Daniela lodi

POESIA: AMORE

l’amore sai e’ come il vento, che dissipa le orme profonde sulla spiaggia,
lasciando libere le emozioni, non ancorate dentro ai propri cuori:
Vaga, trova, si fa largo nel cuore ancora vergine degli amanti,
dando loro un brivido. accende il loro desiderio nel corpo e negli occhi scintillanti.
Avvinchiati da un abbraccio che sembra senza fine
pieno d’amore e di speranza.
L’amore non ha tempo, non scandisce i suoi rintocchi, ma ha solo il suono dei battiti dei cuori che palpitano all’unisono,

A Te

Ho spinto un tasto sbagliato: conferma
cosi’ sei entrato prepotentemente nella mia vita,
non lasciandomi ne’ tregua , ne’ via d’uscita.
col tuo fare incisivo hai colpito il io cuore.
il mio amore adesso e’ il tuo e non ho piu’ via d’uscita.
Se non dirmi amami.

Sono qui che aspetto di vedere te reale,
a differenza del virtuale
sei una miriadi di contraddizioni, sei dolce,amorevole,cattivo ed intransigente.
Questo sei tu amore mio.

Sogno le tue mani, i tuoi baci, le tue carezze, leggere ma sicure e destre, per poter
arrivare ad un amplesso senza misure con tanto sesso.
Per me sei una carica sensuale, ma quando non ti sento sono spersa con la paura di averti perso per una parola sbagliata che la tua presenza mi sia negata.
Tu mi infiammi e mi addolori.

Tu sei quello e sei questo.
ma il bello e’ che la vita e’ lieve ma con te
non sara’ greve.
Amore e’ una parola che non vuol dire per sempre, ma c’e’ nel presente
– 18/02/2017

Please follow and like us:

antonino bevilacqua

POESIA: forse un cielo migliore del tuo l’ho visto nel mio sogno
quando tu andavi lontano io vicino a te mi sentivo
ma tu non capivi il mio amore
ero solo il tuo specchio mi fissavi ma non mi amavi
adesso viaggio cercando il mio cuore
se non e’ amore dimmelo tu come si chiama
avrei voluto un gioco piu’ grande
ma tu hai sempre voluto volare e mai atterrare
un sogno non vive in eterno
portami in piedi vicino al tuo cuore
lasciami ma dammi un motivo per vivere
se tu non ci sei io non vedo niente
vedo solo la mia tristezza – 18/02/2017

Please follow and like us:

Veronica Caredda

POESIA: La lontananza mi strazia il cuore,tutti i giorni ti penso amore..la mia tristezza e arrivata a dio ,hai capito amore mio…tutti i giorni contenta mi fingo,nella mia stanza buia io piango ,e mentre la sera mi metto al letto penso a te amore diletto. – 18/02/2017

Please follow and like us:

GIGLIOLA MAGLIO

POESIA: ANDARESENE , SPARIRE
PER POI RINASCERE E DIVENIRE
NON CI SI SOTTRAE AL PROPRIO DESTINO ED
ALLA PROPRIA NATURA
ED IN CERTI ATTIMI QUESTA VITA APPARE
UNA MENDACE BRUTTURA
MI ALZO OGNI GIORNO CON MACIGNI SUL CORPO, SUL CUORE ,
POTESSI RINUNCIARE
AD UNA VITA IN AMORE – 18/02/2017

Please follow and like us:

Tiziana Velle

POESIA: OGGI (Tiziana Velle)
Avrei voluto conoscerti oggi,
Perché oggi è un altro giorno.

Ieri non esisteva quest’ alba…
Mentre guardo un tramonto.

Avrei voluto conoscerti oggi;
correrti incontro…

Perché, allora non sapevo
Che oggi, non ci saresti stato… – 18/02/2017

Please follow and like us:

Edmondo Di Pane Masi

POESIA: SCHELETRI

L’ora primigenia e’ stordita,
anestetizzata, assuefatta
a frasi inadatte, vomitate a frammenti,
su pagine e pagine virtuali.
Come paladini della verita’,
riuniamo il nostro vuoto (infanti
indolenti) smarrendo di noi,
il piu’ sacro anelito di amorevolezza.

– Questo per dirti che ti ho cercata
fra le pieghe di giorni incompiuti,
ti ho cercata fra i raggi di soli pallidi,
tra i tavolini di bar indomiti…
Ti ho cercata negli sguardi assassini
di monumenti fotografici,
tra le sfumature di un’attesa.
Ti ho cercata, musa incatenata,
fantasma dagli occhi tristi,
speranza smarrita, sospesa su un ricordo,
dentro un sospiro, in un profumo trasportato
dalla brezza serale -.

La notte illumina la mente
ed il dolore sprigiona gli ultimi fantasmi,
tu rimbalzi come pietre inferocite,
dalla mia anima al cuore e non c’e’ rimedio,
ne’ ambrosia ambrata che possa alleviare
l’assenza che nuda stringe nel freddo
le mie ossa di cera.

L’ora primigenia e’ dispersa,
persa fra pagine e pagine virtuali
di incompiuta coscienza.
Mi chiedo se alla fine di questo giro
di giostra, siamo pronti a riconoscerci…
O vivremo da scheletri per l’eternita’?! – 18/02/2017

Please follow and like us:

Mattia Eusebio Pastore

POESIA: Bianca come la spuma salmastra del Mare,
illuminata dalla Luna, la tua pelle.
Tinta del rosso invitante di un’amarena,
la tua bocca, mi ricorda un frutto dolceamaro.
Ma ciò che in me tocca le corde più intime e sotterranee,
è quel velo di tristezza che nascondi in fondo al tuo sguardo,
bello e lucente come una Perla nell’abisso.
E mi sento un bambino davanti a un cielo di Stelle.
– 18/02/2017

Please follow and like us:

Francesco Brasca

POESIA: E mi addormento
ogni sera
con la sua musica
nel cuore..
io che la cerco
in ogni mio pensiero
e mi ritrovo a pensarla
ore e ore.
Perché la sua bellezza
è fatta di semplicitÃ
lei una donna
lei una mamma
lei è la felicità – 18/02/2017

Please follow and like us:

Viviana D’alberto

POESIA: Si narra che un giorno

Lui fece ritorno

Nessuno lo vide, nessuno sapeva

Qualcuno sperava, qualcun altro taceva

Fu un lungo viaggio che terminò a stento

Veniva da un luogo lontano senza spazio né tempo

Non aveva idea di cosa avrebbe trovato

Sapeva che il mondo era molto cambiato

Nessuno tra gli uomini ricordava il suo volto

Il suo nome un ricordo la sua voce un sussulto

Così camminò per ore, per giorni, per mesi

Attraversò valli e dirupi scoscesi

Nessuno incontrò capace di amare

Nessun animo puro che potesse capire

Passava il tempo ma nulla cambiava

Ora aveva paura e la speranza svaniva

Ma tutto ad un tratto qualcosa cambiò

Incontrò una ragazza e questo bastò

Si chinò su di lei e la guardò in volto

E lei pur tacendo sapeva già molto

Lui e prese la mano ma non parlà

le fece un regalo e poi la guardò

Una luce rossa poi bianca poi gialla

Nelle sue mani c’era una stella

Poi un dolore al petto come un martello

E male allo stomaco e caos nel cervello

I palmi bruciarono l’animo si scosse

La ragazza allora gli chiese chi fosse

Lui Le sorrise e la guardò con rispetto

Non c’era più timore né alcun sospetto

Aveva trovato ciò che stava cercando

Un nuovo seme ora andava crescendo

Nel cuore di lei il risveglio agognato

Il mondo era salvo il destino segnato

Poi Lui le sorrise e la ammirò con ardore

Si tolse il cappuccio e disse

“io sono l’amore – 18/02/2017

Please follow and like us:

Mario Sista

POESIA: QUALCOSA CHE SPIEGHI

Mi guardi e con gli occhi mi chiedi
qualcosa che spieghi
del cuore
il tepore,
che illustri che cos’è l’amore.
Ben poco potrò sussurrarti,
ben poco
davvero:
l’amore che avvolge il tuo cuore
è un dolce mistero.

Attendi che io apra la bocca,
aspetti che dica
parole
di viole,
che portino un raggio di sole.
Un dire opportuno che abbassi
la testa
e rivesta
di calma i flutti del mare:
l’amore è tempesta.

Ti legano dolci catene,
ma l’ansia ti fiacca.
Più dura
e insicura
la strada ti appare, ed oscura.
Tu vivi eppur muori vivendo
una sorte
che a volte
regala al tuo amore profondo
sapori di morte.

Non dormi di notte, ti svegli
col cuore che batte.
Ti giri
e rigiri,
effondi profondi sospiri
e il tempo non ti offre riposo.
A oltranza
la stanza
ti opprime scandendo le ore:
l’amore è mancanza.

L’amore è un mosto fragrante
di vino pregiato
di colle;
ribolle
nel tino del cuore. Già molle
io vedo il tuo sguardo di pianto.
Tristezza
e dolcezza
tu bevi da un’unica coppa:
l’amore è ubriachezza.

Ti parlano il sole e la luna
ed il mare ti culla.
Delle onde
profonde
la voce al tuo cuore risponde
bramando una meta di pace.
La brezza
accarezza
il tuo volto di flebili note:
l’amore è pienezza.
– 18/02/2017

Please follow and like us: