POESIA: Matri iu ti vogghiu stati chiu’ vicini ccu la menti,tu che si lu me presenti lu passatu sti momenti,matri iu ti fazzu cumpagnia,tu e la menti mia in sintunia.Matri cadi ni pinseri e t’affanni e cciai ragioni, matri di lu me vuliri e sulu attia che vogghiu diri, matri ppi ttia vogghiu l’allegria Cantù chiami e sta canzuna e’ tua . Angilu che n’terra nun canusci guerra, angilu pinanti senza vanità . Nun ci stanno seculi ne seculi, nun bastano li seculi ! PPi datti l’oru du munnu, ppi ditti quantu ti vogghiu ! Nun ci stanno seculi ne seculi nun bastunu li seculi, ppi cancillari stu tempu , ppi ditti quantu ti sentu ! Matri affanni lu turmentu ni lu dubbio di stu munnu, co ti sazia e u sintimentu di sti figghi e di sta casa , Matri ppi ttia vogghiu l’allegria cantu chianu e sta canzuna e’ tua . Fimmina che n’terra nun canusci guerra Angilu pinanti senza vanità . Nun ci stanno seculi ne seculi nun bastano li seculi ppi datti l’oru du munnu ppi ditti quantu ti vogghiu ! Nun ci stannu seculi ne seculi,nun bastanu li seculi, spiritu candidu chiancu, che scuri dintra u me sanqu . Matri .. Matri ! – 11/01/2017
Categoria: Poesie
DAIANA FERRARI
POESIA: titolO:I LUOGHI PERSI
E mi pare di non averli mai lasciati
tanto è l’abitudine ad andare
eppure sono lontani i giorni
anche nel ricordare
Seguo ad intuito una traccia,
– una consuetudine della memoria –
In un altro luogo forse, in altra data
È come vedere ed essere visti;
essere
ed essere già stati.
– 11/01/2017
Palmarosa Toto
POESIA: Bambino
Il bambino ti viene vicino
ti porta sempre un sorrisino
ti abbraccia pianino pianino
vuole le tue attenzioni
vuole il tuo calore
vuole tutto il tuo amore
lui ricambia con tutto il suo cuore – 11/01/2017
Marianne Mulder
POESIA: Il mio Momento Inatteso (My Serendipity)
In attesa, in attesa di lui. Desiderandolo immediatamente.
Sentire questo calore intorno ai lombi, un calore che arriva nascente
dalle gambe, di fermarsi là,
là dove io lo riceverò, pazza di gioia.
Non vi è alcuna esitazione né insicurezza nella mia aspettativa
e so che io non ho aspettato solo a sognare insieme
o annoiarsi l’uno dell’altro.
Lo so, come so che ora sono le 13.57 e dopo saranno le 13.58.
Percepirò ad un tratto questo suo tocco sulla mia spalla,
Dolce e forte allo stesso tempo, un tocco che è indimenticabile.
O sentirò la sua voce che mi chiama, tutto ad un tratto.
In quei momenti, l’uno o l’altro,
immediatamente,
la mia faccia sarà di nuovo luminosa,
la mia bocca perderà questa espressione triste,
i miei occhi saranno come stelle.
Girerò la testa verso questa tanto amata voce o tocco
e finalmente
vedrò i suoi occhi che mi accarezzano tutta,
il suo sorriso, dolce, mascalzone e titubante.
Io sparirò tra le sue forti braccia, le sento intorno
in modo totale.
Egli mi stringerà con forza
e io sentirò il suo corpo caldo, in modo forte e rassicurante,
di nuovo tutt’uno e congeniale con il mio.
Sarò a casa. Pronta a baciarlo e ad amarlo per tutta la vita.
Lo so, come so che oggi è martedì e domani sarà mercoledì.
E ora sono già le 13.58.
Devo aspettare un minuto di meno, adesso. – 11/01/2017
Anna Pierangeli
POESIA: Ciao vita sono qui,non mi vedi?sono seduta su un prato ad aspettarti!ho vissuto ad aspettarti!ma non ti sei accorta di me!Lo hai fatto solo quel giorno in un letto d’ospedale quando tremante e stremata udivo “ha la vita sospesa ad un filo!”…..mi sei stata sempre vicina ma non ti vedevo! – 11/01/2017
stefania maria de pascalis
POESIA: SE FOSSE STATO POSSIBILE…. ECCO COSA AVREI FATTO…..
Se avessi potuto placare il tempo,avrei fermato quei momenti…..che ci hanno viste vicine.
Avrei fermato ogni attimo,in cui mi hai dato affetto,mi hai regalato un sorriso.
Avrei fermato ogni minuto,in cui le tue parole mi sono scese nell’anima,e mi hanno fatto star bene.
Ma se anche il tempo scorre,implacabile,nel profondo del mio cuore
il bene che provo per te
non vedrà mai i giorni passare,e i ricordi giocheranno,con i miei pensieri e in me ci sarà sempre
l’eterno ripetersi,di una gioia immensa!
– 11/01/2017
Emiliano Corradetti
POESIA:
A tavola manca il pane!
Mangeremo dell’altro, allora.
No! A tavola manca tutto e non c’è neanche il pane.
Il coltello trafigge così il cuore di una madre,
scalfisce l’onore del padre,
sfuma il sogno di un Paese.
A tavola manca Dio!
Non bestemmiare. Se il bambino piange, Dio è lacrima.
Perdonami. Berremo le sue lacrime.
– 11/01/2017
Marco Marco
POESIA: “La Nebbia
che tutto copre,
con il suo umido silenzio.” – 11/01/2017
marco cianfana
POESIA: Crescere non è evitabile
I passi mossi
fin dall’infanzia
non si possono contare.
La strada sembra
sempre quella, sembra!
Variabili costanti,
accettabili.
Sprofondare
nello sconcerto di vedere,
e sentire
voci che seguono
cammini sopra-elevati,
cercare costantemente
agi materiali,
che ci sono stati dati!
Che ci sono stati dati?
Dopo tutto,
questo non mi dispiace.
Vivo,
da semi-spartano,
in attesa
di viverlo nel pieno.
La mediocrità:
un impressione!
Un impressione?
La persona
sparge il seme che non è!
La semina ha le sue stagioni,
ed il raccolto anche!
Crescere,
non è evitabile!
MACò 06/01/17 – 11/01/2017
Patrizia Marzolla
POESIA: UN AMORE CHE VUOLE VIVERE
Se due respiri diventano uno, se gli occhi si incontrano con sguardi appannati nell’estasi, se i profumi si fondono in pura sensuale essenza, se i battiti dei cuori hanno lo stesso ritmo trasformandosi in un solo suono…….. È amore. ❤️ lasciatelo vivere può solo dare felicità, tutto il resto sono scuse. – 11/01/2017