POESIA:Che cosa non ci siamo detti?
Ci vergognavamo.
Che cosa non mi hai detto?
Ho aspettato te
Solo
una mattina di primavera
Pioveva
ed io
senza alcuna paura,
assimilavo questo ardente
Fuoco.
Sorridi
Ed irrompi su di me.
Mi frammenti.
Dove sei?
Perché,
senza alcun controllo,
Senza alcun pudore
Ti cerco?
Siamo ciò che non si può dire.
Le speranze distrutte.
Sei
ogni mia gioia
ogni mio dolore.
Lungo i giorni a me
Atroci
hai dato
Linfa.
Non hai paura ed
Io
Neppure. – 22/05/2018
Autore: webadmin
Bianco Antonella
POESIA:A – B
A meno bi alla terza fratto x:
sottrarsi!
Incontri fortuiti,
spesso “tu contro..”
Smarrita nei ruoli
già trasformati,
cerchi marito…
Quale altro rito
perpetra, come pietra
l#039; inganno e il danno
di soluzioni date..
rigido abito
dove abitare?
E allora risponde:
Non riti,
solo,
il mio stare,
per forza,
non debba
esser sola,
ma solare.
– 22/05/2018
CANAPINI FRANCA
POESIA:C’E’
nello scintillìo del mare
nel suo scrosciare sordo
nei bambini rondine
in volo sulla sabbia.
E’
nell’aria in movimento
delle foreste nel respiro
si sprigiona aperto al sole
da ogni calice di fiore
brilla nel lill
cola dal maggio ciondolo
si radica alla terra
risale le montagne, fino ai ghiacci.
Fluttua
eterno nell’infinito spazio.
Lo senti: è in ogni dove
nel buio e nella luce
nel loro incontro scontro
tenero e crudele è dappertutto.
Non lo nominare più
già l’hai chiamato in molti modi
è energia e mistero
tu ne fai parte
tu ci sei dentro.
– 22/05/2018
Giordano Anna maria
POESIA:Futura nascita
Nel petto e nella testa,
Erano ancora in festa,
Profumi di zagaraelimoni;
Quando un mattino
Con mani calde di neve,
Mi accarezza il ventre rigonfio.
Nascerà nel secolo degli elefanti,
Piccola formica di zucchero,
Vaso di cristallo dorato.
Piccolo seme di Vita,
Sarai germoglio,
Radice del mondo.
Tenderai le tue piccole mani,
All’albero del sole
Anna Maria Giordano
– 22/05/2018
GERACE SILVIO
POESIA:LA VITA E’ BELLA
SONO CONTENTO CHE NELLA VITA
HO LAVORATO CON LEALTA#039;
LA VITA E#039; BELLA
E#039; NA FINESTRA ILLUMINATA
CHE DA#039; SPLENDORE
CON I RAGGI DEL SOLE,
L#039;ARIA PULITA,SENZA ESITARE
GUARDO IL CIELO OSSERVO LE STELLE
E L#039;UNIVERSO,IL MIO PENSIERO VOLA
VERSO L#039;IMMENSITA#039; . IL PASSATO E#039; PASSATO
NON TORNA PIU#039; LA VITA E#039; BELLA
VOGLIO GODERLA VOGLIO GODERLA – 22/05/2018
Mezzanotte Francesca
POESIA:Una musica nuova
dimenticante quel suono antico….
Quell armonia che brillava nel cuore
Cercante nel
riconoscere quella nota d oro…
Quell illusione che illumina il cuore
Disperde il tuo ego…senza piu disperso – 22/05/2018
Iervolino Umberto
POESIA:DA “ 24 UNA POESIA PER OGNI ORA”. DI UMBERTO IERVOLINO
IL CAMPO DI NUVOLE..e fiori.
Insieme quella volta…Il campo
di respiri pieno
e di fiori colorati e desideri.
Striduli uccelli
usignoli ai nostri orecchi
come la brezza
del mare poco lontano
nei capelli tuoi
muoveva i primi passi.
Immaginavi …i sogni di domani
ed era oggi… presente
immaginavi cose di bellezza nuova
mentre
davamo forme alle nuvole chiare
libere ..e libere correvano veloci.
Il nostro desiderio …correva più forte
piu forte… delle nostre paure
correva come il pensiero.
Sulle ali di una nuvola
si posava il primo sguardo
sulle labbra dai colori audaci
si posava il secondo bacio
Il terzo e il primo ancora
ancora una volta primo.
Nell’immenso colore dei tuoi occhi
Dove le nuvole
ed il sole più bello e la luna stessa
restavano spettatori
in attesa ancora…
di quel secondo bacio
terzo e primo ed ancora… sempre primo.
Il sapore del tuo profumo
che nel mio si perdeva…il mistero…
e ancora il terzo…Il Secondo e ancora il primo bacio…
un bacio tra il campo di fiori… belli
E le nuvole.
Uno sguardo perso tra il campo
e le nuvole…e Il sapore del primo…
del secondo…del terzo …sempre primo…
tuo e mio respiro…e un bacio.
DA “ 24 UNA POESIA PER OGNI ORA”. DI UMBERTO IERVOLINO
IL CAMPO DI NUVOLE..e fiori.
Insieme quella volta…Il campo
di respiri pieno
e di fiori colorati e desideri.
Striduli uccelli
usignoli ai nostri orecchi
come la brezza
del mare poco lontano
nei capelli tuoi
muoveva i primi passi.
Immaginavi …i sogni di domani
ed era oggi… presente
immaginavi cose di bellezza nuova
mentre
davamo forme alle nuvole chiare
libere ..e libere correvano veloci.
Il nostro desiderio …correva più forte
piu forte… delle nostre paure
correva come il pensiero.
Sulle ali di una nuvola
si posava il primo sguardo
sulle labbra dai colori audaci
si posava il secondo bacio
Il terzo e il primo ancora
ancora una volta primo.
Nell’immenso colore dei tuoi occhi
Dove le nuvole
ed il sole più bello e la luna stessa
restavano spettatori
in attesa ancora…
di quel secondo bacio
terzo e primo ed ancora… sempre primo.
Il sapore del tuo profumo
che nel mio si perdeva…il mistero…
e ancora il terzo…Il Secondo e ancora il primo bacio…
un bacio tra il campo di fiori… belli
E le nuvole.
Uno sguardo perso tra il campo
e le nuvole…e Il sapore del primo…
del secondo…del terzo …sempre primo…
tuo e mio respiro…e un bacio.
– 22/05/2018
Zella Giovanni
POESIA:Pensa che tra noi l#039;alba deve ancora arrivare. .
Il sole deve mostrare i suoi giorni migliori
Le notti non nascondono due ombre che si rincorrono per l#039;eternità. ..
Ed ora fermati rifletti sulle mie parole
Cu sei solo tu nel vento che sospinge le mie mani a sfiorare il tuo viso. ..
Solo tu che nei miei sogni. ..
Riesci a farmi sorridere. ..
E ancora tu che nel mio cuore hai nascosto la parola più bella del mondo. .
AMORE. .
BUONA NOTTE
Gianni lodi – 22/05/2018
Longo Alessandro
POESIA:Alessandra, Alessandra,
Te che con le candide mani tue
I melodiosi tasti della musica
Tu percorri.
Te, che, sperduta, nella vota civilt
Nel crepuscolo senza meta vaghi.
Te, che, coi tuoi lunghi
Caldi abbracci inebriar mi fai.
Non t#039;accorgesti della ferita
che in cor mio apristi.
E non ti curi di me.
Dormi, ché seco sonno ti prese
Dormi, che di te sopra veglia il cor mio
Ch#039;entro arde. – 22/05/2018
Congia Claudio
POESIA:Stare soli È come
È come Essere in fila per finire il tempo
Sentirsi alla fine della sera
Sdraiarsi sul soffitto del giorno
Fare una pausa
Senza saper scegliere
E Non accorgersi di avere tutto il tempo
per tornare indietro
Approfittare del passato
O andare avanti
Leggere le giornate pesanti che passano
per avere un aiuto
Nel dominare l#039;indomani
D#039;altronde Osservarsi Sentirsi soli nel tempo
È come Avere il futuro a portata d#039;occhio
Pur Perdendosi il presente
da ogni punto di vista. – 21/05/2018