Todisco Angela

POESIA:Il rumore del silenzio

Quando il silenzio fa rumore,
la musica non ha suoni
il sole d’agosto non riscalda,
le stelle spengono il cielo
e aspetti il vento
che spazza via i pensieri.
Quando il silenzio fa rumore,
vorresti avere il coraggio degli alberi
che si spogliano d’inverno
per poi vestirsi
di vita nuova in primavera
Quando il silenzio fa rumore,
tu guardi intorno,
e scopri che,
anche tra tanta gente
sei sola.
Quando il silenzio fa rumore,
anche di giorno cala la notte,
mentre la luna,
riflette la tristezza di un volto
che guarda il cielo
aspettando la pioggia
che nasconde le lacrime
Quando il silenzio fa rumore,
non ti resta che attendere,
con l’infinita voglia,
che sia di nuovo giorno.

Angela Todisco – 12/07/2018

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Falchi Gabriele

POESIA:E di colpo fu sera
Ridevamo, noi due, tra lo stornare
Degli stormi di aironi tra le dune di tenebra
E il debole suono della risacca tra i capelli
E il fremito zefiro d’un tremito tutto, Colpiva i timpani vibranti
E si sentivano i canti; dicevano
“Che importa se brucia il mattino di seta
Lascia che mi vesta come una notte d#039;estate”
E mentre le note, sdraiate sul mare,
Parevano barche, flotte tra il cielo e la terra
Un pallido sole spuntava tranquillo
E di colpo, fu giorno. – 12/07/2018

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Todisco Angela

POESIA:Il rumore del silenzio

Quando il silenzio fa rumore
la musica non ha suoni,
il sole d’agosto non riscalda,
le stelle spengono il cielo
e aspetti il vento,
che spazza via i pensieri.
Quando il silenzio fa rumore,
vorresti avere il coraggio degli alberi
che si spogliano d’inverno
per poi vestirsi ,
di vita nuova in primavera.
Quando il silenzio fa rumore,
ti guardi intorno
è tra tante gente,
sei sola.
Quando il silenzio fa rumore,
anche di giorno cala la notte,
mentre la luna,
riflette la tristezza di un volto,
che guarda in cielo
aspettando la pioggia
che nasconde le lacrime.
Quando il silenzio fa rumore,
non ti resta che attendere,
con l’infinita voglia
che sia di nuovo giorno.

Angela Todisco – 12/07/2018

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Lettieri Maria Maria

POESIA:Il core Leopardiano
E il core batte
leggendo l’infinito pensoso
nella tua mente.
Ed ermo tu sei
mio caro Giacomo che,
con la poesia tua
ghiaccio incandescente hai generato
nel core mio.
Ed ermo sono io,
piccolo seme di te
che cresce d’inchiostro sulle
delicate dita color neve.
Ed ermo sono io come te,
anima fragile,
per la quale trovasti rifugio
nello scudo cartaceo e
nella spada color notte fonda.
– 12/07/2018

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Cirillo Linda

POESIA:Una vita d#039;amore

Tra il profumo di fiori d#039;arancio e candidi confetti,
ho udito promesse
rincorrere l’amore e il desiderio,
ho visto
un velo di sposa,
volar tra i campi di fresie
adagiarsi leggero sulla culla di un neonato,
sulla sabbia
ho visto
grandi orme tracciar la strada
a piccole impronte.

Ho sentito
il tepore di una casa d’inverno
e immaginato i sogni delle notti d’estate
accarezzar quelli di una vita,
e infine,
ho sperato
di vedere tenersi per mano
stanchezza e rughe,
accoccolati una accanto all’altra,
a raccontarsi l’amore di una vita.
– 12/07/2018

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Di mauro Sebastiano

POESIA:IO SONO PAPÀ

Il tempo si è fermato, E nel guardarvi nel mentre della notte, nel vostro dolce dormire
Fatto di sogni incantati , magia e colori ,
Rubavo quegli attimi di gioia infinita.
Pensieri d’amore attraversavano il mio cuore.
È il più prezioso dei doni terreni
Non ha prezzo , ma lo si può conquistare
E solo l’amore te lo può regalare
Essere padre!
Le lacrime scorrono sul mio viso
E come un fiume in piena
Non riesco a trattenere !
É un fluire di emozioni , un alchimia di sensazioni
Un vulcano in eruzione , colmo di felicit�
Figli miei, io sono papà!
Il dí è arrivato
E con il primo raggio di sole, io sono qui a riscaldarvi il cuore
Regalandovi il più dolce dei miei sorrisi
Che racchiude in sé tutto il mio amore. – 12/07/2018

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Mignogna Agnese

POESIA:Ancora il sole non sfiorava il cielo
e già le laboriose mani
a curar le rose
dell’ormai agonizzante giardino.

L’acqua, a placar la sete,
evitando il fogliame .
I selvatici, via dal mucchio,
preservando i polloni.

Ti colsi a carezzar le loro chiome,
irte e setose, luccicanti di bellezza.
Il giovane corpo, malato e stanco,
in quell’istante pareva
non soffrisse pena e anzi
traboccasse di un amore ardente
che per se stesso ormai non nutriva più.

La vita chiama vita finché
d’amor palpita il cuore,
la tua vita sfinita,
ancora piena d’amore.
– 12/07/2018

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Cinque Gennaro

POESIA:Un mare di problemi in cui nuoto
e ci affogo, e noto che in fondo, il fondo in se è innocuo.
Ogni volta che mi salvo lo annoto,
così, in vita, mi ricordo della morte e non m’annoio,
Rimango appollaiato sul tetto del mondo, finché a terra sgorga il fuoco
le lacrime sono olio e le odio, perché fanno ardere sempre di più,
e io dovrò andare sempre più su, tanto che godo e odo,
rumori che in terra non sentivo proprio…
in vita, la terra conta.. in morte non proprio.
Salvate ogni bene che sentite proprio, perciò il mondo è un obbrobrio,
mentre io, ritorno in mare e il male, così, ha un benevolo scopo.

Ogni volta che torno, scopro che nulla ha uno scopo
e scoppio di imbarazzo in mezzo alla folla,
perché scoppio in lacrime, perché mi importa più di chi lascio al suolo quando parto,
quando vado in alto, che di chi incontrerò quando sarò solo,
i pensieri mi rendono mortale, sono come la colla,
e il libero arbitrio non è un dono, anzi è una condanna che non lascia scampo e che in più inganna..
è una pena di morte e la vita stessa è l’arma.
Contrasti diversi, ogni volta che sputo fuori l’acqua,
cerco il suicidio ogni volta che voglio la calma,
migliora tutto, si sa, ma qua
un giorno, con un sorriso e gli occhi ancora lungimiranti, troveranno la mia salma. – 12/07/2018

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Mancini Carla

POESIA:Cream scoop

Talmente sola che penso di non esistere
Il mio ventre svuotato col cucchiaio delle
Palline di gelato
Che gusto vuoi ?
Cuore, fegato, milza o pancreas – 12/07/2018

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Mazzotta Thomas

POESIA:Rimorso

Prigioniero
in una gabbia
la cui chiave mi appartiene,
vedo ciò che amo allontanarsi,
e non potendo uscire
né tantomeno urlare,
stringo come artigli
le mie dita sulle tempie,
e disperato,
rimpiango
il giorno in cui non
son riuscito a sussurrare
il tuo nome.
– 12/07/2018

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