POESIA: DELLA MIA DISLESSIA
(nessuno seppe mai)
Tu che ne sai di me
Tu che dici
-stupida orgogliosa-
Tu non sai di una bimba
dalla morte fronteggiata
e dal dolore.
Del dormitorio
degli schiaffi nel buio,
a tre anni,
piangeva, la famiglia che aveva
E non c’era.
Le violenze.
L’esser sola,
di una bimba.
Non sai come puoi,
nessuno ha mai saputo.
Non ha pianto più
quella bimba.
Canta, gioca, balla,
si ribella.
Vuole essere la più….
Forte, allegra, in gamba.
ma…non sa imparare
la lettura e la scrittura,
però gli altri non lo sanno!
Nessuno ha mai saputo.
Ma poi vince,
da sola ha imparato!
E ora tu dici
-stupida orgogliosa.
Maria Marchio
– 11/01/2017