POESIA: LA NIPOTINA.
Mi giri intorno e mi chiami “nonnino”
ed è dolcezza estrema
la tua piccola mano
che in me si affida
ma mi conduce.

Cresci veloce come un lampo
ed io volo
verso l’età serena delle fole
che ti racconterò.

Ma sarà breve, un niente…

Eppoi sarà la notte….

Spero vi brillino due stelle
come i tuoi occhi
che annunciano un nuovo giorno. – 09/02/2017

POESIA:

Un bambino no
un bambino non capisce
un bambino non accettera’ Una vita Che presto finisce
e’ come un pugnale Che nell’ animo ci ferisce
anche se sappiamo Che certe malattie tutti colpisce
un bambino no
a un bambino non gli e lo puoi spiegare
Che con gli altri bambini non puo giocare
il nostro cuore piange
nel sapere Che la vita e’ cosi dura
anche con chi della vita normale ha molta paura
un bambino no
un bambino non ha ancora peccati
vita
prendi noi Che siamo Gia cattivi e spietati
un bambino no
e pensiamo Che la nostra vita non vale niente
ma siano piu’ fortunati di chi muore cosi’ precocemente
piu’ fortunati di muore senza aver vissuto niente – 09/02/2017

POESIA: Danza insieme a me in questo giro tondo che ci porta a sbattere continuamente contro le pareti della nostra prigione dorata.
Sali e scendi, alzati e coricati, al ritmo con cui sorge il sole.
Saltella da un piede all’altro amalgamandoti in questa finta esistenza inscatolata e confezionata per te già prima che nascessi.
Sorridi quando ti viene richiesto e piangi quando è necessario, ma non mostrare mai le tue debolezze.
Chiudi gli occhi e tienimi per mano mentre scendiamo in questa eterna caduta chiamata vita. – 09/02/2017

POESIA: TENERE VIVA LA MEMORIA
Orrori del passato che si riflettono
negli orrori del presente.
Vittime innocenti dei totalitarismi
che ancora oggi invocano giustizia.
Sentimenti di solidarietà e misericordia
che generano invece barbariche violenze.
Popoli che si combattono
alla ricerca di un vacuo predominio.
Figli della miseria privati brutalmente
della loro candida innocenza.
Uomini di fede e di cultura
vittime di assurdi fanatismi.
Un mondo che ha imboccato
la strada dell’imbarbarimento.
Tenere viva la memoria ci aiuta
a contrastare il male che ci soffoca. – 09/02/2017

POESIA: Palermo:

Dunque tentenni
e ritrai
il braccio della convenzione che mai ti è appartenuta.
Uccidimi, dimenticami
rubami corpo e anima.
La tua rabbia, violenta e pessima, non farà che confermare la realtà.
Questa è la verità.
Dai frutti coglierai cenere,
le torri si ridurranno in ruderi.
Il tuo tempo è solido.
Cemento. Dov’eri?
Io vivo negando il vissuto,
Nutro la notte, ne vengo divorato;
ma il tuo sguardo era freddo;
come il marmo che, tra non molto, mi restituirà il tuo volto.
– 09/02/2017

POESIA: IL CERCATORE

Mi aggiro fra le persone attenta a cogliere un non so che di profondamente umano.
E’duro accorgersi che l’uomo non si avvede di esserci,
ma soppravvive come alieno da se’ stesso nemmeno più in cerca di qualcosa.
Solo quando colgo la tenerezza negli occhi di qualcuno che conosco, mi commuovo all’esistenza,con la struggente voglia di proteggere con tutto il mio corpo quel fuoco che ho visto ardere così piccolo ma che è l’essenza di ciò che cerco.
E’ in questi momenti che sento il profumo dell’INFINITO e mi accorgo di vibrare dentro, come se la fonte della mia vita fosse proprio lì:
nel profondo del mio ESSERE!
– 09/02/2017

POESIA: UN PECCATO

Rabbrividisco
alla sua bellezza divina.
Impazzisco
al sol pensiero di un suo gesto.
Ma non capisco se questo
sia amore
o un biondo peccato da consolare.

– 09/02/2017

POESIA: Nel silenzioso avanzar della notte
Irrita come lo scorrer del tempo
Penso e ripenso a tutte le mie lotte
Che ho combattuto come un passatempo.

Ma non sono fuggita, nel frattempo,
Ferma in un buio tetro che m’inghiotte
Come una nave, in balia del maltempo,
Che non trova più le sue amate rotte.

Quante lacrime per farmi coraggio
Tutte spese senza aver soluzioni,
Destabilizzata come in ostaggio

D’un immenso sentimento selvaggio
Che neutralizza tutte le ragioni
Persino del più consumato saggio. – 09/02/2017

POESIA: Ricordi
Le immagini confuse della vita affiorano
evocando sensazioni
attimi felici
dimenticati
che tornano per salvarci. – 09/02/2017

POESIA: Le note profonde di un’anima
Non udibili se non disposti ad ascoltare.
Difficile l’ascolto,
Facile la rinuncia.
Ma solo di quelle note
Si compone la mia musica,
La suono di nascosto
La svelo a chi mi vuol sentire
La proteggo dalla superficie
Come un guscio la racchiudo,
Ma la libero nell’aria,
Davanti a chi è mio simile.
L’unione delle note
L’unione delle viscere,
Così nasce l’amore,
Da due melodie che si riconoscono
Si scoprono e si evolvono
A creare un unico spartito. – 09/02/2017