POESIA:Buganvillee

Ho riconosciuto il colore dei tuoi occhi
fra la Buganvillee in fiore.
Era estate, calda ed accogliente;
il tuo profumo traspariva fra le onde cristalline.

Ancora ricordo il gusto della tua pelle,
le gocce di rugiada che si posavano.
Il colore purpureo acceso
lasciava spazio a sguardi indiscreti.

Era estate e tu te ne andasti,
o forse fui io.
L’esito che il tempo restituisce è il medesimo.

Curioso il passare dirompente dei giorni:
viver cent’anni
per vivere pochi attimi. – 12/07/2018

POESIA:Manca altruismo come una mano che ti porta in salvo,
L#039;amore a volte ti fa restare calmo
E poi trasportati dalle onde siamo tutti nello stesso mare
che se non lo respiri non lo sai rispettare – 12/07/2018

POESIA:ALCHIMIA

Se gl’occhi son portali, le palpebre
son conchiglie, custodi d’una perla
nell’abisso di un mondo senza legge.

Poiché non vige regola alcuna,
l’irrazionale è strumento d’azione,
il corpo non è limite, sicché capace
di estendersi oltre la ragione.

La quiescenza della carne l’animo desta,
con un sospiro rinfresca le ossa,
soffiando lontano ricordi ancestrali
verso casa uno sciame d’api, di stelle gli alveari.

Questo è vento sacro, il primo respiro
d’un infante che a nuova forma sente dilatare
il proprio petto ancor assopito
cosicché il suo mondo potrà creare.

Questo è fuoco vitale, l’emozione intensa
di prendere e lasciare, la perenne scelta
amare od odiare, qualunque sia la via
la fiamma ardere deve di follia.

Acqua purificante, catartico il pianto
raccoglie detriti e relitti d’un cuore infranto
la fine della valle conduce a Madre Morte
che lor darà vergine funzione.

La conchiglia ha or aperto le sue porte.

Nella terra fertile, germogli d’intenzioni
Le lor radici si dissetano d’essenza
Ripulita dalle esitazioni

Madre Vita ringrazia Madre Morte
che le ha dato acqua buona.
Qui non esiste il tempo,
nessuno porta una corona.

Fluttuando nell’indescrivibile
sempre più vicino, sempre più lontano,
dove tutto è reversibile,
è il regno dell’arcano.

Qui vive la Dea Alchimista, potenza creatrice
non dentro,
ma accanto al tempo.
– 12/07/2018

POESIA:Sono stato giorni a guardare i tuoi occhi scuri che leggono i giochi di cortile dei bimbi, corrono i ragazzi come i tuoi pensieri e io dietro a guardare che non uno cada , si perda e cambi l#039; orizzonte di un cortile che è vita e gioia, calma e tempesta, vita senza compromessi. Storia di una stella che ha contaminato l#039;amore tanto da rendere il mio spicchio di cielo visto dal cortile un orizzonte ad una sola stella. – 12/07/2018

POESIA:La mia esistenza

Il mio cuore non lacrima
La mia forza non vacilla
Il mio orgoglio non si smorza
La mia serenità perdura
Cosa mi manca?
Niente…
…che si non possa comprare
con il semplice rispetto.
Tutto il resto non conta – 12/07/2018

POESIA:Silenzio
È nel silenzio che vi è vita
Esso non è vuoto
Esso non è morte.
Non appartiene
Né ai vigliacchi
Né ai timorosi.
Esso è il dono degli amanti,
Guardandosi lo hanno compreso,
Il silenzio è rispetto per gli occhi dell#039;altro. – 12/07/2018

POESIA:Vorrei gioire, vorrei fuggire …Questa vita mi sta stretta e mi viene di morire. Sogno sempre la felicità ,non so dove si compra ne chi te la dà.
Tanto buio dinanzi a me , cerco uno spiraglio ahimè. …Amo la vita ma lei non ama me
…mi toglie l’aria e vorrei sapere …Perché?…!!! – 12/07/2018

POESIA:Amo il caos , mi terrorizza la quiete.
Amo le notti insonni , indisponenti, piene di passioni e mal celata timidezza.
Amo la contemporaneità dei sogni con i desideri , dei ricordi con la malinconia , dei sorrisi accennati su pensieri oramai lontani .
Amo i volti che pulsano e vivono nella mia mente, ogniuno con la giusta emozione .
Amo gli occhi sinceri a prescindere dalla verità che li iilluminano. – 12/07/2018

POESIA:LUCI PRIME

A VOI eroi dei giorni feriali
il giorno e’ vostro ,cosi come, l aria fresca del mattino
A VOI che siete il combustibile del vostro amore
La sera sarà spettatrice dei vostri baci
A VOI che aspettate la domenica
noi tutti vi ringraziamo
– 12/07/2018

POESIA:RITORNO DAL LIBANO

Ora che ritornate
indietro dal sentiero,
che per altri,
al duro tribolare,
siete andati incontro
con la pace nel pensiero,

vedete pure voi
che non servono dei morti
lasciati su di un campo;
il giusto, il buono, il bello
han tutto un altro stampo.

Rinnegate quella gloria
che veste il vostro sangue:
è falsa e prepotente
e il cuore all’uomo langue…

pensate a quei sorrisi
lasciati dentro i cuori
ora siete più ricchi dentro
e tornati vincitori!…

Sparite quelle armi,
pretesto di un equilibrio
che poiché lo studiò l’uomo
si volge a suo ludibrio!

Soldato: mai avanti all’uomo!
Scrostate i vostri cuori
e, se c’è la pace incisa,
non sia d’impedimento
l’avere una divisa!

Sia sopra ogni colore,
insegna, bandiera o motto
che il mondo si pacifica
soltanto con l’amore.

Siate benedetti
se, per voi, bene è fiorito
(aprite un’era nuova)
e il codice di guerra
sia, da qui, marcito!

Felice sempre sia
chi, nell’angoscia,
una mano ha stretto,
chi ha perso una sola lacrima
o un bimbo abbia protetto!

Siate i primi di lunga serie
che danno il cuore al prossimo,
che scordano i diritti,
che saltano le ferie!

Speriamo che si continui,
non sia isolato il fatto;
si pensi che c’è l’amore,
non solo il “falso patto”!

Ma di cosa ci copriamo
avanti a questo cuore,
se poi scopriamo, invece,
che il meglio, nella vita,
è amarsi per amore?

Siate motivo nuovo
d’orgoglio nazionale,
per vittoria come questa
certo non s’umilia
mai alcun morale!

Ci sia ripensamento,
di quello che significa,
in tutti quei “dottori”
che, in nome della politica,
calpestano dei cuori!…

Ma se quest’evento
è davvero straordinario
perché non si son fatti
al di là dell’ordinario?

Sia fatta primavera…
ovumque rose e fiori,
il sole brilli a sera,
le stelle sian di giorno,
volteggino le rondini
e l’arcobaleno in cielo
sia festa di colori…

Biondeggino le messi,
che l’uva sia matura,
la neve imbianchi tutto
e che si stupisca, “anche”,
persino la natura!…

Meglio che di discorsi,
di versi e di poesie,
vale questo motivo
che ha smosso
le rime mie!…

Pensateci!!!
Se fosse questo il modo
più giusto di far guerra…
quello che non offende
e che l’attacco
mai non sferra?

Si!
Meglio di una protesta
e di fiori nei cannoni…
son queste le esperienze
che fanno rinascer buoni!…

E ora che,
per quei giorni indietro,
molti e molti cuori
di amore vi hanno ammantati
avrete certo scoperto
quanto è più dolce agli uomini
potere consolare
che l’esser consolati!…
– 12/07/2018