Antonio Scalas

POESIA: Tu sei nata questa sera
Tu non sei nata una mattina
da una goccia di rugiada
scivolata nel bocciolo,
d’ una rosa.
Tu sei nata questa sera
da una fonte d’ acqua fresca.
Tu sei nata in questi versi
dalla penna di un poeta,
e dalla sete
trasformata in un pensiero.
Tu sei nata dal sapore
che ha bagnato la mia bocca.
Tu sei nata dal mio amore!
Antonio Scalas

– 20/04/2017

Please follow and like us:

Erasmo Bianchi

POESIA: Non innamorarti di me. ..lascia stare la mia libertà. Non chiamarmi per nome perché il mio nome potrebbe non piacerti. Presto diventerò quello che sono. ..quello per cui sono nato. ..ne è passata di gente ma sta per arrivare la mia verità. Anche se tu cara autostima terra non mi aiuti. ..io lottero per sorridere per essere un uomo o semplicemente per vivere l’essere speciale che ogniuno di noi è chiamato a essere. …. – 20/04/2017

Please follow and like us:

Stefano Fumelli

POESIA: Mamma
un nome dolcissimo da pronunciare,
di cui non ricordo e conosco il significato.
Un destino crudele,
non ha voluto che una mano vellutata
accarezzasse il mio viso,
che una voce dolcissima,
pronunciasse il mio nome,
che assaporassi i suoi dolci baci.
Prima che soffi la brezza del mattino
e le ombre fuggano,
cerco nella mia mente
il tuo volto, un gesto,
ma tutto è sempre più confuso.
Anche se il tempo passa,
il mio pensiero per te
è sempre più forte,
la tua mancanza,
si fà sentire sempre più.
– 20/04/2017

Please follow and like us:

marco mancini

POESIA: Di figlio in padre

Tu la polla d’acqua sorgiva
ch’ero un tempo
azzurra frescura
a irrorare terre assetate
coraggiosi balzi
di ruscello alpino
nello scorrere e negli schianti
rinnovi ardita giovinezza

disseccato alveo
da vene di terra aperte
penetrano le mie acque
rivoli risucchiati
da gravide vicende
nello sgocciolare dei giorni
giungono al fondo
placide immacolate
filtrate dai grumi della vita

solo nel tuo sguardo
muove l’ultima onda – 20/04/2017

Please follow and like us:

toto borgia

POESIA: Titolo:temporale notturno

Il cielo si oscuro’
E all’improvviso
Un tuono scoperchio’
Le vecchie case

In un silenzio
Dove tutto tace
Il sonno della gente
Era finito – 20/04/2017

Please follow and like us:

MELES NICOLA

POESIA: VOLARE
Volare ove i cieli accolgono
in scrigni stellati i tuoi sogni
più puri ,più belli ,mentre
qui sulla terra non vedi che
un forte bisogno d’amor,
fa vibrare di gioia il tuo cuore
liberato d’angoscia stringente
che tenea prigioniero in quel
piccolo spazio rinchiuso ove
il tempo par che lento si move.
Luccicare improvviso di idee
come stelle morenti all’istante
ricercare paziente quel sole
che il forte uragano nasconde
dietro nubi che urlano ancora.
Ritornare a toccare la terra
e riprendere col giorno e le ore
a rifare le cose di sempre. – 20/04/2017

Please follow and like us:

Mauro Spina

POESIA: Quando inizia la morte
a richiamare la luna,
colpi flebili
quasi sussurrati
sul legno risuonano.
Un corpo stanco
svela alla notte
tutti i suoi punti
cuciti a stento
sul tessuto della vita,
scomparsa in un brivido
ora è soffio che leviga
le ossa, sabbia al vento
le membra che vanno.
C’è vita tra i morti stanotte,
ai luminosi sbuffi di luna
vengono corrisposti
dilavar di polveri e rauchi saluti.
Lapidi tornano a narrare
e i lumini fan luce da locale.
I morti danzano e colmano
le vuote orbite di luce lunare
come le brocche vuote
di latte per i bimbi anelanti.
Osservo la magia della morte
e alla mano avvizzita che mi invita
a danzare quasi corrispondo la mia
piena, calda, viva.
Ma non è il mio luogo,
non ora è il momento
e rifiuto.
Torno nel mio sepolcro
nella città del silenzio
cieca agli inviti della notte,
e come morto steso
stendo su me il sudario.
Dalle colonne d’Ercole dei morti
provengono suoni e stridii
mentre qui a mani giunte
si scruta l’ignoto e lentamente
nel silenzio, asettici e sordi,
si spera
non essere cadaveri all’alba
mentre i cadaveri nella notte
ridono di noi. – 20/04/2017

Please follow and like us:

teresa cannavò

POESIA: Il Canto delle Stelle
Se la gioia… traboccante…si riversa… come un fiume… verso il Celeste Mare…illimitato ed infinito…(come la superficie di una stella che sconfina e sprofonda nell’oceano dell’Amore Divino)…allora il fiume della Vita diviene Acqua Stellare… nitida e brillante…anche nelle profondità delle nostre anime…dove può regnare l’abisso della sofferenza…e la coppa ferita del nostro cuore può contenere cicuta…se il dolore combatte la ragione… Ma quando la gioia è Pura Trabocca e trionfa di Libertà… nel mentre… anche un sol frammento del nostro Vero Essere…all’unisono Vibra… con un fiorito e meraviglioso albero di perlati boccioli rosa…e Luminosamente smarrito…attraverso lo Sguardo Aperto… scorge che… tutto è perfetto nell’Universo… mentre Danza e Crea un’inconoscibile e amorevole equilibrio… L’Emanazione radiosa… invisibile e feconda… di un Centro da dove Tutto dirama… e dove oltre ogni apparente dualità…giace e scorre l’Eterna Stella della Speranza… Scintilla…che mai si è spenta…Perché la speranza non è altro che l’Eco Nostalgico delle Stelle nel Cuore di ogni Essere…il Canto corale della Natura…silenziosamente Vitale ed Ispirato dalla Divina Orchestra…L’invito al Richiamo Irresistibile per un Supremo Ritorno…alla Sorgente… L’Accordata e gioiosa Resa…con l’imperscrutabile vastità del nostro Vero Originario Essere…Vivi la Speranza come una Sintonia Magica e Creativa… di un Abbraccio nell’Unità .
– 20/04/2017

Please follow and like us:

Rosangela Rodrigues Lisboa

POESIA: A mio figlio….
A te che ora sei lì e mi manchi sai..
Mi manca il tuo sorriso, il tuo parlare veloce
E il tuo sguardo timido, sentirti cantare, chiamarmi in cameretta a parlare ( mamma vieni un attimo!!)
Mi mancano quelli occhi che quando
Ho guardato bene, avevano un mondo dentro, fatto
tutto a modo suo, il tuo mondo, dove non ho potuto
entrare per tanto tempo, dove non ho potuto fare nulla
per lunghi ,lunghi giorni. Giorni che a momenti pensavo non potessero finire mai. Mi manchi tu, ma non mi manca l’impotenza che ho provato da madre, a vederti cadere, cadere sempre più giù e non saper cosa fare….quello non mi manca, il vederti perso smarrito in un mondo dov’eri entrato e non sapevi più uscire, come dicevi tu “un labirinto diabolico”.
Ora sei lì in un mondo nuovo e come mi hai scritto fatto dai sapori “Rum e Cioccolato”.
Figlio come dice la parola di Dio quante volte ho voluto raccoglierti metterti sotto le mie ali, come la chioccia fa con i suoi pulcini ma tu non volevi….
Hai sempre voluto sentirti libero, ma la libertà mal gestita porta conseguenze a volte senza poter più fare nulla, proprio come cantavi nella tua canzone “quando un uomo sbaglia e se sbaglia prima o poi ne paga il prezzo”
Ora la strada davanti a te è dura, ma so che ce la farai…
Il buon Dio ci ha dato la forza e la strada giusta per poterti aiutare.Ci ha dato un luogo meraviglioso come sanpatrignano,dove ci sono angeli che so che ti aiuteranno. Ora non mi sento piu impotente, ora mi sento felice, felice di sapere che ho potuto darti al mondo ancora una volta, perché cosi mi sento, di averti partorito di nuovo è stato doloroso, un dolore nell’anima e Dio, giorno dopo giorno mi regala una goccia della sua consolazione, e io la ricevo pienamente e in lei mi do forza, per credere che questo parto questa nuova nascita sia gloriosa, più che vittoriosa in Cristo Gesù. Perchè è solo grazie a lui che ora io vivo con la pace e certezza che tutto andrà per il meglio, la strada è lunga molto lunga, ma ho scelto un buon pilota per accompagnarmi.
A te figlio mio va la mia stima e ammirazione perché hai detto SI alla vita e a un domani migliore, a te vanno i miei pensieri di forza e fede che ti raggiungono il cuore fra le ali di un angelo e io so che gli stai ricevendo. (a mio figlio che si trova in comunità a sanpatrignano) – 20/04/2017

Please follow and like us:

savina mattoni savina mattoni

POESIA: sei andato via in un soffio di vento anima mia,ma non dimentico il tuo sorriso che anche i tuoi occhi donavano a tutti solo gli stolti non vorranno pensarti ma la vita e’ bella per questo non rimarranno loro per farti logorare la fine e’ la fine di tutti .riposa in pace angelo mio…. – 20/04/2017

Please follow and like us: