Manzoni Nicolò

POESIA:Irradiato:
I bei pensieri bussarono all’uscio.
Andai ad aprire spaventato.
Mai pensai di veder sole
Dopo tanta pioggia.
Così per gioco mi tuffai,
Senza pensare alla fatica.
E quella curva,
Che adesso spunta sul mio viso,
Combatte il cielo,
Anche quando a piovere
Sono le lacrime. – 14/05/2018

Please follow and like us:

Veter Ekaterina

POESIA:Ci svegliamo tardi,
Facciamo l’amore,
I bambini giocano,
Scendiamo al mare
Per essere accarezzati dalle onde…
E mentre fumi una sigaretta
E il vento caldo ci asciuga
Penso che non potrei essere più felice
Che in questa giornata d’agosto
Con i lunghissimi caffè e i libri
E tanto calore nella pancia.

Sai forse per la prima volta
L’abbandono non mi spaventa,
L’abbandono a cui poi
saremo costretti ad assistere.
Persino quando un giorno
Inevitabilmente ci dovremo salutare
Porterò ovunque sia
Con me questo ricordo
Pieno di noi, di sole
E del loro riso in sottofondo – 14/05/2018

Please follow and like us:

Veter Ekaterina

POESIA:Più rughe e più capelli bianchi
Delle cazzate un tantino stanchi
Entrambi ahimè disincantati
Nonché nel cuore rovinati

Passati anni tra scene e doglie
Varcate molte di quelle soglie
Ma una volta – ricordo bene? –
Felice ero ed anche scema

Nel bosco buio ti incontrai
Messaggio schietto a te mandai
Ed era umido il bosco
Ma tu non eri un tipo losco

Ed io chi ero? Capelli lunghi
Speranze tante, nel bosco funghi
Le guance rosse di Heidi brava
Omone serio ma esso sbava

Due complici dello stesso delitto
O quando ridere diventa un rito
Cazzeggio sano proteggici genio
La vita allegra, l#039;amore degno

Non ho paura e tu non ne hai
Neanche poco e dimmelo dai
Tra alcol e cibo in mezzo al letto
Fu lì pronunciato l#039;antico detto

Ti amo sì e quello sguardo
Che tutto è tranne bugiardo
Non so resistere a cervello tuo
In fin dei conti siam un gran bel duo

La vita nostra fu uno sballo
L#039; attaccherei al parco sul palo
La sbandierei ai quattro venti
Mi odierebbero persino i pazienti

L#039;amore è sacro ma strano e breve
Avvertì un fastidio anche se lieve
Ma quanto costa un sacrificio?
In mezzo al bosco feci un pasticcio

Il castello è bello, dà illusioni
La libertà diventa prigione
E tu diventi ciò che odi
Facendo i porci di meno godi

Diventa brutto quand#039;è sicuro
Diventi te con me più duro
Dov#039;era sballo arriva noia
Inutile chiamarmi troia

Quante lacrime, quanto vino
Versati per tutta Roma-Cassino
A fiumi ricordi tagliati a freddo
Ti prego rispetta il nostro credo

Il patto era amarci sempre
Sinceri però, durante e mentre
Non è per ferirti o esser sbattuta
Perciò sbagliata la tua battuta

Non me la prendo e hai ragione
T#039;avevo promesso la guarigione
Ma sai che può far del male
Usar l#039;apparecchio senza segnale

Vorrei stavolta esser#039;ingannata
La vita ancora non m#039;ha infangata
Ed era puro e vero e figo
Ed eri tu per me un mito

Il cuore batte, la fica duole
So#039; proprio brutti i Parioli!
Peccato atroce averti perso
Ma dopo secoli sei riemerso

Ma quante fiche e quanti cazzi
Separano adesso noi due pazzi
Sentirti ora è più che strano
Nella mia mente spesso ti chiamo

Ti voglio bene ma per davvero
Ok è cauto ma più sincero
Stavolta anni a dar ragione
Senza rimpiangere bella prigione

Cresciuta Heidi, l#039;omone è forte
Ancora soli, la stessa sorte?
Lei mamma presa e fuori il seno
Lui in gamba d#039;affetto pieno

L#039;ha ricevuto e l#039;ha gradito
Fanculo mondo ma gli è servito!
In serbo la vita ha sempre cose
Dolori sono ma anche rose

E forte vola l#039;animo vivo,
È libero fresco cervello schivo
Di volerti bene ormai non smetto
Grande grande il mio ometto

Maceo Parker mi suona i brani
E anche se ci sono i danni
E anche se con te non c#039;entro
Mi suona ancora a volte dentro

Malgrado siamo un po#039; distrutti
Nonostante parecchi momenti brutti
Non è mica stata una bancarotta
Infinitamente bello il numero 8! – 14/05/2018

Please follow and like us:

Ricciardi Claudia

POESIA:Morir mi fa la guerra con te,
un pugno di ferro che lacera le carni,
una lieve fiamma che si espande tra i boschi,
un temporale che annienta il raccolto
e disperar fa i contadini.

E così, pensar al tuo sorriso
dagli occhi mi fa sgorgare fiumi
mentre nel cuore prego
che nulla più al mondo
mi vieti di far pace con te.
– 14/05/2018

Please follow and like us:

Cecconi Alma

POESIA:
Annullati, odiati e disperati
Tanto per gli altri
Sei solo un mezzo
Che riempirà momenti di vita
Vita che tu cerchi
Brami
Desideri
Ma non vuoi veramente
Perché in cerca di normalit
Provando ogni maschera
Ti illudi di potere
Provando sempre più
Ti senti sempre meno
– 14/05/2018

Please follow and like us:

Ceci Gabriele

POESIA:Credevo fosse amare
Tu pensavi solo al mare
Io ai tuoi coiti di piacere
Tu ai tuoi libri da studiare

Alle droghe da provare
Al sapore dell’estate
A tuo padre onnipresente
Ai nostri sguardi tra la gente

Invece niente
La tiepida illusione che
l’amore ancora esiste
mentre era solo per scopare
un po il corpo un po la mente

Ed ora niente oltre all’odore dell’estate
che sembra riaffiorire al rumore di quel mare ed altre droghe da provare

Ed io che pazzo pensavo amare
E te scema ti volevi divertire
É l’estate all’imbrunire di noi vecchi arrugginiti che amiamo menti e corpi freschi e abbiamo coiti giovanili
– 14/05/2018

Please follow and like us:

Baio Vincenzo

POESIA:“Vino di cielo”

L’autunno maschera
figure di popoli
rami di vigne
innesti metropolitane
pervase deismo
vite terrene
vendemmiano
graspi d’’uva
nelle cantine sociali
dove
col cuore corazzato
villani vignaioli
con scarpe pregiate
pigiano in azioni
il frutto dell’anima
nel tino di cemento
travasato
in otri di carne
fermenta
il vino di cielo
incuranti del dolore
– 14/05/2018

Please follow and like us:

Francesco Filippini

POESIA:IL PUNGITOPO ISPIDO E VELENOSO

Il pungitopo ispido e velenoso,
desiderava un abbraccio caloroso.

Passaron tredici anni, e nessun s’avvicinò,
ma d’un tratto nevicò;
e la candida neve lo abbracciò.

Quel freddo caloroso pungitopo pungicoso.
– 14/05/2018

Please follow and like us: