Caruso Riccardo

POESIA: “l’azur se nacre de luxure”
G. Ungaretti, Nuit d’été, da Derniers Jours.

– Tra le dita
dischiuse al tuo viso
amarti, silenziosa –

L’azzurro si nutre di lussuria,
la notte danza sul ponte.

– Ascoltami mentre taccio
e solo passo
tra foglie d’infanzia –

La notte danza sul ponte,
l’azzurro tinto di lussuria.

– Poterti ritrovare fra campanule disperse,
segreta in te sola, solo dal tutto
aspirare il volere celato –

Notte tramontata, d’altre ragioni, obliata.
Mai recido d’azzurre pietre il ricordo dal fondo.

– M’hai atteso, da finestre di perla
hai sporto la bocca socchiusa
ed era ovunque, su me. –

Affondare di piedi, sul ponte, la danza.
Le strade deserte, notturna lussuria e azzurra.

(Ballata, a due voci)

| sorgente: http://www.poetipoesia.com/ – 13/03/2018

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TRINGALI ENZO

POESIA: IL SEME….E LA TETTA

Vorrei dirvi qualcosa che mi preme…
sono qui grazie ad un piccolo seme…!
Costui non scelse la strada classica dell esser sotterrato….
lui era un seme innamorato…
Era talmente buono che non faceva mai la spia…
intraprese la via più lunga…una galleria…!
Il viaggio durò nove mesi…quasi come se andasse in gita…
iniziò  lì la mia vita…
partita subito con una cosa bella…
“mi svegliai aggrappato ad un enorme mammella…
Poi fui svezzato…
“ciao…ciao” disse la mammella…mi ha salutato…
Per un attimo pensai mi dicesse aspetta…
la salutai anch io..”ciao tetta”…
Il ricordo più  bello da quando son nato?
Aver capito che ero io…il seme innamorato…
In quell’ attimo la testa risuonò come una campana…con tanti rintocchi…
Bellissimo guardare la tetta, la mamma ed i suoi occhi….
…il regalo che vorrei?….soldi e giocattoli….
giocattoli e soldi…..
cosi#039; da portar via il malloppo con una sacca…
come mamma e papà che ancor oggi portan via la mia c…cca…
Con questa si son anche imbrattati…
ecco perché son così fortunati….
| sorgente: http://www.poetipoesia.com/ – 13/03/2018

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flajani galli eugenio

POESIA: Circondami di selvaggio immenso,
aura di remoto a cui sempre penso,
senza di te il nuovo non ha senso
giacchè l’amore per te è troppo intenso.
É verso di te che la mano tendo
e se non mi dai la tua non mi offendo.
Vorrei solo sentirti vegliare su di me,
vorrei solo sentirti vivere dentro di me. | sorgente: http://www.poetipoesia.com/ – 13/03/2018

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Martini Mady

POESIA: Mi son ridotta a parlare con un gatto che mi segue come un ombra/una bestiola dall’ affetto congelato/e di calore troppa fame. /così me lo son preso/un dì  che diluvia, e lui, che come me non era di nessuno/con me divide/quel poco che abbondava | sorgente: http://m.facebook.com/ – 13/03/2018

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TANGOCCI ANNA

POESIA: Il Foglia e una donna

L’acqua dla Foia la porta a spass el cel”.
Pensa, sul ponte del Bruscolo
Da lontano si vede quella donna
che guarda di sotto.
Una macchia scura
E i suoi pensieri cadono giù
come le foglie dell’acacia.
Sulla sponda del ponte
Appoggia la sua vita.
Un’anatra ride sguaiatamente
Ma quella donna non ci fa caso.
Pensa ai suoi parenti
Li tira fuori dalle rive del Foglia:
Suo padre dentro la luce
del sole che cala,
col setter,e il fucile sulla spalla
E sotto il ponte vecchio
che adesso non c’è più
lei vede sua madre che lava i panni,
con gli stivali di gomma
nel gelo di Novembre.
L’ultimo pensiero è per lui:
per il Foglia
perché tra i sassi
mantenga la memoria.
Poi si stacca dal ponte
E va fra le zolle,su per la collina
verso casa sua,
fra i campi di erba medica
divisi dai viali di tigli e allori,
come da scriminature,
là dove solitario si sente
il lamento scuro del pavone.
| sorgente: http://www.poetipoesia.com/grazie-2/ – 13/03/2018

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Vitale Desirèe

POESIA: Ho riempito cuscini di parole
per adagiarvi il capo stanco,
greve di contrasti e incomprensioni.
Ho tessuto coperte di parole
per attenuare il gelo della solitudine
E avvolgermi nell’illusione di abbracci.
Ho costruito una casa di parole
per rifugiarmi in universi di silenzio
nelle ore buie del dolore.
Ho innalzato castelli di parole
in cui regnavano sovrani i sogni,
per poi restarvi per sempre prigionieri.
Se tu vorrai venire con me
con le nostre indelebili illusioni
riempiremo un mare di parole,
ci lasceremo cullare dalle sue onde
Su zattere d’improbabili speranze
sognando una dimora tra le stelle. | sorgente: http://m.facebook.com/ – 13/03/2018

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Febbo Giancarlo

POESIA: I miei pensieri sono rivolti ad un unico credo .
Ero sempre più smarrito ,
ma tu affioravi alla mia mente
placando il mio animo .
Quale forza mi desti …
Inspiegabile .
Un giorno volli conoscerti ,per ringraziarti .
L’unica Abbazia .
Eri a vista …
Eri all’orizzonte ….
Il sole ogni mattina al suo sorgere mi dava speranza ….
Speranze inspiegabili ogni sera mi dava
quando si deponeva vicino al sole ,
in tramonti di luci riflesse dentro i miei occhi .
Sentivo che la tua effigie ,la tua immagine ,
sarebbe stato un indelebile ricordo dentro di me.
Mi incamminai su un sentiero acciottolato ,
Il rumore dei passi si armonizzava con i battiti
dell’emozione del mio cuore ,
mi avvicinavo a te .
La speranza del tuo spirito entro dentro la mia anima.
Non è stato un sogno
Grazie che ci sei ,Santa Maria Arabona

| sorgente: http://m.facebook.com/ – 11/03/2018

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Foti Monica

POESIA: L#039;uomo dal cuor biscotto

Avvicinati alla finestra
Ho un dono speciale
Fai presto!
Prima che piove
Altrimenti mi squaglierò
Come il mio cuore
Che si scioglie ofni volta
Ch#039;io incrocio gli occhi tuoi
Monica Foti | sorgente: http://m.facebook.com/ – 11/03/2018

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Maltese Marta

POESIA: Animi grigi dagli occhi ancora meravigliosi, animi lontani.
Sprazzi di umanità richiamano a un anelito di dignità.
Ardui i passi di chi aspira a una purezza d#039;amore.
Ardui i passi di chi gli occhi a sé non sigilla,
di chi lo sguardo al mondo intende risvegliare.

Sensibile e fragile il cuor tuo.
È forse a causa di questa sofferenza che tramuti in strada asfaltata il filo sottile su cui sei solito camminare?
Non è facile, lo so.
Ma se ritorni in te posso tentare di consolarti dai tuoi affanni tristi.

Forse rivivi di luce. – 11/03/2018

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