POESIA: REALTÀ UMANA
VORTICE INCOSCIENTE
Nell’oblio
di una società prestampata
sta l’uomo
che ha rassegnato le proprie dimissioni
all’intelletto.
Nel buio
di una coscienza collettiva
l’io naturale
ha tralasciato
la propria incoscienza.
Chi sbaglia paga
o chi paga
non sbaglia.
Non sbaglia
nel mondo che l’uomo
ha creato
per arricchire sé stesso
nascondendo le proprie virtù
e lasciandosi cadere
nel baratro dell’ignoranza.
Curerà l uomo
questo degeneramento di massa?
Riuscirà ad aprire la mente
e ad accogliere
l’importanza della conoscenza
senza abbandonarsi
a ciò che gli viene propinato come
giustizia e risoluzione?
– 15/03/2017
Mese: marzo 2017
Tamara Bertelli
POESIA: Cristalli di neve
le tue lacrime
lo sguardo nel vuoto
Dove sei?
Dove posso cercarti?
In quale angolo dell’universo
Amore mio – 15/03/2017
SANDRO PERILLO
POESIA: Riccioli di fieno
Sorriso di fanciulla che si affaccia
tra due rosee labbra carnose,
sguardo fugace che guizza da occhi
cinerei velati di malinconia,
riccioli del colore del fieno che ondeggiano
mossi da un vento lieve.
Così ti rivedo nei pomeriggi assorti e
silenziosi della mia vita, ormai lontana
dalle intense passioni di un tempo.
Il senso del vuoto di oggi
si mescola con l’antico, forte sentire,
un desiderio di accarezzare
le tue purpuree guance mi pervade,
sento la tua tenera pelle profumata
sotto le mie dita ossute…
e tu teneramente le baci… – 15/03/2017
enrico cacciaglia
POESIA: “anime innocenti”
la luce cos’intensa non spegnete
dal viso d’un bambino innamorato
della sua vita e di tutto ciò che vede
da quando ha aperto gli occhi appena nato
quelle manine insieme ai passi incerti
che siano guidate per la giusta strada
senza scossoni da infami colpi inferti
ad una vita poi al calvario condannata
che quel sorriso ingenuo e senza uguale
ispiri solo gioia e immenso amore
che bruci giù all’inferno chi fa male
a quell’anime innocenti e al loro cuore
enrico cacciaglia – 15/03/2017
laura costagliola
POESIA: Ferite
L’inverno soffia
la sua polvere grigia
su labili sprazzi di pigre esistenze.
Ferite di passati attimi
ancora sanguinanti,
restano in attesa
di una nuova primavera;
che le nasconder
fra i suoi petali colorati.
E il tempo intanto
continua a rincorrere le nuvole
nell’anima affamata di sogni.
(Laura Costagliola) – 15/03/2017
tommaso di ciaula
POESIA: NUDA
TREMOLA
LA TUA PELLE
APPENA APPENA.
SPLENDE,VIBRA
SI ESPANDE
LE PIETRE
SI TRAMUTANO IN GEMME
PREZIOSE
LE FOGLIE IN DIAMANTI
DJ FABO E’ MORTO
LA FORMICA
SI FERMA
CON IL CHICCO
DI GIADA
IL TORRENTE
RIFLETTE
SOLE LUNA
INSIEME
CASCATA DI STELLE
IN FILA
UNA PER UNA
UN CAVALLO NITRISCE
IL CAVALIERE MASCHERATO
LO ZITTISCE
LO SCIAMANO
INSEGUE
IL RABDOMANTE
AL TINTINNIO
DEI CAMPANELLI
LA CLESSIDRA
HA SABBIA
INSANGUINATA
DJ FABO E’ MORTO
E POCHI SI SONO ACCORTI
IL PAPA E’ AMMUTOLITO
E AL PRESIDENTE
GLI DUOLE IL DENTE
IL GATTO ED IL CANE
FORSE
I POCHI CHE LO PIANGONO.
UGGIOLANO.
tommaso di ciaula
del 27 settembre 1941 – 15/03/2017
Salvatore fazzino
POESIA: Sicilia
Sicilia
isola del vento
cresciuta nel mare, dove tutti
si vogliono innamorare
A chi e’ senza tetto, e si vuole sposare
sogni increduli sulle sponde del mare.
Isola del pensiero, dei canti, delle tradizioni
e delle rivoluzioni.
E l’uomo incantato, come Ulisse
che dovette affrontare, Polifemo
in riva al mare.
Dalle distanze dei nostri tempi
riaffiorano leggende ,e via dei templi.
Profumo d’amore
che incanta, i miei sensi
come in primavera ,il profumo di zagara
e del mandorlo in fiore.
L’arte del passato, tiene in mano
l’arte del presente,grazie a uomini illustri
sulle vie,perduti
tragicamente.
Popolo Siciliano di grande mente
la cui storia diventa il presente
trasmesso ai nostri figli
il pensiero
frutto del passato,possa renderli forti
nell’unita’. – 15/03/2017
Sergio Biagi
POESIA: “visione di un dialogo”
Se esiste un dio
prima di ubriacarsi per scordare i peccati e le menzogne
degli umani
poco prima di addormentarsi,
per percepire meglio l’infinito nelle sue mani
disegna con le stelle il tuo nome
e canta, stonato la bellezza che esiste
e quella che ancora vorrebbe creare
quando poi fa sorgere il sole
illumina prima i tuoi passi
e quando al tramonto spera in un mondo migliore, mi guarda e dice:
“l’amore è solo un soffio e lei è vento”
sei vento? Rispondo incredulo:
“ma se l’amore è solo un soffio, com’è possibile?”
Cantando e creando nuovi fiori
mi ha risposto, sognante
ripetendo il tuo nome
– 15/03/2017
francesco chiuselli
POESIA: solfeggio di anime che si sfiorano tra folle di ghiaccio, scioglersi in un’armonia di sensazioni piangendo lacrime profumate di gioia, camminare nel sentiero accarezzato da una brezza di beatitudine stringendosi per mano e intravedere l’eco della felicita’ che ci conduce alla oace della nostra serenita’. – 15/03/2017
sandra vezzani
POESIA: Cortili
Spazi senza fiato
imbrattati di colori
dove
i bambini
non giocano più
spazi senza fiato
sporchi di carte
imbrattati di scritte
dove la speranza
si è fermata
ad attendere
una voce
un pallone
– 15/03/2017