POESIA: Fu così che l’incontrai
Un uomo bizzarro
Bimbo entusiasta
e vecchio dispotico
si professò crudele
si piegò all’amore
Un uomo fragile
Dimostrarsi tenace
Rivelarsi desolato
Anche se la tenacia non gli mancava
Una volontà malsana:
Celava il suo dolore
Ambizioso e rassegnato
l’ego come prioritÃ
Privo di mezzi termini
Presume di sapere dal suo vissuto
Sa: non ciò che si pensa possa sapere
Narro di un uomo colmo di vita
che me l’ha trasmessa
Quest’uomo grande
è un uomo semplice
Conoscerlo è un illusione talmente appagante
Vorrei Amarlo. – 07/05/2018

POESIA: Automatismi

Lucido
il calice vuoto come il mio animo.
Con automatismo asciugo le lacrime
di whisky torbato dal collo della bottiglia;
la danza turbata di un’altra lavastoviglie,
un caffè decaffeinato per un cliente demotivato,
in cui affogare l’ansia
oltre che il gelato.
L’amara consapevolezza del tempo da bruciare,
tra richieste d’amaro,
tra disperati d’amare,
tra amanti dai volti stanchi
con ferite da annacquare.
Brucia il mio tempo mentre brucio la scorza,
che libera gli aromi,
che nasconde gli odori
di una notte trascorsa,
dell’ennesima corsa
persa, tra automatismi
accecatori. | sorgente: http://m.facebook.com/ – 07/05/2018

POESIA: Avrei voluto rivedere i suoi occhi azzurri
strane sensazioni fu capace di suscitarmi
pensare che ero pronta ad aprire il mio cuore
alla persona sbagliata
la stessa persona che non si sarebbe fatta scrupoli nel spaccarmelo a metÃ
non riuscirò mai a dimenticare le speranze e le delusioni che ha saputo darmi
le porterò con me fino all’ultimo dei miei giorni.
| sorgente: https://www.facebook.com/ – 07/05/2018

POESIA: … ed Or Che Torno
Ti Ritrovo Qui ,
La Mia Foglia
Infreddolita :

Mi Hai Aspettato ,
Chissà Se Hai
Mangiato …

Ormai Ti Sei
Accasata ,
Il Biscione

E’ Il Tuo Stemma
Ti Ha Eletta
Sua … Gemma :
Sembra Fiamma

a Cappel da Carabiniere ,
Col Tepor da
Braciere … | sorgente: http://m.facebook.com – 07/05/2018

POESIA: Un tetto

Ti trovi li
Da sola
Sdraiata su di un letto a fissare il soffitto.
Ti chiedi cosa abbia di così bello, da passarci ore intere a guardarlo.
Ti soffermi su un piccolo punto.
Lo scruti.
Inizi a leggerci perfino dentro.
Non capisci.
Non riesci a capire perchè quello stupido tetto sia così vuoto,
ma allo stesso tempo pieno di particolari.
Ha l’assurda capacità di farti mettere lì a riflettere.
E pensi.
Pensi a quello che hai fatto fin adesso,
ai tuoi sbagli,
i tuoi primi amori,gli amici.
Pensi.
A quanto tu, così piccola e gracile,
abbia dentro la forza di un uragano.
Ma si sa,
anche gli uragani hanno una fine.
E se prima distruggono tutto,
poi pian piano finiscono con lo svanire nel nulla.
Ed è lì che crolli
Ti chiedi chi sei
E cerchi risposte in quell’anonimo tetto dagli strani poteri. | sorgente: http://m.facebook.com/ – 07/05/2018

POESIA:Brividi di freddo
Al mare si va
Per guardarlo
Brividi di cAldo
Al mare si va
Per giocarlo
Brividi di amore
Brividi di te – 07/05/2018

POESIA:AURORA Nell’oblio il silenzioso Buio bussa alle porte dell’eterea Vestale genitrice del giorno…
il Disincanto della notte li sorprende in contemplazione reciproca con occhi pieni di passione…come amanti per sempre insieme ed eternamente divisi…dal Tempo …un batter d#039;ali…e tutto è dissolto dalla luce. – 07/05/2018

POESIA:PER LE MAMME LASSU#039;

*Un diamante e una lacrima*
Sfila il tempo tra le dita
portandosi via i giorni più belli
della mia vita.
Insieme ai crepuscoli
si seppelliscono i ricordi,
i sepolcri sono ornati a festa,
ma nei nostri cuori
c’è una grande tristezza.
Nel pugno socchiuso
stringo l’ultimo fiore,
mentre una gelida lacrima
riga il mio viso
e negli occhi appare
come un diamante luminoso – 07/05/2018

POESIA:
XI EDIZIONE CONCORSO GRATUITO VIAGGI DI VERSI

Io
su ex-dizioni
certo converso
viaggi graditi

Non
possedendo altro
ho quel titolo
preso in prestito

So,
non é da buoni
ma primo spero
qui mi si premi

Tu?

– 07/05/2018

POESIA:Alzo gli occhi e ti vedo.
La tua luce è inconfondibile,
Ti riconosco sempre in mezzo a tutte quelle stelle.
Tu sei la più luminosa e brilli proprio per me.
Quando mi sento sola o smarrita basta che alzo gli occhi al cielo
Ed ecco subito che mi appari e mi doni conforto.
Se per caso ci sono nubi dispettose che ti coprono
Ecco che ti trasformi e diventi una brezza fresca
Che mi avvolge e mi fa sentire protetta.
Mi fa sentire al sicuro come quando ero nel tuo ventre.
Tu ora puoi avere mille forme,
Sei stella, brezza, ma puoi anche diventare sogno
Ed apparirmi nei momenti difficili per mettermi sulla retta via.
Prima eri tu che mi dicevi che ero parte di te,
Ora sono io che sento che fai parte di me.
Ho i tuoi geni, il tuo DNA e soprattutto ho il tuo amore.
Il legame che c’è tra una madre e una figlia è qualcosa di sacro e divino.
Qualcosa di così profondo e indissolubile che va oltre la vita e oltre la morte.
E’ qualcosa che ti fa diventare un tutt’uno l’una con l’altra.

Poesia: La mamma di Sarah Pession – 07/05/2018