Ombretta Costanzo

POESIA: Musica dal passato

Rose disfiorano
Diafane
Nel sole che muore
E spandono l’odore
Malato
Della malinconia
Son serate d’autunno
Cadaveri che chinano le chiome molli
Quasi agonizzanti falene
Nell’ombra
Ed il tempo
Passa
E disfoglia – 18/04/2017

Please follow and like us:

chiara clausi

POESIA: Il Sole
Quando dai monti
mi vedi spuntare …
e dal profondo
mare sollevare …
guardami o uomo
non ti stancare…..
e quanto al tramonto..
mi vedi abissare..
oltre il Sole …………..
non cercare.
Io da sempre sin cocente..
emano calore dal mio
ventre…………..
e quanto ogni tanto mi
offendo……….
ecco il buio …….ma poi
mi pento.
Faccio il caldo dell’estate..
il freddo dell’inverno……
i fiori di primavera……
asciugo la terra …….
creo le nubi…….
porto pioggia e tuoni.
Io son la Vita………..
non ti scordare………
UOMO Pensante…….
non fantasticare….
oltre il SOLE ………….
Non cercare……….
le STELLE…………..
sonn solo coronali.

………,

porto pioggia e tuoni

.

cocente – 18/04/2017

Please follow and like us:

Manuela Camporaso

POESIA: Sono nessuno ed i miei passi hanno percorso strade tra passato e futuro. Sono nessuno ed il mio cuore ha accarezzato i sorrisi di mille nazioni. Sono nessuno e la mia anima ha accudito maestose albe e tramonti orfani. Io sono nessuno ma con un solo respiro divento il mondo. – 18/04/2017

Please follow and like us:

Mery Chiavetta

POESIA: Il ballo della passione freddata:

Beviamo vino sporco dallo stesso collo
steso di bottiglia,
sgorga l’orrido fiume di parole
dal cuore
su carta.
Maledetto sia
il liquido amniotico
che mi rese calda e vivente
– mi tolse il futuro
una volta libera -.
E
tu
ignaro
– ascolti solo silenzi –
ma rimarresti
lo stesso
sospeso a mezz’aria:
un funambolo che ha smarrito il baricentro
sul filo di un capello di donna,
non io,
non e mai.
Ora che perdi la luce,
rifletti ancor più:
l’arcobaleno del mattino
sullo specchio ritrovato a met
tra la paccottiglia
abbandonata
-chissà dove, chissà da chi.
Malinconiche notti di rosso
e frecce scoccate,
anime sodomizzate da baci carnosi,
mi confessi i tuoi nodi
giustifichi l’assenza che sai
che sei
mentre si fa rosa sulle gote
e sospira, e scuote
il titanico scontro del domani.

L’inverno dell’amore
non farà per noi. – 18/04/2017

Please follow and like us:

Salvatore Figliuzzi

POESIA: A Lei
Non sarà il denaro
a rendermi felice
bensì i tuoi sentimenti,
le tue parole dolci,
scelte con sapienza.
Un fiore, un tuo pensiero.
Una rosa, la tua presenza.
Il sussurro all’orecchio,
la tua voce che mi dice:
“Ti voglio bene!”
La tua poesia,
le dolci frasi…
che mi svegliano al mattino,
regalando emozioni e colori
alla vita,
al nuovo giorno. – 18/04/2017

Please follow and like us:

francesco lippo

POESIA: Lo stupore ardeva
come un faro
immezzo la tempesta
e la nebbia fitta il giovane perduto dall’infanzia ferita si aggrappa al suo desiderio di ammazzare la solitudine
La sete e la fame insieme al dolore
E l’infinita tenerezza tra le sue braccia
cadeva mentre il destino viaggiava
Sotto le stelle fredde
la tenerezza lieve
Saliva greve
E lui pazzo di speranza si addormentava ….
Quel ragazzo di strada finalmente piangeva
Piangeva piangeva… per una vita sbagliata e una donna amata e mai avuta .. davanti al pubblico stupito ..guardava attonito… era lei …che scrutava con imbarazzo e curiosit
I suoi occhi si posarono sulla sua pelle bianca e liscia e i capelli mossi e setosi…cercava di dire qualcosa che facesse effetto…ma l’unico effetto che sortí furono solo fischi, fu un vero fiasco e lo spettacolo finì.. tra la gente delusa e affamata che sfollava, solo lei ferma sotto il palco ad aspettare l’attore che avrebbe cambiato la trama della sua vita, quello sguardo le era penetrato dentro come una lama, nella fitta trama delle sue emozioni e dei suoi sentimenti complicati, aveva finalmente chiarito quel dubbio facendole provare un brivido con il suo sguardo,ma lui privo di coraggio preferì uscir di scena , lasciandola con il cuore in mano e una lascrima sul viso cader fino devastare il suo umore…………….. – 18/04/2017

Please follow and like us:

Sonia Apilongo

POESIA: Senza titolo

Il cielo è appeso

s’imbroncia

scrollando nuvole vellutate.

Occhi nuovi si immergono negli attimi a venire

mani nuove da accarezzare

destini sdrucciolevoli …

C’è un cuore nuovo

che non pesa

non sanguina per la tua assenza.

Di pensieri accarezzo la tua pelle ambrata

sciolgo sussurri

dilatati nel tempo..

Indifesa

rimango inebriata dal tuo profumo che riaffiora come oasi in un deserto emotivo.
– 18/04/2017

Please follow and like us:

Alberto DESSI

POESIA: Il respiro di Dio

Tutto è da scoprire.
Ogni nostro respiro è naturale dentro di noi,
ma non per l’essere che vive con noi guardando fuori.
Ogni via è già troppo nota per essere battuta,
ogni idea è già troppo espressa
per essere riespressa
ed ogni piccola nostra luce è troppo piccola
per far altra luce.
Il tutto è troppo ed è già esistente, perchè l’inesistente appena esce fuori è già esistente? ed è già troppo?
Difficile. Aspetta. Sgorga il silenzio.
Prende posto pian piano quel fottuto vuoto di parole
che nessuno ha mai voluto
e si doveva far largo proprio dentro il nostro naturale scontato esserci!
Incredibile.
e in quel silenzio piano piano si riassapora la vita
quella vera,
anche l’aria quella pura
si riappropria delle nostre pelose narici,
e ci sobbalza dai passati sonni,
e nel silenzio il già troppo inutile esistente non si sente più:
ora si
parla Dio.

Alberto Dessi
– 18/04/2017

Please follow and like us:

Tiziana Barretta

POESIA: Una realtà bugiarda,
su un riflesso vitreo
che prospetta ogni cosa
esso abbracci.
Fedele sembra
la sua versione dei fatti,
ma lontana sembrava
la mia figura
sagomata
su specchi di carta.
Son davvero io,
a volte mi chiedo.
Mi rispondo:
la mia anima
non ha identità visibile.
Non può essere circoscritta
in un viso mascherato
bugiardo anch’esso,
si veste di falsi sentimenti,
di paura e nasconde
quell’anima
che tanto cara
lo specchio si tien riservata. – 18/04/2017

Please follow and like us: