POESIA:MATERIA OSCURA
Supino, su un plumbeo avvallamento
lo sguardo vien volto al limpido cielo
che rivela il latteo sentiero.
Oh stelle nostrane quale incantesimo
vi unisce nella perpetua danza?
Le menti lo chiamano oscura materia,
fluido invisibile,
creatura celata
che circonda e influenza il tangibile.
Così i nostri ricordi
girano vorticosi attorno a mio essere.
E mi contorco
all#039;idea che inspiegabilmente gli astri
del mio microcosmo
sono destinati
a non procedere
verso la deriva. – 17/05/2018