POESIA: Al nostro incontro corsi sperando lo sguardo tuo mi vide prostrato ma finchè tu non mi fosti vicina sperare io volli tu fossi bambina ma quando invece mi accorsi che tu..è tardi ormai non ricordo gia’ piu’ – 11/01/2017
Autore: webadmin
Roberto Nelli
POESIA: Al nostro incontro corsi sperando lo sguardo tuo mi vide prostrato ma finchè tu non mi fosti vicina sperare io volli tu fossi bambina ma quando invece mi accorsi che tu..è tardi ormai non ricordo gia’ piu’ – 11/01/2017
clara scaduto
POESIA: “Facce”
Facce segnate dal tempo… solcate con aratri fatti di giorni vissuti, di ore scandite su lembi di pelle. Sfiorate da carezze,dolci e silenziose che con mani rugose e incallite ne fanno scivolare il gravio,di sofferenze ormai attraversate,ma che lasciano inciso il loro segno sulla pelle che sembra carta per chi ha saputo scriverci con parole dettate dal cuore. – 11/01/2017
clara scaduto
POESIA: “Facce”
Facce segnate dal tempo… solcate con aratri fatti di giorni vissuti, di ore scandite su lembi di pelle. Sfiorate da carezze,dolci e silenziose che con mani rugose e incallite ne fanno scivolare il gravio,di sofferenze ormai attraversate,ma che lasciano inciso il loro segno sulla pelle che sembra carta per chi ha saputo scriverci con parole dettate dal cuore. – 11/01/2017
Giovanna iacovone
POESIA: DOVE L’ARIA E’ POLVERE
Non si può più vivere
dove l’aria è polvere
e ogni respiro
è colmo di dolore;
non spunta mai un fiore
in quelle anime deserte
che non hanno il sentore
di cosa sia l’amore…
..e propendono per l’orrore ,
che devasta il mondo intero
e rende l’uomo prigioniero
delle sue paure …
spezza il cuore di ogni bimbo che,
ancor prima di crescere
sperimenta quel limbo
orrendo e struggente
di una guerra che lo rende
duro e spietato,
asservito all’insensato,
che domina incontrastato
ormai tutti i continenti ,
sterminando le genti:
è un bambino soldato. – 11/01/2017
Giovanna iacovone
POESIA: DOVE L’ARIA E’ POLVERE
Non si può più vivere
dove l’aria è polvere
e ogni respiro
è colmo di dolore;
non spunta mai un fiore
in quelle anime deserte
che non hanno il sentore
di cosa sia l’amore…
..e propendono per l’orrore ,
che devasta il mondo intero
e rende l’uomo prigioniero
delle sue paure …
spezza il cuore di ogni bimbo che,
ancor prima di crescere
sperimenta quel limbo
orrendo e struggente
di una guerra che lo rende
duro e spietato,
asservito all’insensato,
che domina incontrastato
ormai tutti i continenti ,
sterminando le genti:
è un bambino soldato. – 11/01/2017
MONICA MOLENA
POESIA: Scatto!
Fugace!
Istantaneo!
Gioioso!
Irriverente!
Silenzioso.
Fissa ogni istante:
movimento, vicino, distante.
Focalizza il nostro Io, lo zumma, gli dà spazio.
Senza prevaricazioni, previsioni.
Non offende.
Con rispetto.
Senza dazio.
– 11/01/2017
MONICA MOLENA
POESIA: Scatto!
Fugace!
Istantaneo!
Gioioso!
Irriverente!
Silenzioso.
Fissa ogni istante:
movimento, vicino, distante.
Focalizza il nostro Io, lo zumma, gli dà spazio.
Senza prevaricazioni, previsioni.
Non offende.
Con rispetto.
Senza dazio.
– 11/01/2017
Teresa Blogna
POESIA: ” Sto
dentro un silenzio.
Nei cristalli
di un fiocco di neve,
dentro il reticolo
di una foglia sospesa..
Sto
negli atomi della goccia
di un fiume,
nei minerali di una
manciata di terra.
Sto
nel vento di una stella
di una galassia
di un mare di luna.
Dentro il silenzio
d’una voce
sto…
lontana
in un luogo altro.”
T. Blogna – 11/01/2017
Teresa Blogna
POESIA: ” Sto
dentro un silenzio.
Nei cristalli
di un fiocco di neve,
dentro il reticolo
di una foglia sospesa..
Sto
negli atomi della goccia
di un fiume,
nei minerali di una
manciata di terra.
Sto
nel vento di una stella
di una galassia
di un mare di luna.
Dentro il silenzio
d’una voce
sto…
lontana
in un luogo altro.”
T. Blogna – 11/01/2017