POESIA: S’affaccia tra bigi brandelli di cielo:
Il lume;
Indegno all’uomo ma paterno in grazia,
dona vita e sottrae gelo da marmorei spiriti,
nient’altro che spettri d’una civiltà calunniosa.
Non posso badare al cancro d’ogni vita,
quindi perdonami.
O antico Sole d’Adamo,
sarai tu a cacciar il gelo dall’anima mia,
o l’onesta e fatale ombra nera. | sorgente: https://www.google.it/ – 19/12/2017
Autore: webadmin
Prince Singh
POESIA: Nel gelo. Lei mi illuminava il viso./
Luce argentina nel buio blu cromato./
Osservavo il suo volto pallido e inciso/
mentre la offuscavo col freddo fiato./
Ora è al mio fianco, riflette il suo sorriso/
nell’acqua piovana del dì passato./
Le rivolgo parola, arrossisce/
il cielo la vela, mi indispettisce./ | sorgente: http://www.poetipoesia.com/ – 19/12/2017
Leone Evita Nikita Leone
POESIA: Voglio essere il valore aggiunto, non quel tramite che chiede il necessario.
Voglio essere l’essenza, non discutere l’essenziale.
Voglio oltrepassare il confine e disegnare il limite all’infinito.
Voglio guardare dietro e dire “sono stato io”.
Voglio pregare. Credere. | sorgente: https://www.google.it/ – 19/12/2017
Marasco Chiara
POESIA: Attimo
Cos’è un attimo?
L’attimo è un momento, un istante in cui tutto può accadere o accade.
Ma quanto dura un attimo?
Un attimo è indefinibile, dura così poco che neanche te ne accorgi, sopratutto se sei felice;
ma a volte, se sei triste, hai paura o semplicemente stai aspettando qualcosa o qualcuno,
quest’attimo sembra eterno.
Siamo abituati a misurare il tempo in secoli, anni, mesi, giorni, minuti o secondi,
ma non ci soffermiamo mai a misurare gli attimi di vita, che ogni giorno nel bene o nel male viviamo.
La felicità è un insieme di attimi, così come la tristezza e come tutte le altre emozioni .
Si può dire che l’attimo è l’emblema della vita stessa.
Dal momento in cui nasciamo all’istante prima di morire, ogni giorno per tutta la nostra vita, noi viviamo di attimi.
E’ per questo che gli attimi sono così importanti.
In un attimo, puoi incrociare molti sguardi, ma solo alcuni resteranno con te.
In un attimo puoi cambiare idea, puoi prendere la decisione che cambierà tutto, per sempre.
Perciò nel bene e nel male pensa in attimi.
Goditeli, affrontali, rispettali, ma sopratutto “vivili”.
Vivili al meglio senza avere rimpianti, perchè ogni attimo che hai vissuto, ti ha portato esattamente dove dovevi essere, al momento giusto e nel luogo adatto;
Perché sono loro il senso di ogni cosa, sono gli attimi il senso della vita stessa.
| sorgente: https://www.google.it/ – 19/12/2017
Chindemi Elda
POESIA: Magico bambinello.
Di stelle tutta la notte rimani, é vario il cielo
Dipinto, io canto fino al mattino.
É nato é nato Gesú bambino, io sento una mamma cullare, silente sussurro di gioia.
É nato é nato Gesù bambino, cantiamo cantiamo al divino.
Gesù bambino di fiori bianchi é un tappeto del mondo, divento soave, soffiamo al cielo la gioia l’amore, la pace.
Cantiamo cantiamo al divino, Gesù bambino Gesú bambino | sorgente: https://www.google.it/ – 19/12/2017
Davide Marcangelo
POESIA: La malinconia genera nuova malinconia. Non si può evitarla, perché purtroppo almeno una volta nella nostra vita siamo stati deliziati da momenti appaganti, che non volevamo finissero mai. Quella sensazione di pienezza che fa scivolare via il tempo come fossero pagine di un libro al vento, un buon bel libro. Quello scorrere di carta incessante, passo dopo passo, episodio dopo episodio, vicenda dopo vicenda che, arrivati al capolinea, finisce come la nostra soddisfazione nel leggere. Le parole sono limitate dopotutto. Quel brano però ci ha lasciato qualcosa, qualcosa a cui pensare, qualcosa da rievocare, da richiamare alla memoria. Ed è questo che ci provoca angoscia, questo ci rende affranti, questo ci rende malinconici. Perché è questo che siamo, esseri depressi tediati dal continuo esigere di piacere, bramosi di ricordi festosi e allegri in cui rifugiarci, ripararsi e proteggerci, come se la vita fosse una spietata notte insensibile e disinteressata, che avvolge nel buio qualunque sentimento ci porti al reale raggiungimento di quel nascondiglio caldo e rassicurante, appagante e tranquillo, in cui chiedere asilo al ritaglio non ancora marcio di noi stessi, per ricordare, per ricordare e continuare, per resistere, per vivere. | sorgente: http://instagram.com/ – 19/12/2017
Capuzzimati Matteo
POESIA: Cade la pioggia
sulle strade della nostra vita
lavando i nostri dolori,
testimoni della nostra esistenza.
I piedi fracidi accarezzano il terreno
qua e là accidentato e morbido,
antichi pesi e catene cadono
come idoli fatiscenti.
Ecco il sole che fende le nubi
con il suo oro liquido;
si alza una brezza che porta con sé
il sussurro del vento:
Respira,
è un nuovo mondo.
| sorgente: https://www.facebook.com/ – 19/12/2017
Ruocco Raffaele
POESIA: Adesso c’è lei
Adesso che fai mi guardi basita?
Sei disgustata delusa arrabbiata.
Adesso che fai piangi?
Ti hanno rubato il giocattolo.
Cosa sono per te?
Un uccellino nella gabbia dorata
un cagnolino amorevole al guinzaglio
una statua bislacca e cretina
un peluche goffo e sbiadito
un prestito delle tue amiche puttane.
Un gelato leccato di gusto
un caffè dolce e mai restio
un letto caldo per un toro in calore.
Adesso che fai guardi impietrita?
Ti stiamo sporcando il letto, il tuo danaro?
Adesso c’è lei
lei che ha sguardi profondi
lei che gli uccellini li fa volare
lei che con i cagnolini ci gioca e non chiede
lei che carezza d’amore pure il gatto
lei che i peluche li abbraccia e sogna di me
lei che le statue le accarezza e gli sorride
lei che a letto non chiede un toro infoiato
lei che non ha cimeli ne trofei di carne da vantare.
Adesso c’è lei | sorgente: https://www.google.com/ – 19/12/2017
Mannino Vincenzo
POESIA: Siamo solo carne.
Con tali parole mi torni in mente, con il tuo scetticismo ma verit
cogitar mi fai dell’identità mia
uomo dritto ormai verso la follia
solo nei suoi giorni ciò che merita
vive, se medesimo dubbiamente.
Siamo solo carne.
Dal primo al penultimo respiro,
esistenza indesiderata e
finale precocemente atteso
sul finir dei giorni, giunto il vespro
l’ultimo segno inevitabile
fa ora te scarto,mai esistito.
Siamo solo carne.
Niente più, se non attimi sì brevi
che di ciò aumentano il valore
carne decomposta in poco tempo
che occlusa nel crepato cemento
ha già dimenticato il clamore
dei parenti e loro sentimenti.
Siamo solo carne.
Divorata precocemente dalla
stessa terra, culla e giaciglio suo
segno di grande indifferenza e
dell’esiguo valore posseduto
solo come carne abbiamo vissuto,
come pezzi di carne sotto il suolo.
– 19/12/2017
Cau Pietro
POESIA: Col suo candido chiarore
le scure foglie colora
e la meraviglia dell’Aurora
alle riflesse tenebre sminuisce l’orrore.
Il sibilìo di Maggio l’accompagna
solleva il timore dei timpani,
nelle vere sue mani
affascina le chiome della compagna.
E degli astri i baci
sogni mirabili germogliano,
immortali cantano
il suono del silenzio. Taci.
Nel suo candido chiarore veglia
l’umana coscienza,
dell’amore la sofferenza
si relaziona in meraviglia.
Tra i rami e le foglie nere
la realtà perisce,
ma con virtù fiorisce
la leggera trasparenza delle mie sere.
Nel sottrarsi dell’orrore
al miracolo dell’aurora
l’eterna vita colora
col suo candido chiarore.
| sorgente: http://instagram.com/ – 19/12/2017