Valenzise Francesco

POESIA: Sei fatta di me..
Di un pezzo di cuore..
Dell’aria che respiro e si fa condensa allo specchio del mio esistere..
Sei fatta di me..
Del bacio salato intriso tra lacrime e paure..
Del tocco lieve..del mio profumo che ti copre nudità e timide vergogne..
Sei fatta di me..
Dei miei sogni..della pelle sotto le unghie..
Dell’ansia dell’attesa..del mio piacere caldo che esplode con te ..in te ..in un sublime abbraccio..
Sei fatta di me.. del mio cammino..del brivido che mi travolge come un onda di burrasca ad infrangersi sul mio petto.. arduo baluardo..polena di questa prua..di questa mia nave.. che scivola in te.. sul mare di questo nostro incredibile destino..Francesco@ | sorgente: https://l.facebook.com/ – 26/12/2017

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Ungolo Antonello

POESIA: La Liberta#039;

Ho venduto la libertÃ
e non so più che sapore ha
per una donna poco sincera
ho venduto la mia bandiera
ora mi sento un prigioniero
un prigioniero del mondo intero
mi sento legato mi sento frustrato
e sono sempre sempre più pentito
viva la libertÃ
voglio la mia libertÃ
vado di qua e di lÃ
voglio la mia libertà | sorgente: https://www.facebook.com/ – 26/12/2017

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Belculfinè Elia

POESIA: Morgàn – da “Der Innere Verfolger”
(E. Belculfinè, 25 12 17, ore 20:47)

*
_______________________

1

Una spina da proteggere
“Il nuovo o il desiderio, scienza della dittatura dei fioriâ€â€
Così chiamerai il tuo opuscolo di 143 pagine pseudo antologico
Firmato con il nome di altri sali disciolti
In altro sangue. Trattiene una tassa ciò che posseggo simile al plateau di

quel colle che non ho salito.
Sodio, cloro-iridi, olanzapina spalancata, _________fumo-acqua.
Tristi nubi spellano le ossa della miseria,
lì, m’hanno detto coloro che saliranno – chiave di
volta o di violino…
*
Quanto lontano posso scappare verso il colle delle nuvole meste?
Il mio compito è d’essere invisibile, ma i morti hanno le mie uguali abitudini
Che il nitore dell’uso fa diafani alabastri di profumi
On ne m’appella pas petit ravageur. Je n’étais pas un roi enfant joyeux,
mon ami.

2

Ben
rilegato, indice prefazione foto <>
Grafica di copertina / dietro la quinta Valerie mastica
una radice di robbia, il cui linguaggio è il legno che riarde
nella armatura di ghisa quasi ancora nuova che non ho ancora udito.
Piacere di conoscerla, madame. Il ne pleut pas sur mes mains.
Verso il vento conservazione della luce
specula, gemini crepe sul fondo dell’ampia luna lacustre.
Non dimenticare mai le mani congiunte nell’essere
tutti Dicembre.

3

Morte per acqua, morte per terra, per fuoco, morte per aria,
Physis / zimbello / nuance. Nel foro fra i gessi dei centauri giocano
ai dadi gli occhi delle gazze. Il faro aperto, fra i gelsi guidano i mari
la propria rotta. Je répète | sorgente: https://www.facebook.com/ – 26/12/2017

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Guidi Antonietta

POESIA: ormai il mio passo è incerto\ma ancora ,nel tuo sorriso io mi perdo.Vorrei soffiare piano piano sulle tue ciglia per riaprire gli occhi tuoi alla vita che ha interrotto i nostri sogni | sorgente: https://www.facebook.com/ – 26/12/2017

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Contarino Roby Modesto Maria

POESIA: Io conosco il segreto
Più profondo,
un immenso oceano
dove tutti si perdono,
lì dove non servono parole.
È lì che vi è il senso di ogni cosa,
un chicco di grano dal sole dorato.
Un fiore di pesco germogliato.
La chiamano vita
E cresce più in alto
A toccare il cielo
Con la punta delle dita,
lì dove l’anima mia
gioca a nascondino tra le nuvole.
È questo il meraviglioso senso di ogni cosa,
Che divide l’universo
che ci fa volare,
che ci fa innamorare
ogni singolo giorno.
Il tuo cuore è il mio cuore
È lì che è inciso il tuo nome.
Un visino piccino,
da accarezzare.
Un bellissimo regalo.
Una piccola manina,
sguardo curioso.
L’eroe io di una fiaba
Che ogni sera ti leggerò.
La fiamma di una candela
Che mai si consumerà,
e che alla mia vita luce darà.
| sorgente: https://www.facebook.com/ – 26/12/2017

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Ombrato Federica

POESIA: Ed era solo un anno fa
che ti lasciavo con poche gocce sulle labbra
e ora invece tremo
di gioia e di cristallo
nell’averti con me,
nell’essere in te,
oh vita! | sorgente: http://m.facebook.com/ – 26/12/2017

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Matrone Anna Clelia

POESIA: Sogni
Sussurrano le foglie
come mille voci segrete,
elegiache mete
di sogni lontani,
di castelli arcani
arrampicati sulle nuvole.
Bisbigliando
nutrono il mio animo
di complice intesa. | sorgente: http://m.facebook.com/ – 26/12/2017

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Caputo Michele

POESIA: Affascinante bel mondo
E io qui spaventato
Bello e incantevole
E invece quì disegno mostro
frutti di mente contorta
Oscilla
In pazzia falsa allegra
Mi mischio tra i falsi vivi in questa piccola e quieta realtà di vita
Dove io cavia di mettessi muoio
Applicando le peggio torture alle mie carni
O mondo così incantevole e così brutale niente mezze misure
Egoista | sorgente: http://m.facebook.com/ – 26/12/2017

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Guglielmi Adelaide

POESIA: Non cerco un uomo.

Cerco un colpo al cuore,
un pugno alla stomaco,
un vuoto alla testa.
Cerco una tempesta
Di ormoni e di emozioni
Cerco quel profumo di vita,
di quella pelle nuda
che suda,
che ti confonde.
Come un orgasmo fra le onde.
Cerco un pezzo di vita, che mi rapisca il cuore e i pensieri.
Cerco un domani per dimenticare ieri.
Cerco il destino che decida quando incontrarci.
Cerco il caso il fato che ci renderà prigionieri.
Cerco un giorno, uno solo.
Per abbracciarti.
E per chiederti scusa
dove eri?
| sorgente: http://m.facebook.com – 26/12/2017

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Catania Rossella

POESIA: Essere triste a Natale fa più male la mente vaga in cerca di ricordi la resilienza rifiuta l’insuccesso, cerca un compromesso… La solitudine del divano scalda piano piano Manca il fumo del focolare, che fa lacrimare, e la fiamma del fuoco naturale… La capacità dell’essere ispirerà lo scenario più alto: l’amore per la famiglia e per il prossimo! | sorgente: http://m.facebook.com/ – 26/12/2017

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