POESIA: Nascosto, guardo i segni del tempo bello sul tuo timido Viso.
Asciutto, piango piano i ricordi fragili dei giorni di ieri.
Stanco, cammino fiero nella Vita e Mi costa un nuovo sorriso.
Cupo, penso un domani vuoto, perchè prima, Mamma, so che Tu c’eri. – 22/02/2017
Mese: febbraio 2017
Laura Federicis
POESIA:
Occhi di straniero
Con pensieri vagabondi,
Nomadi emozioni aggrappate a dei ricordi.
Parole senza posa
con nell’anima qualcosa
Che le attira, le ricama…
Toccale piano che tagliano come lame.
Sono lame in mezzo all’acqua
di un enorme lago nero.
Nell’abisso del quotidiano niente,
Un bagliore azzurro cielo.
La speranza di un contatto,
Il riconoscersi nell’altro.
Urlo GRAZIE! il cuore vede
Una via tra fiori e prato,
Una mano che mi stringe,
Un destino che si unisce.
Ho trovato quel qualcosa
Che di aver perso non sapevo.
E la gioia è sconcertante:
Solitudine, ti sei sciolta in un istante!
È la legge di attrazione,
Dove é il cuore ad avere ragione.
Fai la scelta razionale:
Tutto torna assai normale…
Il pensiero é passeggero,
Forse sogno e un po’ leggero.
Ma la verità del sentimento
Mi resta addosso
ad ogni passo.
Mi ristora
Mi dà senso
Sento l’eterno
In ogni momento… – 22/02/2017
Assunta Fichera
POESIA: L’udito non mette a riposo
L’orecchio si affatica
al lamento delle intelligenze
offese
Accendo il fuoco
ma
il crepitio del ceppo
non basta
l’udito non mette a
riposo
Triste stagione
Le rondini volano
Siamo affaticati
Involucri affaticati
Le rondini volano
Sopportiamo la barbarie
senza un sasso fermo
dove poggiare le mani
Non cediamo all’affabulazione
alle affrettate promesse
di incauti assaggiatori
di cuore
Guancia a guancia
temiamo
Stasera il vento soffiera” forte – 22/02/2017
maria ernani
POESIA: buon esempio
è nata Aurora
per tutta la famiglia
è gioia e voti augurali,
il papà ne sogna la bellezza,
la mamma la bontÃ
i nonni l’intelligenza
gli zii la felicitÃ
gli amici la ricchezza,
poi…tutti guardano, in preghiera,
il crocifisso sulla parete e…
sentono all’unisono una Voce
nel loro cuore che dice:
donatele solo il buon esempio
e da sola raggiungerÃ
tutto il meglio della vita! – 22/02/2017
Vittoria Petrolo
POESIA: Vorrei per una volta
vedere il mondo in pace
e i visi della gente felici,
illuminati magari dalla fede,
dalla speranza,dalla gioia,
dall’amore o dalla pace.
vorrei per una volta dimenticare
l’odio,le guerre l’orrore,
la droga, il dolore, le malattie,
gli stenti, le privazioni e ancora
le bassezze,i delitti,la mafia
e tutte le obbrobrazioni
che ci camminano a fianco
e che non ci vogliono lasciare andare. – 22/02/2017
Elisabetta Bianchi
POESIA: Io e te legati da un sottile filo che conduce alla conclusione di una vita vissuta con te,l’uno dentro all’altro anima nell’anima respiro dopo respiro.Eppure eccoci qua eterni come i nostri sorrisi cadenti come stelle ma giovani di un amore che non avra’ mai fine.E ora cosa siamo?luce nel buio piu’ profondo,pioggia in questo mare di lucentezza,siamo io e te eterni e distanti come mani che si sfiorano per paura di disperdersi,uniti come nuvole nell’immenso vivere.Siamo noi per sempre noi.bettyboo – 22/02/2017
Luca Brambilla
POESIA: ALTROVE
Sottoterra. Quanto?
Lassù. Dove?
Sopito e disfatto
brullo, il riposo
ti ha spogliato
di tutto.
Solo il sorriso resta,
da qualche parte
altrove.
Nell’antro cavernoso
tra le pallide spine
eterne, eccoti!
Rigoglioso, vivo!
Impalpabile. – 22/02/2017
Laura Petrilli
POESIA: Che bel vestito mi è capitato tra le mani,
ma non è per oggi, forse per domani.
Aspetta che ti prendo
e nell’armadio ti appendo.
Non sgualcire, non macchiarti ti prego,
rimani là immobile, che poi ti spiego.
Magari chissà t’indosserò a primavera,
ma non posso sembrerò una mongolfiera.
Dai aspetta, sono sicuro….l’estate
in una di quelle lunghe serate…
La verità è che tu vestito mio sei troppo,
è pur vero, però che senza sono zoppo.
Io mi chiedo di che tessuto sei?
Sembri uno di quei velluti nei musei.
Davvero sei un vestito esagerato,
e per me sarai sempre inadeguato.
Nemmeno lo voglio vuoto quell’attaccapanni,
intanto lo só, passano gli anni.
Finisce che vá via ogni santa occasione
e rimane solo l’accettazione
di un abito non sfruttato
con un unico fulminante dato.
La cucitura non era in difetto,
lo era il modello….. maledetto! © – 22/02/2017
Elisabetta nofri
POESIA: un giorno tornerò a sorridere vedendo un ricordo
l ‘eco dei rumori che ascoltavano insieme
i silenzi oberati di parole inutili perché le stesse sempre le solite
adesso mi cullano in una nenia consolatoria.
Mai avrei creduto. ..
– 22/02/2017
William Ciufolotti
POESIA: La Matrice d’oro
Ci si ritrova in un luogo di cui si ha memoria,
pur non essendoci mai stati,
mi ricordo di te,
ma non ti ho mai conosciuto;
ci si ritrova in riflessione,
che persino uno specchio non potrebbe fare meglio.
Ecco la Matrice, infallibile e lucente,
presupposto e fondamento,
camaleonte efficacissimo,
é in essere e sempre in atto.
Come una madre, genera,
qualcosa di più vasto dell’universo:
l’universo delle possibilità .
Non é forse nelle pause,
negli intervalli,
tra gli istanti che risiede la bellezza?
Opera occultandosi la grande madre e sa,
che dovrà morire un po ogni volta,
per alimentare l’essenza di ogni cosa.
Se ne sta seduta,
tra due pensieri,
come un piccolo ciondolo,
ma dalla presenza monumentale,
lì, il fondamento del tutto.
– 22/02/2017