ALBERTO SUZZI

POESIA: QUESTA PIOGGIA

Questa pioggia fredda e leggera
ci bagna il viso, ci scivola dentro
e risveglia le nostre anime
impigrite e addormentate
nella pace dell’oblio.

Questa pioggia fredda e leggera
intenerisce e riaccende i nostri cuori
che un amore troppo vecchio
ha dimenticato e lasciato ad intristire
nella noia di una lunga routine.

Questa pioggia fredda e leggera
presaga della gelida malinconia invernale, ci riavvicina,
ci prende per mano, ci ricorda
di amarci e..che tu ed io siamo noi. – 29/03/2017

Please follow and like us:

Francesca Boni De Nobili

POESIA: Te ne stai lì,
in un angolo illuminato di rosso
mentre il mondo se ne va,
se ne va lontano
là dove non c’è più luce.
Aspetti paziente che qualcuno Ti veda,
che qualcuno si fermi
e trovi la Vita.
– 29/03/2017

Please follow and like us:

Trandafir Simpetru

POESIA: Al di là della morte sei tu
Amore, sento come ti avvicini. …
vieni piano dal labirinto degli specchi,
sospirando come una solitudine benedetta
in cui abbiamo camminato
avvolti dalla nebbia azzurra,
per non vedermi, per non vederti
brancolare nei vani profondi dell’anima,
azzurri allontanati in echi di luce
che tremano spezzati nel tuo sguardo
e nel sospiro delle tue labbra.
Al di là della morte sei tu! …mi dici
camminando sulle colline prolungate
dove si sentivano le campane del tramonto,
le braci del vento mi ardevano le guance
ed io cercavo, cercavo i papaveri del campo
attraverso il velo dove mai ho decifrato,
le mestizie dei dolori della tua anima
e l’arcano estraneo che annega il pianto.
Oh…..amore mio
quanta sofferenza passeggia nella tua anima,
nuvole furibonde si avvicinano dalle montagne viola
ed io aspetto come si aspetta un volto conosciuto,
nelle mattinate che si accendono sui miei mari
vedo la tua ombra affiancare
l’ora cieca dell’illusione e l’altare dei sogni,
rompendo la canna fragile della solitudine.
Autore poesia: Trandafir Simpetru
– 29/03/2017

Please follow and like us:

Ramona Leone

POESIA: Mi vesto di rumore
per celare la mia muta essenza,
satura nell’anima
ho svuotato il mio cuore
…continuo a dondolare
sul mio filo di ragnatela. – 29/03/2017

Please follow and like us:

Antonino Stillitano

POESIA: “Pioggia”

Dietro i vetri
ti vedo scendere
ed un alito di freddo
mi percorre dentro
partendo dal mio cuore
oramai freddo.
Ti sento ticchettare
contro i vetri
come se volessi entrare
mentre sulla strada
ormai tutto è bagnato
persino la mia ombra è
sconsolata.
Ed allora esco fuori
mentre tu mi bagni
ma non scolpisci l’anima
un anima ormai persa
che gira nel vuoto
che naviga nell’infinito
dove l’amore sempre ci sar
anche per la pioggia
che l’accompagnerà!
– 29/03/2017

Please follow and like us:

Maria Rita Palazzo

POESIA: E i ragazzi lasciano le loro camere d’albergo.
I profumi sottili, altri un po’ più aspri nei vincoli della città.
Non c’è voglia di altri occhi, di altre vite confuse, caotiche.
C’è la sera, il buio che perdona ogni peccato, ma i santi dove stanno?
Si torna ai nostri inferni, lasciamo il paradiso nei nostri cieli.
Certi giorni sono una galera, starsene a terra disarmati e fissare il soffitto, vorrei vederci le stelle, piombare giù come infinite tue carezze. – 29/03/2017

Please follow and like us:

Enrico De Paoli

POESIA: Crepuscolo:
Gli ultimi raggi trascendono dall’etere,
e si rifrangono sul trono di Nettuno.
Le fievoli onde scorrono, con l’ausilio di Eolo,
fino a dissolversi sulla landa rocciosa.
Il mare è avvolto da un colorato manto,
quasi fosse esso stesso fonte di lume
e lo stesso mio cuore in quella luce si affranca,
dilaniato dai suoi frustrati desideri.
Come il mare vuole, almeno apparire,
come ente di luce propria
ma ogni relazione implica una privazione,
sia per affinità che per contrapposizione,
privazione che nel suo perpetuarsi
disvela questa propensione.
Confinato nella necessità del vincolo sociale,
avverto una voragine, che perennemente mi annulla.
Estraniato dalla mia essenza,
rimbombano gli echi di una vuota esistenza – 29/03/2017

Please follow and like us:

Giuseppe Terranova

POESIA: Ricordi.
Quelli che affiorano non richiesti,
quelli che è inutile che ti sposti.
Ricordi.
Quelli che hanno un volto conosciuto,
quelli che non hai mai dimenticato.
Emozioni.
Quelle che anche il tuo corpo le sente,
quelle che durano un istante.
Emozioni.
Quelle che quando sono tristi e fanno male,
quelle, ti soffocano e ti sembra di morire.
Sogni.
Quelli che insegui per andare avanti,
quelli che guai se te ne penti.
Sogni.
Quelli che per fortuna ci hai provato,
quelli che a volte ci sei riuscito.
Sogni. – 28/03/2017

Please follow and like us:

Ettore D’Arpa

POESIA: Di queste notti
Dal sapore di fumo
Dall’odore sui vestiti
Ripeto ormai le gesta
Da quando te ne andasti
Fermo il tempo per non sentirti
Lontana
I consigli della notte
Fingono la quiete
Di colpo in lucido sogno o dalla dimensione dell’oppio mi stringi a te. Il buio è luce, il silenzio è festa
il risveglio è morte – 28/03/2017

Please follow and like us: