Andrea Giuseppe Pace

POESIA: MARE
E’ mattino
sulla spiaggia di una vecchia nostalgia,
Io.
Le rocce del passato,
Cammino.
Mia piccola Isola
Per approdare questo ricordo,
Nuoto.
Linea perfetta e diritta tra cielo e mare
Interruzione di felicità?
Fresca Consapevolezza
di un meraviglioso lamento,
Mare.
Mi allontano dai ricordi,
gambe lunghe,
Muscoli magri!
Sabbia.
In ginocchio dove stavo in piedi,
riprendo a cercare.
Vento di maestrale,
e mille e mille ancora
alghe volano confuse.
Forse mi sei passata davanti
ma non ho potuto vederti.
Mare mio.
– 04/03/2017

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Bonny Dora Bonaria

POESIA: Se un domani tornerò, allora spero che non sia lontano quel giorno, per non perdere tutto l’amore che è rimasto intrappolato dentro di me mentre ero in attesa che la mia più viva essenza esplodesse in questa vita. – 04/03/2017

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Simona Genovese

POESIA: Fai attenzione alla bocca dell’uomo: cerca di ammaliarti con le parole ha una maschera sul viso e le spine nel cuore.
L’unica cosa a cui pensa è la lussuria e la gola.
Non ha coscienza e ne amore, molto spesso regala solo avarizia e presunzione.
Pensa di saper tutto ma è in errore, invidia gli altri e non ha pudore, questo è l’uomo dei nostri giorni
non fatevi ingannare
chi ama non si rivela
dopo un animale. – 04/03/2017

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Marianna Zedda

POESIA: “PENSIERI!”. . .

Giace imperterrito il mio cuore mentre in silenzio scruto da lontano l’orizzonte . . .
La’ dove spazi infiniti si diradano e i pensieri volteggiano la mente ormai in tormento!
Oh cuore! Tu che celi emozioni malinconiche . . .fanne dono affinché in te possano regnare in eterno le vicissitudini dell’ Anima mia! – 04/03/2017

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Filomena Mazzotta

POESIA: Volare nel blu

Voglio volare
Impregnarmi di blu,
Colorare ogni pensiero
Coi colori dell’arcobaleno,
Per poi trasmettere
Quell’immensita’
Che solo respira d’infinito.

Filomena Mazzotta – 04/03/2017

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Sergio Figlioli

POESIA: Canta e sogna figlia mia fino a quando note avrai. Sai, ai potenti delle stelle non importa proprio niente.Fan la guerra coi cannoni ed ingozzano milioni e alla gente disperata tolgon pure la posata. Dai palazzi in stile antico si riservano l’arbitro di sentenze e decisioni tutte fatte a precisione. Goffi e grassi di potere non fan altro che sedere su poltrone larghe e rosse per spartirsi le risorse ed a quelli che chiedon aiuto fanno un cenno di saluto. Canta e sogna figlia mia fino a quando voce avrai. Sai, ai potenti e ai dirigenti l’urlo lieve della plebe non li sfiora mentalmente, tutti a caccia di consensi si dichiarano vincenti ed al cospetto della Giustizia si proclamano innocenti. Fanno a pezzi il Bel Paese con la lama di un coltello ed in mezzo a guerre dell’altro mondo fanno come un girotondo. Non riducono le tasse, accrescendo le carcasse ed ai ladri ed ai mafiosi offron doni vantaggiosi. Con la forza del comando danno luogo al grande inganno e alla gente che ci crede restan solo le sorprese. Canta e sogna figlia mia, tu sei un fiore, è così sia. Sergio Figlioli – 03/03/2017

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Italo Di Giuseppe

POESIA: il cielo a settembre,
è un cielo che aspetto
è una pausa che riflette
in attesa che nasca,
quell’amore che l’estate non ebbe
se non il ricordo
del tempo che persi
ad aspettare quel fiore
cercando cercando
si muove l’anima
e si desta allo sguardo alto
infondo ricordi
hanno creato coralli
restano appesi
sperando al ritorno
dal mare il suo profumo
di schiuma
appare l’alba
così tratto dal profondo sognare
ora calmo
da poterla abbracciare
non è più sale
ora ricordo
quel prezioso riccio d’amare
vedendo te al mio fianco
per quel viaggio salpare
per quella terra di mare
Italo 3 marzo 2017 – 03/03/2017

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Cinzia Tamburello

POESIA: METAMORFOSI

Diventare inverno con l’inverno…
sentire le ossa di ghiaccio
sciogliersi in primavera…
diventare primavera.

Rondine nel tumulto del cambiamento e farfalla del vento…
polvere con polvere
perdersi e ritrovarsi frammento.

Vedere l’uomo… più in lÃ
e non sapere più di essere quello. – 03/03/2017

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Nunziata ( Nancy) Panarello

POESIA: Mimose
Sole raggiante tra petali di mimose
arcobaleni evaporati
in cieli turchesi.
Bellezza accarezzata
da lusinghevoli suoni accorati
di amori malati.
Addormentate parole
ripetono Donna.
Dipingendo destini
a volte fieri, a volte declini
come fiori d’acacia sbriciolate.
Nancy Panarello
(Fisia)
(Diritti Riservati) – 03/03/2017

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Rossella Catania

POESIA: Incanti
Tempo scorri, porti con te la vita, bella e sensata, di quale giorno, di quale data? Andare avanti senza rimpianto, e la vecchiaia è in aguato. Guardi cercando tra figli e nipoti l’ amore forte: è veloce, possa, corre via, è temporale irruento, è firmamento, aria, mare, cielo, fulmine lampante, infiniti incanti. – 03/03/2017

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