POESIA: oblio diffuso.
moto statico.
etereo lume,
neonata speme.
vivo anelito,
sfocato solstizio.
arduo cammino,
fangoso terreno,
incerto incedere,
comune sconforto,
contagiato ozio.
oblio diffuso. – 20/01/2017
POESIA: oblio diffuso.
moto statico.
etereo lume,
neonata speme.
vivo anelito,
sfocato solstizio.
arduo cammino,
fangoso terreno,
incerto incedere,
comune sconforto,
contagiato ozio.
oblio diffuso. – 20/01/2017
POESIA: Il senso della vita (pensiero del Natale)
Sto tenendo tra le mani una foto in cui ci sei, riportando, in questo tempo, la realtà che io vorrei.
Questo è il posto del mio cuore riservato a te soltanto
Questo è il luogo che hai lasciato per volare via d’incanto
Nel tuo viso l’espressione che ritrovo nel mio volto, tra i tuoi scritti le parole che governano il mio mondo
La fiducia, la speranza, la realtà da cui difendersi,
La tenacia ,la pazienza, tutto ciò per cui sorprendersi.
Quella pace, la saggezza ritrovata in un abbraccio, la tua grinta e quella forza, la dolcezza ed il coraggio.
C’era tanto, forse tutto concentrato in un ragazzo che sognava meraviglie come fossero un miraggio.
C’era un mondo da scoprire in quegli occhi da leone, quella voglia di cercare per trovare il vero amore
Quello il senso della vita, lo sapevi già da allora
Senza amore tutto è spento, sia il tramonto che l’aurora.
Torno ad oggi ed è Natale, la mia vita ha un altro senso, ma tu sei sempre presente, la tua vita non ha un tempo
Tu ricordi alla mia mente che può esistere l’amore
Puoi trovarlo nei tuoi figli, o in chi vede te…nel sole.
– 20/01/2017
POESIA: Passeggio di notte per la strada con i miei sogni al guinzaglio
Beata è la notte per i morti dentro
maledetta per chi è vicino ad uno sbaglio
E buio ma io ci vedo, cammino e non sono stanco
Sento il fresco sulla pelle, cammino verso le stelle
Ho bisogno di silenzio, camminare camminare fare un incontro casuale
La mia visione al buio è più chiara, i dolori che sento sono più dolci
Tra allegria e malinconia aspetto il giorno, dimenticare la strada del ritorno
E buio ma non sono solo, molta gente di notte ha un lavoro
E io che non voglio tornare, vorrei tanto cominciasse a nevicare. – 20/01/2017
POESIA: Una farfalla
Va cercando un fiore
quella farfalla
smarrita
su di un prato
che non riconosce più .
Volteggia su di esso
indecisa
a riposar le sue ali
ferite .
Librando indi s’invola
per morire in alto , più in alto
nel cielo .
I suoi petali chiude
quel fiore del prato
piega il suo stelo
ed accoglie
la notte. – 20/01/2017
POESIA: Il destino è la più elevata forma di bellezza.
Come una Regina seduta in riva al mare sopra un tappeto di granelli di sabbia.
Così solenne da non richiedere consensi o pretendere scuse.
Nulla può reggere il confronto.
Si traveste da coincidenza, talvolta banale, inganna il libero arbitrio posando le labbra sui dadi e soffiando con forza.
Arriva in silenzio, tra un battito di ciglia e uno di cuore, traccia un solco nel terreno e getta un seme.
Poi la pioggia, che cada dal cielo, dalla fronte o dagli occhi, fa il resto.
È il frutto della sapiente manovra di un filo invisibile, il gioco di polso di un abile burattinaio che si annoia di frequente e si diverte a strattonare.
La risposta ad un fattore prodigioso che chiamiamo scienza, legato ad uno ancor più raro che chiamiamo coscienza.
L’illusione di impugnare le redini di ciò che siamo malgrado le circostanze convergano altrove.
La percezione di poter tracciare la nostra rotta, senza intuire che la casualità è il modo che il destino ha per dire ad un uomo di trovarsi esattamente dove dovrebbe essere.
L’unione degli eventi che permette ad un granello di sabbia di diventare una perla, ad una perla di adornare il collo di una Regina, al collo di una Regina di singhiozzare in riva al mare sopra un tappeto di granelli di sabbia. – 20/01/2017
POESIA: Imprendo il ristretto mondo che mi appartiene.
M’intrigo da chi è di passaggio.
Accetto ciò che viene.
Lotto nel quotidiano.
Respiro profodo. Tosse!
Tosse secca, insopportabilmente insistente. Nervoso o nicotina?
Non amo? Amo?
Amore … Una parola, dolore, floridezza, chimera.
Non importa.
Snodo vecchi pensieri insensibili, calcificati, contorti.
Sono ancora viva … nonostante tutto!
Gra’ – 20/01/2017
POESIA: Imprendo il ristretto mondo che mi appartiene.
M’intrigo da chi è di passaggio.
Accetto ciò che viene.
Lotto nel quotidiano.
Respiro profodo. Tosse!
Tosse secca, insopportabilmente insistente. Nervoso o nicotina?
Non amo? Amo?
Amore … Una parola, dolore, floridezza, chimera.
Non importa.
Snodo vecchi pensieri insensibili, calcificati, contorti.
Sono ancora viva … nonostante tutto!
– 20/01/2017
POESIA: in paradiso
Davanti a me,
guardo questo oceano di pace.
Il sole mi scalda il viso.
Le onde inesorabili si scontrano una dopo l’altra sugli scogli, formando una dolce melodia.
Alzo lo sguardo e vedo gli uccelli che volano liberi nell’aria.
C’è attorno a noi una perfetta armonia.
Il tuo sguardo è rivolto verso il cielo come se volessi raggiungere l’infinito.
Le tue ali bianche sono a riposo,
dopo un lungo volo per raggiungere quest’isola.
Le tue mani appoggiate sull’erba bagnata si giungono alle mie in un dolcissimo gesto.
In questa eterna pace sono solamente tuo mio Dio.
Due respiri e uno stesso battito.
Due sguardi e un solo sentimento.
Due corpi e una sola anima con te Creatore dell universo.
Il cuore palpita e le mani tremano.
Le labbra si staccano.
Un lieve sorriso.
Solo d’allora posso dire di aver vissuto la perfezione.
Solo d’allora posso dire di aver vissuto te,Dio.
Solo d’allora posso dire di essere stato in paradiso. – 20/01/2017
POESIA: Buio
Un timido rossore
All’orizzonte
Fa freddo
Ho svegliato le
Mie
Debolezze
Dove vuoi che
Fuggiano prima che
Sorga il
Sole o
Dolce falena
Dolce ….. – 20/01/2017
POESIA: SE POTESSI
se potessi essere presente
ogni volta che lo desideri,
se potessi aiutarti
quando ne hai bisogno,
se potessi sostituirmi a te
ogni volta che non ce la fai più,
sarei grato a Dio per essere me stesso
e non gli chiederei di essere qualcun altro.
– 20/01/2017