corgiat cinzia

POESIA: ABBRACCIO

Sento le sue splendide mani su di me,
Un brivido scorre lungo il mio corpo,
Oh, si risponde al tocco delle sue mani,

mi lascio andar a quel che sento,
le sensazioni si dilatano, i corpi si sfiorano
la schiena s’inarca, le mani s’intrecciano,
la mia mente si libra,

sia stato quel che è stato, voluto, sentito e cercato,
fantasia, affetto, passione che sia,
anni ed anni or son passati,

da quella prima volta ove i nostri sguardi si son incrociati,
fors’ero bella, forse gli piacevo,
sui miei occhi è sceso un velo, tardi è ormai per me…,
non c’è più spazio per me….
sempre dolci parole aveva per lui,ed ora….
rinnega lui, l’amica in me,comprendila!!!!

CINZIA
– 28/02/2017

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Francesco Cioffi

POESIA: SENZA la POESIA, L’UNIVERSO è una BUGIA è viceVersa: senza la BUGIA, L’UNIVERSO è una POESIA,versatile o controVerso: quando non c’è VERSO,cosa resta dell’Universo…e per molti VERSI, il MULTIVERSO…non siAmo Soli né stelle: il Sol e le stelle non amano come noi…COME AmiAmo Noi? – 28/02/2017

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massimiliano bellino

POESIA: COLPO DI STATO ISOLE COMORE

Coprifuoco tutti in casa
Ragazzino con la mitragliatrice
Gennarino ancora una cicatrice

Coprifuoco tutti in casa
Camion di feriti in ospedale
Mio padre in mezzo al male

Coprifuoco tutti in casa
La pistola , mercenario da ricucire
Cala il sole non si puo’ più uscire

Coprifuoco tutti in casa
Camionetta militare controlla
Verde fradicio e fucili a tracolla

Coprifuoco tutti in casa
Lontano c’è ancora il mare
Prima o poi ci dobbiamo arrivare – 28/02/2017

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Giulia Oberholtzer

POESIA: A NONNO GIULIANO

A Nonno Giuliano
Per dirgli che l’amo
Sei il nonno più fico,
a gran voce lo dico!

Ormai sei allettato
ed è ingiusto, insensato
Sul bordo del letto rivango il passato…

Non rispettavi gli orari
ma avevi gli orsi polari
Una storia di orsi fratelli,
e a me bastavano quelli.
In testa sempre un cappello
mentre guidavi la macchina-cammello.
Al tuo fianco un Setter rosso,
che amavamo a più non posso.
Ore e ore a girare in campagna
Come dicevi? “Guai a chi si lagna!”
Da Umbertide, a Santa
Misurare con i laser per tutti gli anni novanta.
E quella volta di Ponza?
Te lo ricordi o era una sbronza?

…Con quei capelli neri
che avvolgevano i pensieri
Alto come una montagna
adoravi il pan di spagna
Da li sù sul tuo groppone,
mi sentivo un aquilone
con le mani piccolette
acciuffavo gioia a fette,
poi a casa zitte zitte
a mangiar pizzette fritte.

Ricordo, li fuori in terrazzo
A lavorare come un pazzo
Nella tua baracchetta,
così caotica, così perfetta.
Regno di polvere e progetti
che andavano sempre rivisti e corretti,
e poi il plotter coi pennini…
quanto erano carini!

Vogliamo parlar delle canzoni?
C’erano i bimbi e gli zamponi
gli zampi, gli zampini e gli zampetti
ed i famosi bamboccetti
che con tutte le fontanelle
assetavano le belle.

Nonnino nonnetto
Che stai dentro al letto
Ti porto un dolcetto…
Si lo so, è un po’ pochetto

Tutto il mar non basterebbe
per quel che mi piacerebbe
il cielo non è abbastanza
per mio nonno nella stanza.

Un grande patriarca
con la truppa e la sua barca
ci hai insegnato a remare,
a gioire ad amare

Guarda bene nonnino
che son qui vicino
tengo stretta la mano
non ti lascio lontano.
Un bacio con lo schiocco
al nostro nonno ranocchio.
– 28/02/2017

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Claudio Di Trapani

POESIA:

Ho un ricordo assai sfocato d’un bambino

che indirizza sputi su di un sasso

arrotando mondo e coltellino

sotto sguardi a riccio d’un castagno

E la soffice focaccia per il primo banco

due meringhe frantumate in una tasca

con il bacio a schiocco di mia madre

fido e lungo come il Pirellone
– 28/02/2017

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antonio lombardi

POESIA: O’ Vient
Il Vento
Nun mport comme staie
Non importa come ti senti
accort a chell che faie
attento a ciò che fai
Sai a ggent ten ment
la gente ti giudica
ma tu nun ce’ pensa’
tu non tenerne conto
tant tutte e parole volano mbraccio’ vient
perchè tutte le parole volano via col vento

– 28/02/2017

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Vincenzo Calimera

POESIA: CARPE DIEM

Conosci quella parte di me
che sorride mentre la mano accarezza il tuo capo…
…e gli occhi si abbracciano
senza battere tempo.
Conosci la rabbia che ho dentro e la felicità del mio cuore:
è tutto il mio desiderio di te.
Ma in fondo alla mia anima
c’è quel dolce amaro di eternit�
che mi assale improvviso
con le lacrime al viso
e mi ricorda:
vivi ogni giorno come fosse l’ultimo della vita. Vice – 28/02/2017

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teresa mazza

POESIA: Solo ieri

Solo ieri/
felicità vaga ed effimera/
ti ho vista danzare sulle mie dita/
Ti ho stretta a me/
carezzandoti/
E tu…fuggivi/
Strappata dal vento del tempo/
Nascosta mendicavi/
sulla porta dell’oblio/
inebriandoti per sempre/ – 28/02/2017

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loredana annibali

POESIA: La mia seconda vita
Il vento è leggero , danza lentamente su di me e non ho paura .
I miei occhi guardano lontano in profondità , mi perdo nel’immensità di quello specchio azzurro mai visto prima
Sono seduta in riva al mare , un tappeto di sabbia morbida sotto le mie zampe , guardo quell’uomo seduto accanto a me , mi sorride e la sua dolce mano si posa sul mio capo , una carezza tenera che arriva fino al cuore .
Torno a guardare il mare . il rumore delle onde è una musica che non conosco , gli spruzzi d’acqua mi fanno socchiudere gli occhi , non vorrei farlo , ho paura che riaprendoli tutto questo non ci sia più
Ero un cane randagio senza nome …..ora sono Sandy
– 28/02/2017

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rosy Latino

POESIA:
Sui sentieri del tempo

Vestita di sogno/
ho camminato sui
polverosi sentieri
del dubbio/
Col velo dell’anima/
ho stringato la vita/
Prigioniera/calpesto
la nebbia dell’anima
libera/
E vago/
Prigioniera cammino/ – 28/02/2017

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