POESIA: Noci, 26 giugno 2014 ore 15,00

Il canto gregoriano,
Il profumo dei fiori
e il canto degli uccelli
hanno placato il mio animo.
Irritabilità quotidiane,
preoccupazioni e ansie
sembrano svanite nel nulla.
Un poeta diceva: “Cantami o diva…”
Io invece dico: “cantami o Dio”
Le tue meraviglie.
Il colore dei fiori,
il volo delicato di una farfalla, ormai raro,
alcune gocce non trattenute
da qualche nuvola che lascia il sole nascosto,
per far sì che il profumo del bosco
diventi ancor più penetrante
e …inconfondibile.
La siesta è un piacevole incontro con TE,
mio Signore,
un incontro, che, spesso diventa difficile,
spesso incompreso,
spesso dimenticato.
Grazie mio Dio per tutto questo.
Non lasciarmi da sola,
restami accanto nei giorni che non potrò assaporare
questa intimità con TE.
– 07/03/2017