05/2018
Sucquet Sebastiano
POESIA:Che senso ha resistere ancora?
Quando tutto ti ha abbandonato,
la passione ti ha lasciato
e aspetti solo la tua ora?
Ahi perché esistere ancora?
Come un orfano messo di lato
o un albero in mezzo al prato,
una nave senza nessun#039;ancora.
Non c’è più ragione per vivere,
aspirazioni o desideri,
nessun sogno ancora da perdere.
Non c#039;è alcun motivo di volere
però di tornar esser ciò che eri
perché le gioie non eran vere.
– 29/05/2018
Serna Ana Maria
POESIA:Follia
Di Ana Maria Serna
E bene si ,La ho fatta!
questa follia chiamata
amore.
Non l’ho pensato
Non l’ho calcolato
neanche studiato.
Mi sono data
regalata ,donata.
Che bello!
La ho vissuta!
Sei matta!(loca!)
coraggiosa,
mi diceva..lui
E bene si lo ho fatto!
Benedetta follia!
L’amore senza calcolare,
dare senza chiedere niente.
Non mi voglio sposare
non mi voglio legare.
Voglio vive la così
La follia d#039;amore
senza mentire
senza sognare
solo amare. – 29/05/2018
Ledda Franco
POESIA:Dolci occhi, brillano come smeraldi.
Sorrisi incandescenti come stelle del cielo.
Parole amorose, avvolgenti melodie…
EternitÃ
Sei tu la donna che cambia il mio destino…
Senza programmi, vivificando l’attimo presente,
Preludio d’eternità … – 29/05/2018
D’Emilio Francesco
POESIA:Dall#039;incertezza nasce la conoscenza
Dall#039;arroganza nasce la l#039;ignoranza
Dall#039;altruismo nasce la consapevolezza
Dall#039;intolleranza nasce il razzismo
Dall#039;ottimismo.nasce un#039;idea
che tu sia. incerto,arrogante,intollerante,altruista,ottimista. PENSA A QUELLO CHE FAI TUTTI I GIORNI DELLA TUA VITA PERCHÉ TU SEI LA TUA VITA . – 29/05/2018