POESIA: La luna e la culla
Come neve al sole,
si scioglie al tuo tepore
questa mia mano tremula
al solo lieve sfiorare,
mentre un dolce sorriso
irrompe e spezza il vuoto
di uno sguardo perso
nell’eterno tepore di un sogno.
Pericolosa nell’aria si libra
un’onda leggera e armoniosa,
pronta ad avvolgere,
vispa come vortice impazzito
e a sprigionar intensi profumi…
Aleggia, accarezza e cinge,
mentre un unico pensiero
l’uomo culla e poi sconvolge.
Superbo sogno intriso
di superbo amor fatale,
all’ombra sta sostento
nel suo regal silenzio.
E si nutre di ricordi soavi,
visi freddi e baci furtivi,
finti abbracci, sorrisi reali,
sotto una luce di luna regina.
Nella sua culla essa dorme,
avvolta, protetta e scaldata
da un sogno sereno, maestoso,
principessa di un mondo dorato,
dipinto con tanto nero sfumato.
Come steli vivi e profumati,
s’inerpicano attorno ricci disegnati.
E beata, la luna, s’assopisce. | sorgente: https://www.google.it/ – 11/03/2018