POESIA: Fratellanza
C’è un luogo
dove tutto fluttua al suo stato naturale,
dove non c’è tempo e non c’è spazio,
dove l’umano scompare
e il Divino affiora.
Lì, in quel luogo,è casa mia,
dove tutti vivono per l’uno,
e l’uno vive per tutti,
donando e ricevendo in abbondanza.
Lì non vi è la paura, né l’invidia, né l’odio.
Lì regna il Bene, la Pace e l’Amore. – 28/01/2017
POESIA: ALBA
Pianto ,lamento, singhiozzi
e un mare che lava svergina incava
una mano è ferma e ti posa
guarda è nato un cristallo di rosa – 28/01/2017
POESIA: Non fai rumore
Profumo di ginestra in fiore
finestra sul giardino
dei miei sentimenti
Luce pallida
mi attraversi il ventre
Rischiarando il buio
dei miei attimi spenti
Raggio luminoso
di fuoco acceso
gioia infinita
energia e vigore
Materia stessa
di ogni mia fibra
vitale alito
non fai rumore.
– 28/01/2017
POESIA: GIORNI UN PO’ IMBRONCIATI PERSI A CERCARE CHISSA’ CHE IO NON VOLEVO VEDERE LA FELICITA’ INTORNO A ME POI UN GIORNO QUASI ALL’IMPROVVISO UN ARCOBALENO DI SGUARDI E DI SORRISI MI AVVOLSE COME UN MANTO ED I SUOI COLORI FECERO L’INCANTO UN ABBRACCIO, UNA CAREZZA PORTARON VIA L’AMAREZZA E DI QUEI GIORNI TRISTI NEANCHE PIU’ IL RICORDO L’ARCOBALENO SIAMO NOI DONANDO UN BEL SORRISO L’ARCOBALENO SIETE VOI ACCOGLIENDO IL NOSTRO GRIDO CHE CON LA GIOIA E CON L’AMORE FA SPARIR OGNI DOLORE. OGNI GIORNO, UN’AVVENTURA MA CON VOI NON E’ MAI DURA IL VOSTRO TOCCO E’ PER NOI COME IL CORAGGIO PER GLI EROI DI TANTO IN TANTO LA TRISTEZZA TORNA A FARCI COMPAGNIA MA COME PER MAGIA L’ARCOBALENO VIENE E LA SPAZZA VIA L’ARCOBALENO SIAMO NOI DONANDO UN BEL SORRISO L’ARCOBALENO SIETE VOI ACCOGLIENDO IL NOSTRO GRIDO CHE CON LA GIOIA E CON L’AMORE FA SPARIR OGNI DOLORE.
– 28/01/2017
POESIA: La mia Quercia
La mia grande e forte Quercia si è spezzata,
ha lasciato scivolare dolcemente le sue fronde
su un soffice tappeto di neve immacolata
in una bellissima e fresca giornata di sole,
senza preavviso, senza disturbare, senza far rumore.
In tanti sono accorsi a raccogliere i rami spezzati,
in tanti sono intervenuti increduli a salutarti,
in tanti ti ricorderanno per sempre con infinito amore,
lo stesso amore che tu con molta riservatezza infondevi nei nostri cuori
CIAO PAPA’ – 28/01/2017
POESIA: Barche al mare
Pensieri in circolo
Voglia di fare
Scommettere e rischiare
Corri respiri
Ti guardi allo specchio
Lo cambi ricambi
Non vuole
invecchiare
Un brivido
Un livido
Non cado
Risorgo
Riparto
La vita che scorre
Un sole che sorge
Che guarda domani
Che guarda ti guarda
Ti scruta ti parla
Marea incessante
Onde su onde
Senza respiro
Ti aspetta
Rincorre
Senza aspettare
Arriva
La notte
Ti guardo
Mi dici
Puoi respirare
Ahhh – 28/01/2017
POESIA: Vorrei essere il tuo ricordo più grande,la tua passione più ardente,essere il tuo passato,il tuo futuro ma soprattutto il tuo presente….Scritta da Callari Max.Immensa e stupenda serata a tutte/i – 28/01/2017
POESIA: La linea della vita
E’ estate,in un povero cortile scaldato dal sole,
un bimbo annoiato gioca con un bastoncino e un sasso.
Più in là un vecchio, deluso e stanco
seduto sulla soglia di casa, immerso nei suoi pensieri.
Fra di loro . la vita.
– 28/01/2017
POESIA: in una mattinata dell alba passeggiando in riva al mare,mi accolsi di ritrovarmi da solo, senza nessuno che mi amassi! senza nessuno che mi parlassi, sentivo solo, la voce del mare!! il mio cuore palpeggiava! d amore un amore in fratto senza speranza di amare. mi sentivo abbandonato senza nessuno mi potesse amare! passeggiano sempre più senti una voce nel cuore, la voce del signore! che diceva vai! che da oggi ritorni ad amare – 28/01/2017
POESIA: E quando il mondo dorme ci incontriamo in un posto segreto,
che conoscemmo solo noi,
che chiamavamo “casa”.
E leghiamo patti di anelli che lasciarono nude le dita e vuote le anime,
perché, come tu dici, l’amore lo seppellisci per sopravvivere,
ma è sempre lì, e tutto il resto,
altre braccia, altre parole, altri volti non sono nulla se non un tentativo di non essere più solo.
E così ti amo e mi ami,
vestendoci di paure e di chissà,
e ci fermiamo non fermandoci,
perché di noi ne abbiamo fame,
per quello che fummo e per ciò che oggi siamo.
Siamo diversi,
ci cerchiamo allo stesso modo,
come sempre, fino all’alba.
Ci nutriamo del peccato più casto,
il tuo odore sa di luna,
ed io resto lì,
stesa sui tuoi battiti a respirare i tuoi respiri. – 28/01/2017