POESIA: L’ESPIANTO
Ti hanno certificato la morte
con l’epitaffio istituzionale di un timbro
e di una riga storta.
Nel sabato di festa e di accoglienza
“l’alunno si ritira”
verso un altrove informe e strano.
E non c’è saluto né commiato:
l’espianto era nell’aria da tempo.
Così la funzione educativa è un incenso
che appartiene unicamente ai bravi.
Non sono ammessi disagi,
poiché la scuola è giÃ
terreno d’incertezza esistenziale
e di anaffettive mediocrità procedurali.
– 20/01/2017