Cutrone Mariangela

POESIA: EOLO
Giorni che sembrano immensi
Pensieri dai contorni astratti
Invadono la mente caotica
Che ha bisogno di ricordare
I contorni del tuo viso
I colori stampati sulla tua pelle
La tua voce soave
Che accompagna parole dense di verità.
Un volo in una dimensione inedita
Dove la Bellezza è eterna
È un mare di sensazioni
Sempre in tempesta
Animato da un vento di emozioni
Mi conducono lontano
Non ho un appiglio
Sono esposto al vento
Non so difendermi
Non posso dimenticare
Non mi salverò.
Porto il conto dei giorni
Ancora poche ore ci dividono
Prendo la mia valigia di sogni
E ti vengo a cercare…
A volte ti confondo
In mezzo ad una folla
Di ombre minacciose
Fingo di stare bene
Intanto i frammenti dei ricordi
Mi feriscono nel profondo
Ma poi riconosco il tuo sguardo nella folla
Come in uno specchio
Rintraccio le ennesime paure
Le medesime emozioni
Mi lesionano un po’
Lasciano tracce dentro me
È come morire un po’
E poi…rinascere
Ritrovarsi al mattino
Esposta al vento di emozioni
Pronta a ripartire
Per un viaggio senza meta.

| sorgente: https://www.facebook.com/ – 19/12/2017

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D’ignoti Raffaele Luca

POESIA:

INCONTRO

Quel vin d’annata
Attese il suo momento,

Maturando aromi
D’attimi nel suo
Ripido fermento;

Fin a quella sera,
d’emozioni brindate
in rapido cemento. | sorgente: https://www.facebook.com/ – 19/12/2017

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Lucchi Christian

POESIA: Semina bene durante il tuo percorso,
perché la vita, prima o poi, presenta sempre la sua migliore arma…
è una ruota che gira, si chiama Karma. | sorgente: http://m.facebook.com/ – 19/12/2017

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Corelli Silvia

POESIA: Potesse rigettarti fuori
ogni dove che hai attraversato
saresti lì dentro centro volte
e altre cento di qua
e su quel libro
e su questo quaderno
e su quella saponetta
e addosso
un migliaio.
Affolleresti le camicie
e i piatti
riempiresti ogni bicchiere
sporcheresti il pavimento
e le mani
e la bocca.
Lo vorrei.
Con ogni nervo
lo vorrei.
Perché mi stancheresti.
Nauseabondo.
Ti strapperei a forza e con ribrezzo dalle lenzuola
dalle penne
dai mobili
da me
sputando
odio e ribrezzo e noia
e satura
di quel tutto
opprimente
che è la tua immensa presenza
ti scanserei
cagnesca
buttandoti, gloriosa, via.

Ma no.
Tu non torni.
E sembri ancora una buona idea
per ingozzare il vuoto. – 19/12/2017

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Cannizzaro Jimmy

POESIA: “LA FENICE”

“Il Pensare d’amor
la rese eterna,
ma dentro trema,
mentre la superficie sosta ferma.
Nel respirare si mostra avida di calore
poiché alla cattiveria umana
mostrò il suo cuore.

Tortuoso e arduo
è il sentiero scelto da Narciso;
colui che brilla avvolto da specchi
ma ai sentimenti mai dona il suo viso.

I monti a cui l’anima dà la schiena
si sgretolano,
immersi nelle nuvole,
disegnando una magica scena.
Seduta su erba fresca
sulla destra tiene una pesca;
con occhi di ghiaccio
esamina il tramonto
facendo quasi un confronto.

Sdraiata su fiori,
appassita e sfinita,
ora
pensa di conoscere il significato vero della vita.
Dio, quanto era infelice!
Oggi piuttosto chiamiamola “Fenice”.

Al troppo pensare una lacrima
si adagia sul freddo volto:
il mondo era soltanto capovolto!
Lucente,
ora respira e vive,
anche per la gente.

Era lei,
sbalordita dalla vita,
la Fenice splendente!
Meglio morir d’ardore
che dimenticar d’essere adolescente.”
| sorgente: http://www.poetipoesia.com/ – 19/12/2017

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Edoardo Mariani

POESIA: Respiro.
Sì, alzo la testa verso il cielo.
L’azzurro dipinto fa una festa
con il sole e qualche nuvola crespa.
Mentre in un’iperbole di pensieri io mi perdo,
odo una canzone che parla in francese
e vedo dalla finestra una ragazza cinese.
Penso ad un amico di Roma,
ricordo di un gabbiano che vola.
Provo l’amore.
Chiudo gli occhi. Guardo in basso.
«Dove sono?» Mi chiedo a voce alta.
«Perché ho questi due piedi in queste scarpe?»
Allora quello che vivo dipende dal terreno che calpesto.
Come se tutto quel cielo fosse un continuo,
immaginario scenario,
luogo delle storie del mio mondo.
Mi reimmergo nel profondo.
Riapro gli occhi.
Sono dove voglio. | sorgente: https://l.facebook.com/ – 19/12/2017

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Belli Bettina

POESIA: Nel blu

Il blu intenso del mare
è scosso da una brezza leggera.
Tutto respira,
fluisce,
si muove,
canta,
mi avvolge,
coinvolge,
abbraccia,
come un alito caldo sulla pelle.
Sono a casa,
in pace,
riflessa dal blu,
nel blu,
in braccio alla vita.
| sorgente: https://www.facebook.com/ – 19/12/2017

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Bonciani Maurizio

POESIA: Immagina il primo giorno di Paradiso:
I tuoi cani morti ti saranno intorno come un coro.
Ti sorride il profumo che ami, la voce che riconosci.
È finita. Sì, non ascolti la luce nel tuo petto?
Tintinnano i venti d’ambrosia, parlano i soli.
È il primo giorno in Paradiso,
aggiustati il colletto, ravviva i capelli!
È finita! Basta, basta, basta per sempre!
Immagina questo, e finalmente dormi, assopisci
con te il dolore, fingi di non sapere
che ti si risveglierà accanto.
| sorgente: http://www.poetipoesia.com/grazie-2/ – 19/12/2017

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Bonciani Martina

POESIA: Apparve alle sterpaglie della notte,
larva che palpita come pellicole antiche,
dove battiti d’ali inondano di luce
il passo senza peso d’una danzatrice.

Quell’attimo grida cos’è che cerchiamo
fra un film in BN, Requiem, strofe di quinari.
T’afferra, con esche di sogno,
tanto puntuale e tanto indicibile,
o nostalgia che strappa l’anima.

Mari di nettare indigesto, sono l’intuizione
vuota dell’Arte; l’oro fine degli alveari,
la nebbia sublime: aborti di miracoli
inerti come carcasse.
| sorgente: https://www.google.it/ – 19/12/2017

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Vergari Brando

POESIA:
Soggettività universale

La nostra capacitá d#039;azione
Ci rende il centro dell#039;universo;
I suoi confini si trovano
A infinita distanza da noi
Dove il tempo può arrivare.
Non vien luce più lontana
Della prima che fu, essa è
Principio della conoscenza
Primo baluardo del bene.
Al di lá di essa è mistero,
Un impenetrabile muro
Cela i suoi segreti all’uomo.
Oltre umana comprensione.
Ma se osservassimo da altrove
Il crinale dell’infinito
Otterremo un altro universo
Di equal circonferenza, con altro centro.
Siamo il centro del nostro
Vicini a quello di chi ci assomiglia
Ai confini di qualche visione
E fuori dalla comprensione di molti. | sorgente: http://www.poetipoesia.com/concorso-poeti-e-poesia/ – 19/12/2017

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