POESIA: ho raggiunto l’alta marea del dolore. e’ alta l’acqua dei corrossivi ricordi. ha giocato la luna la vita con le macerie del mio cuore. voglio tornare a riva, a vivere, quando l’alba s’accende e l’aria e pura. voglio ritovare il mare trasparente e le conchiglie con dentro i miei sogni, e camminare lungo la battigia senza reti alle caviglie. mentre la brezza del mattino cancella le impronte di questa vita cosi dura, di questa vita cosi amara…. – 14/01/2017
Mese: gennaio 2017
Milena Speri
POESIA: ARCAICO SOGNO
Viluppo disordinato di pensieri magnetici
avvolti da martellanti desideri,
suffragati da un groviglio di stupide incertezze,
affiorano.
Ecco… lanterne a petrolio maleodoranti
accese sui muri del dubbio.
Una luce fioca estesa,
risveglia tra le sagome scure
un pilastro di luce.
Arranco su un’estensione di fili
verso una dilatazione di gioia misteriosa,
infinita.
Uno spirito artistico, il mio.
Un andare e vieni nell’inconscio
della ragione…
Uno stile, una formula
– 14/01/2017
Alba Cacchiani
POESIA: Vuoto che riempie
invade seduce e penetra
schiaccia sconquassa
vince
Vuoto che mangia
divora logora
ammalia
burro fuso
per grembi digiuni
feriti ma intatti
da camici vuoti
Vuoto
vuoti solitari
notturni
vuoti incolmabili
vuoti umani
anfore vuote
infrangibii
feste deserte
spiagge intonse
i vuoti
Tu non mi pensi
ed io
sono i vuoti
Sono un deserto
sono un canyon
una distesa calda
piena di vuoti
Io sono la melassa
che non riempie i tuoi vuoti – 14/01/2017
Cristina Ciccarelli
POESIA: “La notte”
La notte coltre cade sul giorno
vestita da signora nera,
quando tutto tace e nemmeno
l’ora è sincera……
Quel che nascosto dorme
nel pugno chiuso a chiave,
e il sonno è come un’onda
solcato da una piccola nave,
dentro la cui stiva il sorriso
perduto ci guarda senza mistero,
fermo e saldo affetto che vive
nel tuo pensiero……..
Questa signora notte talvolta,
si tramuta in buio quando si è soli……
ma diventa una signora notte quando ci avvolge coi nostri pensieri.
– 14/01/2017
Simone Lupinacci
POESIA: Soave la sera, la voce del mar
la mente che spira eppure che va,
ha fame di sogno; la brezza a schiumar
al molo ch’infrange un viaggio ti dà.
(S. Lupinacci) – 14/01/2017
Anna Casarin
POESIA: L amore sconfinato non vede nel profondo dell’animo e ti ritrovi nel sonno eterno a combattere contro il vuoto di ciò che hai creato riempito con la tristezza di ciò che sarà e dalle nuvole piangi e rimpiangi ma piove sempre il perdono.
(Dedicato a coloro i quali spezzano la vita dei propri genitori ) – 14/01/2017
Serena Schiavone
POESIA: 15 maggio
Notte di espressione e luna piena.
Luna che sa.
Luna che consola.
Ho tutto ciò che mi serve.
I tuoi occhi.
Le tue certezze.
I Tuoi grandi occhi blu sono un fondale prospero.
Forse ho solo bisogno di urlare al mondo intero,
che vorrei tuffarmi ad occhi aperti in questo oceano
senza ritornare più a galla.
Pensieri sparsi,pensieri che mi portano da te
te che sei l’unica mia strada possibile verso la libertà. – 14/01/2017
Maria Piccolo
POESIA: PER I TUOI VENT’ANNI
Quando ero una giovane e ribelle ragazza
sapevo che nella mia vita
ci saresti stato.
Il mio uomo doveva essere
bello, forte e generoso
non potevo farti l’affronto
di nascere brutto, debole e gretto
potendo scegliere.
Sei arrivato una notte d’agosto
durante un viaggio
senza tempi e senza mete
e senza doverci dire che ci amavamo.
Quando ti sei rivelato,
piccolo cerchio rosso
su un vetrino che tremava,
ho ballato da una stanza all’altra
e il cane mi seguiva guaendo.
La sera tuo padre, bianco di polvere
e stanchezza, mi ha dato un bacio
incredulo, grato e commosso
e a te una carezza grande e delicata.
Ho riempito i muri di messaggi per lui
che parlavano di te.
Ti ho fatto ballare in grandi stanze vuote
perché ti arrivasse la purezza della musica.
Ti ho letto pagine di poesia
perché ti giungesse l’armonia delle parole.
Ho respirato il vento e il prato
per passarti le inquietudini più dolci.
Ho giocato con i colori di una tavolozza
per inviarti l’arcobaleno.
Ho parlato, cantato, raccontato…
E tu ti sei seduto dentro di me
come un piccolo buddha
e tu mi hai chiesto birra e semi di mela.
– 14/01/2017
Giuseppe Fisichella
POESIA: Rifugia il pensier mio che obietta
Dentro me confonde, schiva la linea retta,
Illudo l’irrisorio, beffardo sorriso dell’ego
Che mi fa scempio dentro e non mi spiego,
Che fra le tante illusioni in cui annego
Credendomi eroe mi ritrovai prigioniero.
Chi mise del proprio, in vano sperando
Ebbe soddisfatto il cuore affranto,
Malinconicamente trovò la sua vittoria
Dentro se stesso ma senza alcuna gloria.
– 14/01/2017
leonarda caccamo leonarda
POESIA: vorrei un sogno che mi accarezza l anima e mi riempie il cuore ma i sogni svaniscono all alba appena si sveglia il sole poi ritornano la notte dove tutto diventa poesia – 14/01/2017