Camilla Prioreschi

POESIA: Come musica(titolo)

Sconosciute vibrazioni
Camminano con incanto
Scivolando nel torpore
Da dove vengono?

Respiri interrotti
Impazzano il cuore
Commuovendo l’anima
Qual’è il suo nome?

Ricordi invisibili affiorano
Note suadenti avvolgono
Soffici ali sollevano
Dove stiamo andando?

Fulmini rumorosi spaventano
Boati innumerevoli bussano
L’uragano ci abbraccia
Il suo nome è follia

La musica regna
Sciogliendo il dolore
La vita rinasce
È libera la passione

Guariscono i ricordi
Sorridono gli occhi
Raggiante è l’animo
Il suo nome è
Semplicemente Leggerezza

– 06/03/2017

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domiziano cattaneo

POESIA: guardo la nebbia, spio invano la luna…..parlo umido con questa notte senza cielo…..il grigio s’accompagna con questa serata, raccoglie e riordina i miei pensieri…..la statale manca persino delle risate delle mie “baldracche”, che solitamente rallegran le mie notti di lavoro……sorridendo con labbra di plastica, cavalcando su calze a rete per uomini soli, ciondolando su vertigginosi tacchi……la notte, solitamente, ci accomuna……nel “bene” d’un lavoro “sicuro”, e nel “male” d’una fredda solitudine……sorrisi artefatti,costruiti,complici…..che ingannan pure il mentitore……dammi una bugia….anche tu….mi stavi pensando, vero ? …. – 06/03/2017

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MICHELA MARTINI MICHELA MICHELA

POESIA: TU SEI UNA COSA SPECIALE PER ME
APRO TUTTO IL MIO CUORE A TE
PERCHE’ TU
TU SEI IL MIO AMORE

APPENA TI GUARDO
BRILLANO LACRIME DI FELICITA’

DOPO TANTO AMARO NELLA MIA VITA
RITORNA IL SOLE

TU SEI IL SOLE CHE RISCALDA IL MIO CUORE

RIESCI A FAR MUOVERE LE MIE GAMBE
PER RAGGIUNGERE LA NOSTRA META

HO PROVATO IL TUO CALORE
CHE LA NOTTE ACCOMPAGNA IL MIO SONNO

TI SENTO VICINO

RIMANI CON ME
ORA
SEMPRE.
MICHELA MARTINI – 06/03/2017

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Cinzia Calligaro

POESIA: Quando verrà il vento
vedremo nel deserto
La calca,le folle…
Cercando d’intuire ancora
Il giorno,un attimo..
E l’amore che sale le scale. – 06/03/2017

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Anna Streminskaya

POESIA: Ð’ABILONIA
– Cosa vedi lа, immersa nella finestra notturna?
– Vedo dei lavori nei campi lunari dell’Interfluvio;
lavorano di notte, e di giorno
dormono nelle sue capanne, scampandosi dall’arsura; sento
il loro parlar frascheggiante.
Le siluette delle torri,
dei portoni di Babilonia; la notte
strapiomba come la legge del tirano.
E` ubriaco Hammurapi; anche i cittadini
sono ubriaci, ma un pescatore
e` piu allegro sempre di un re
o un poeta.
– Il mattino… Cosa vedi
negli alberi, nelle figure dei pedoni,
nelle mandrie dei tram sonnolenti
che escono della stalla?
– Vedo che il spuntar del giorno
con la sua frescura
rassomiglia a un giardino sospeso,
al viso rotondo de un pane d’orzo.
Io so: Non e` caduta Babilonia,
perdura nel mondo.
In qualche luogo della terra
turbe dei mercatori
passano attraverso i portoni ,
i re si vestono di purpureo,
le legioni di peccatrici
alzano le loro faccie floscie
cercando un cielo
dove il dio del Sole passa
come un fulmune nel suo carro.
In questo pianeta pagano
tutti noi
siamo delle pecore selvaggie.

– 06/03/2017

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davide Tizzano

POESIA: O’ mar
Cumme è bell……st’immensitÃ
Chiù e n’ammor chine e felicitÃ
Assumiglia à nu spiecchio rà vita
Che mai nisciuno l’ha fernuta
È quaccosa e splendent
Quanno se vereò sole addivente
Accusì luccicant
Fino ad arrivà rind all’uocchie e tut quant
Ma ciert vot sta pur in agitazion
Cumme e perzon
Che aspetteno à cumpassion
Re stell che porteno tanta calmeza
Cu na dulcezza
Rind all’anema rà ment rò tiemp
Che aspett pe semp
– 06/03/2017

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Anna Laura Nisi

POESIA: Se penso all’amore, se penso alla libertà, alla solitudine, alla dolcezza, penso a te.
Nella fragilità dei tuoi occhi si rispecchiano i miei ,nella durezza dei tuoi gesti tutta la mia timidezza. Non ci sarà mare più azzurro del posto che hai tu nel mio cuore , in quel piccolo grande posto colorato,un angolino a colori , dove nascondere i pensieri speciali, un sorriso , un nome, una parola,una sensazione unica. Ciò che tu sei.
A.Laura – 06/03/2017

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Alessandro Bernaudo

POESIA: Mamma

Mamma,
ti ho vista danzare pei sentieri a ciottoli
con le tue movenze giulive
e il sorriso candido,
spargendo luce nel mondo;

giacinto della primavera fiorita,
bianco come le nuvole del cielo innocente,
ceruleo come l’orizzonte nel mezzodì,
rosso come l’amore puro,
risplendi ameno
come le stelle nell’etere;

sei una creatura meravigliosa;
lacrime di rugiada
cadono dalle tue iridi
annaffiando il mondo,
e dalla terra raffiora speranza;

sei una quercia maestosa
che sfida il cosmo opaco
allestito a misura d’uomo;

le tue docili grida
frantumano il nulla,
accecano il buio,
i tuoi occhi umidi
sono magnolie
che nascono dai massacri;

Mamma,
ti ho vista danzare pei sentieri ghiaiosi,
con le tue movenze giulive
e il sorriso candido,
a indicarmi la strada
Verso l’amore. – 06/03/2017

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ROBERTO RUSSO

POESIA: FRINE
Arranco e recito
il mio secondo atto.
Socchiudo gli occhi
in un urlo
e invoco Nemesi.
Procedo agnostico,
cacciatore e preda
nelle sabbie dell’ignavia.
Tra l’elidere il trascorso
e il ripercorrerlo,
stoico e pazzo inseguo
ogni attimo Frine.

– 06/03/2017

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Pasqualina Alfieri

POESIA: Lacrima!non conto più
Le volte che hai bagnato il mio viso.
Sì!è vero
A volte hai fatto compagnia ad un dolce sorriso….
Ma più sei stata lì….per ore…da sola
À stramazzare il mio volto…..
Ora ti cerco per far compagnia al mio cuore…che batte per amore! – 06/03/2017

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