gobetti ernesto

POESIA: AUTISMO

SALICE PIANGENTE
IL TUO VERDE PERMANENTE MI RALLEGRA UN PO’ LA MENTE

LE TUE FRONDE COME ONDE GALLEGGIANO NEL VENTO, NEL MIO CUORE CE’ ANCOR TORMENTO

GLI SCUDI ANCOR ALZATI, SIAM RAGAZZI SFORTUNATI

SIAMO AUTISTICI INNOCENTI
TENIAMO STRETTI I SENTIMENTI

NON RIUSCIAMO AD ESTERNARE
NON POSSIAM COMUNICARE

SIAMO SOLI NEL NOSTRO MONDO, CON TANTA GENTE INTORNO

SIAMO ABILI ARTISTI, SE CI FISSIAMO SU ARGOMENTI RIUSCIAMO AD ESSERE SORPRENDENTI

NON CI CAPISCE ORMAI NESSUNO CE NE BASTEREBBE UNO.
– 30/01/2017

Please follow and like us:

simona francini

POESIA: Queste parole forse non servono a niente
per ricordare a tutta la gente
che un bambino e’ una creatura innocente.
I Signori della guerra non hanno onore
nel buco del culo un solo odore
quello del loro fetore.
Queste parole forse non servono a niente
per ricordare che la guerra ingrassa solo il potente.
Spargimento di sangue su tanta gente inerme
catene e trappole della mente
su tutto l’ occidente.
Queste parole forse non servono a niente
ma se ci fosse un briciolo di coscienza
in tutta questa bassa irriverenza
forse qualcosa potrebbe cambiare
in questo sistema irrazionale.
– 30/01/2017

Please follow and like us:

Stefano Di Ubaldo

POESIA: Sinestasia

Svagata dalle luci lontane
cosparse su un cielo d’umanitÃ
ti immergi nel riflusso dei pensieri
che s’attardano a diventar ricordi.
Giocano a mettersi in mostra,
un teatro su una giostra
annoiata dal suo perno,
ribelle esposizione di un mondo interno
che va ruotando e costruendo
un universo in espansione
per condensare nell’intorno
i segreti della creazione.
Una visione
apparentemente ristretta
si pone a ventaglio di invenzioni
e innumerevoli sensazioni
convergono nel rivolo di vento
che sbuffa incontro
al viso stanco
e lo richiama a alleggerire
la tensione dell’andare,
che a conti fatti
è tempo speso ad aspettare
quello che impiega
ogni prodigio a germogliare.
Rimani a guardare
e ti abbandoni serena
all’intenzione
di cullare il domani;
fino alla prossima contemplazione.

– 30/01/2017

Please follow and like us:

federica ercolani

POESIA: IL PONTE
Anche quando la morte suggellato
avrà le mie pupille eternamente,
con i tuoi occhi limpidi e incorrotti
vedrò i miei sogni farsi ancora vita.
E tu mi porterai nel tuo respiro
e nel tuo cuore colmo d’ansie antiche.
Sarò nei tuoi dubbi e mi esalterò con te
nelle tue gioie, purificata dalle delusioni
della mia vita e d’infinite vite
che rechi inconsciamente nel tuo cuore.
Riscoprirò con te le meraviglie
della mia infanzia stupefatta,
e quando soffrirai pene d’amore,
quando cattiva sembrerà la vita,
io piangerò con gli occhi tuoi smarriti.
Ma quando il sole ti darà la gioia
di sentir nelle carni,indefinita,
l’esaltante certezza dell’eterno,
io fremerò con te, nei tuoi pensieri,
vivendo oltre la vita,figlio mio,
ponte proteso verso l’infinito.
– 30/01/2017

Please follow and like us:

FEDERICO DALLA VILLA

POESIA: Ho bisogno delle tue mani
sulla mia pelle di carne e sentimento
per questo amore che mi tormenta l’anima brucia la mia essenza
che non mi fa staresenza te
perchè adoro il tuo profumo
che inebria la mia mente e
non mi permette di ragionare
se non con l’istinto ascoltando i miei
sensi nella disperazione di
averti sperando che tu mi
possa accettare come sono
per vivere la stessa illusione
che può perdonare le nostre
debolezze senza vendere
l’anima al quieto viverre per
non mortificare i nostri
sogni e allora amami
restando vicino alla mia
imperfezione che ti ha dato
il brivido dell’incertezza fino
a scoprire il sudore dei
nostri corpi che lenti
danzavano al ritmo sottile
nella ricerca dei nostri suoni
nascosti dai sospiri
dissetandoci di piccole
gocce di rugiada
corporea che regala al
nostro olfatto gli odori di
una passione che si può
vivere solo se i nostri occhi
guardano un solo orizzonte
decidendo di assaporare un
solo profumo o sentire l’odore
stantio del sudore di
chi vive per sospenderti con
baci proibiti in una notte
senza stelle dove a
splendere sei solo tu alla
sensuale luce di una luna
invidiosa perchè vorrebbe
essere amata e baciata da
labbra curiose come quelle
che adesso stanno
morbosamente cercando
nuovi angoli di piacere
perchè sia una notte unica e
del ricordo non andrÃ
persa memoria nell’oblio del
quotidiano dove tutto
appare grigio e l’unico colore
è il rossore del tuo delicato
piacere in silenzio
assordante di una
impalpabile perfezione di
due nudità che diventano
arte nell’intesa voluta da
menti affascinanti che
sanno trasformare un’intreccio
di corpi in una
sublime frattura di un attimo
triviale di un rapporto
banalmente passionale……. – 30/01/2017

Please follow and like us:

maria filomena d’ecclesiis

POESIA: I giorni si avvicendano nell’andare
per le stanze del mondo.
E tornare a sentire di foglie
accartocciate lo scricchiolio.
E salire nel mesto profumo
di ciliegi in fiore
e nei tramonti arroventati
planare stanchi.
Un andare e tornare
e salire e scendere
ogni volta con un ritmo diverso
scandito da ansie e paure inconfessate
da gioie inattese e speranze sussurrate.
Un giorno inatteso e temuto
si oscura tutto
diventi grappolo di memoria
E sei lì nei cerci di abete
memoria di eternità.

Filomena D’Ecclesiis
29 gennaio 2017

– 30/01/2017

Please follow and like us:

Lida Maria Malerbi

POESIA: Arcobaleno

Sulla sponda del lago, stasera,
il cielo che adombra risveglia
una folla d’inquieti pensieri.
Li senti?
Il frastuono del treno, lontano,
che muore, la vita, le ore.
Più niente domani…
che importa?

Ho chiuso nel getto di fresca
fontana
il discorso di ieri e racconta,
racconta.
La vita, la folla, tutti, nessuno,
un passo vicino, lontano…
Il mio, il tuo, e con noi
un arcobaleno ferito. – 30/01/2017

Please follow and like us:

nicoletta veronesi

POESIA: Uomo nero creato dalla luce
Uomo nero che nell’ombra degli altri
nascondi le paure
che nel buio svela i nostri segreti

Essere amorfo
leggendaria leggenda di cadauno
che da un mondo parallelo
senza faccia senza viso
nasconde il gesto di un sorriso

Dalla luce e nel buio
e nell’eco del mio sogno
rimembranza solitaria di un enigma inesistente
ma sottile verità nera scura e trasparente
di un inconscio ormai svelato
da qualcuno che non mente

Io ti incontro per vedere
se da te posso capire
che anche tu sei in veritÃ
nulla più che il mio sentire
Tu sei terra tu sei cielo
sei colore uomo nero
Tu sei luce nella storia
dall’inizio di memoria

Tu sei atomo di vita
sei rumore intermittente
giocoliere di pensieri
creatore che non sente

Mi ricordo che piccina
ti vedevo in fondo al buio
solo adesso posso dirti
che per me sei solo fumo
Ora so che tu sei quello
che di giorno tutto bello
lasci il cielo arcobaleno
e di notte sei mondo alieno

Memoria astrale
costellazione
possibilità di unione – 30/01/2017

Please follow and like us:

Giancarlo Messana

POESIA: Dolce il suo viso,
Ne Accarezzo con delicatezza ogni piccolo tratto,
Sincere le mie parole associazioni la sua sensibilità.
Amore ossessione possente delle mie voglie,
Amore quel dolce brivido che mi sottrae il tempo…
– 30/01/2017

Please follow and like us: