POESIA: QUI ED ORA

I ricordi, la nostalgia,
per i momenti andati via…

La corsa, l’affanno
verso chi?
verso cosa?

Ed il tempo passa…passa…passa…

E ti guardi indietro malinconico.

E guardi avanti a te
intimorito.

“Qui ed ora”
è la cosa più difficile da vivere.

Ma il tempo passa…passa…passa… – 12/02/2017

POESIA: Paura
Ti sei messa a correre
correvi correvi
per te era un gioco
sono rimasta pietrificata
Ti sei girata, un sorriso sbarazzino
prendimi, prendimi
Le tue gambe di bimba,
le mie gambe da nonna.
Prendimi, prendimi,
il mio ansimare nelle orecchie.
Ti sei fermata sul bordo della strada,
hai guardato a destra e a sinistra,
mi guardavi
vedi sono brava.
Uno scatto e la mia mano alzata si trasforma in un abbraccio.
Tu mi stringi, mi sussurri, non lo faccio più.
Mi sorridi, ti sorrido.
Nel mio cuore… la mia paura – 12/02/2017

POESIA: L amore ,quello vero, è viscerale, ti scareventa adosso un turbinio di emozioni, brividi che scendono nello stomaco, attimi estremi di felicità. E tu rimani li senza parole, a chiederti se tu meriti tutto ciò e quanto durerà, Si può amare una persona cosi tanto? Da desiderare la sua felicità alla tua,E insieme danzare sotto la tempesta, sperando un piccolo sole, che splendi solo per noi, Noi liberi di amare , con le mani insanguinate e il fegato spappolato, ..ma Felici di appartenere l uno all altro, Che vita sarebbe senza l amore? Nn sarebbe più vita, ma inferno. – 11/02/2017

POESIA: Guardo fuori ed è tutto così buio,
Il tuo ricordo è così lontano,
Mi sento vuota, sola e alla deriva.
Ma all’improvviso scorgo una luce in lontana, un soffio di vento mi spettina i capelli,
Un sibilo sembra voler parlare e dirmi sono qui, accanto a te ora e per sempre.
Una lacrima riga il mio viso e il mio cuore si chiude per sempre.
Addio vita mia. – 11/02/2017

POESIA: Nulla è perduto se non hai vissuto
La tua anima ascoltala
Vivila intesamente
Sei sempre alla ricerca
Di una vera vita
Quando iniezerai il tuo cammino
Non potrai farne a meno
Non correre ma cammina dolcemente
Verso una strada tortuosa
Ma alla fine della corsa
Avrai trovato il tuo io
Quello più profondo che nessuno
Potrà avere e nemmeno controllare
Sarai tu la tua padrona di poter scegliere ciò che è giusto
Ciò che non lo è
E allora vai e corri finché la tua anima non ti dir�
E questo ciò che voglio – 11/02/2017

POESIA: SULLE ALTURE. Quelle colline alle spalle di Genova, strette a volte nella morsa ovattata del ghiaccio, dove lo spettacolo della natura ogni dicembre si rinnova e tutto per un attimo sembra fermato perché la bellezza della vita si possa osservare ,la brezza invernale sfiora impercettibilmente il viso e lo stridio di un airone cenerino getta uno sguardo sul fiume imbiancato mentre la gente scende al mercato , risalendo china per le viuzze che animano il paesaggio e sembra di tornare al passato….VALERIA PASTORINO – 11/02/2017

POESIA: Nasce una vita.

Stormire
di campane
a festa.
Il villaggio
si risveglia
incuriosito:
“Che accade
mai? Si mormora
per le vie
rianimate
dalla popolazione
appena desta.
Da un casolare
si leva il vagito
di un neonato!
La notizia
si sparge veloce,
presto volti
incuriositi
s’affacciano
alla soglia.
La puerpera,
madida di sudore,
sorride nel suo letto,
tenendo stretta
al cuore
la creaturina
appena nata!
“Tu sei il mio domani”
gli mormora
la mammina
in un orecchio.
Il vagito cessa
come per incanto,
come se quell’esserino
avesse capito
ciò che la mamma
gli ha sussurrato!

Gavino Dettori, 11 febbraio 2017
– 11/02/2017

POESIA: L’IMMAGINARIO
GUARDANDO OLTRE
COSA SI NASCONDESSE DIETRO IL TUO VOLTO
MI CHIEDEVO SE MI FOSSE FACILE PENETRARVI
COME ENTRARE IN UN DELICATO CORPO DI PIUME
E TOCCARE CON I SENSI I TUOI PENSIERI
E FARE PARTE DEI TUOI DESIDERI
MA E’ PIU’ FACILE CAMMINARE NE BUIO DI UNA NOTTE TEMPESTOSA
CHE ATTRAVERSARE IL TUO SGUARDO E PENETRARE DENTRO LA TUA ANIMA. – 11/02/2017

POESIA: Essere in mezzo a tanta gente e sentirsi solo, essere in mezzo a tanti sorrisi e piangere dentro, essere pieno di emozioni e sentirsi vuoto,essere come uno scrigno che vuole solo essere aperto. – 11/02/2017