POESIA: Pittore
Verde è il prato,
variopinti i fiori,
di bei colori tinge i viali.
In lontananza un tuffo d’acqua*,
ed il pesce che vi sguazza,
i ciottoli grigi
riempiono il fondo.
Si fa sempre più vicino
e s’intravede un pochino,
una quercia dalle foglie gialle
ed accanto una casetta dal rosso sgargiante,
un paesaggio tranquillo,
allietato da varie tinte,
il girasole giallo
e sorridente,
i campi e le vallate
in cui lo sguardo si sperde**
e non si riprende.
Si fa sempre più vicino
e s’intravede un pochino,
nei campi delle sagome
di donne e contadini,
immersi sempre più
a cogliere i frutti della terra,
mentre giocano i bambini.
Le fragole e le ciliegie
rosse come sangue
e dolci come miele,
i limoni e le arance,
l’uva e le mele,
che a mangiarle
fa sempre piacere,
i pomodori e la verdura
che sempre allietano la tavola
per alcuni una favola.
Si risveglia l’alma*** in tanta beltà ,
una sinfonia di tinte
in un quadro fatato
in cui splende il sole dorato,
in cui esalta un cuore innamorato,
un animo spezzato.
Le lunghe vallate,
le montagne elevate
una lacrima**** scende lenta
lasciando una tenue scia
segnando una lieve via .
Varie tonalità ispirano la sua mente
Di una natura stravagante,
per completare un quadro splendente,
agli occhi di chi guarda…sorprendente.
Legenda:
*Un tuffo d’acqua (cascata)
** sperde (perde)
*** l’alma (l’anima)
**** lacrima (fiume)
– 29/01/2017